CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] condotta a Roma già prima, che avesse compiuto l'anno. Morto Leone X nel 1521, il cardinale Giulio de' Medici, che nel 1523 fu offerto dalle manovre della diplomazia fiorentina. Papa Pio V aveva elevato Cosimo de' Medici alla dignità di granduca di ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] giorni in cui il F. prese Torgiano e Castel Leone, luoghi fortificati prossimi a Perugia. Sul finire del giugno Berlin 1913, pp. 34, 39 ss.; G. Zaoli, "Libertas Bononiae" e papa Martino V, Bologna 1916, pp. 11-14, 26 s., 42, 87, 110; R. Valentini, ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] tra B. IX e Andrea ci pare sia la circostanza che Leone IX, il 25 marzo 1049, annullava la concessione di B matrimonio tra Teodora di Gregorio di Tuscolo e Pandolfo fratello di Guaimario V di Salerno: certo esso avvenne dopo il 1032 e parecchio prima ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] studio di Penalista era uno dei maggiori a Napoli e tra gli altri, negli anni '30, vi lavorarono come sostituti G. Leone, E. Molé, V. La Rocca e F. De Martino. Scrisse anche alcuni saggi in materia penale, tra cui vanno ricordati Il dolo nel delitto ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] 4, 212; M. Petrocchi, La Restaurazione romana (1815-23), Firenze 1943, pp. V s., 1 s., 4 s., 8 s., 14-18, 21-46, 49 s 16-21; Id., La Chiesa tra Lamennais e Metternich. Il pontif. di Leone XII, Brescia 1963, passim;O. Fusi-Pecci, La vita del papa Pio ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] di provvedere all'inoltro di una lettera, con cui il papa informava gli imperatori Costantino V e Leone IV delle circostanze del delitto e li pregava di ordinare la traduzione ed il confino in Grecia del prigioniero. Se non se ne fece nulla dipese ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] Inghilterra e Francia; a Parigi aveva ascoltato un comizio di Léon Blum «e il grido appassionato, quasi furente dell’immensa folla: possibile reinvenzione della sinistra, a cura di L. Balbo - V. Foa, Torino 1986, pp. 52-69), criticando in ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] politica pontificia: Ottaviano Fregoso era un protetto di Leone X. E tuttavia decisivi per le fortune del pp. 344-358; A. Neri, I negoziati per attirare A. D. al servizio di Carlo V, in Giorn. stor. e letter. della Liguria, XVIII (1942), pp. 51-75; E. ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] ad appoggiare il cardinale Alessandro de' Medici (Leone XI). Nel secondo conclave di quell'anno, il von Pastor, Storia dei papi, X-XII, Roma 1955-62, ad indices; M.V. Brugnoli, Il soggiorno a Roma di Bernardo Castello e le sue pitture nel palazzo di ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] sfida: nel luglio del 1190 raggiunse un'intesa con Enrico il Leone e fece preparativi per una spedizione in Italia che fu rimandata all 1974, pp. 43-92; Die Zeit der Staufer, I-V, Stuttgart 1977-79, passim; G. Baaken, Zur Beurteilung Gottfrieds ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...