BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] astanti. Le sue suppliche avrebbero mosso a pietà Ottone, che avrebbe raccomandato mitezza nei provvedimenti. B. V si sarebbe gettato ai piedi di Leone VIII e dell'imperatore, proclamando la sua colpa, si sarebbe svestito del pallio, e lo avrebbe ...
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GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] per esempio in Germania un suo legato, il vescovo e bibliotecario Leone. Questi recava con sé il pallio per l'arcivescovo Tagino di l'abate Gaslino a bruciare un privilegio che papa Gregorio V aveva concesso alla sua comunità. I vescovi e il sovrano ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] nella scia della politica ecclesiastica inaugurata da Leone VIII e Giovanni XIII, attenta soprattutto testimoniato l'orrore che in tutta Europa si provò per l'assassinio del papa (v. per es. Acta Concilii Remensis, in Mon. Germ. Hist., Script., III ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] matrimoni di due suoi figli con due figli di re Stefano V, fratello di Margherita: rispettivamente, Carlo II con Maria, e II, 1), Roma 1986, pp. 401-412, 450-462.
P. Leone de Castris, Arte di corte nella Napoli angioina (prefazione di F. Bologna ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] l'indipendenza l'1 ottobre 1960.
La Sierra Leone ricevette l'indipendenza il 27 aprile 1961.
Nell'Africa 1971, in ‟The comparative and international law journal of South Africa", 1972, V, pp. 123-170.
Wilson, J. M., The application of the principle ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] nel marzo 1902. Venne ricevuto in udienza privata da Leone XIII. Tra le varie sedi del movimento cattolico in della Repubblica, Torino 1974, pp. 71-98. Sul D. e la Resistenza v. la analisi di G. Quazza, Resistenza e storia d'Italia, Milano 1976; ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] da papa Siricio: 385-399), di cui fra la fine del sec. V e gli inizi del VI furono compilate a Roma le prime collezioni. In i duchi di nomina imperiale, eleggendone altri al loro posto. Leone III, da parte sua, replicò con la confisca dei Patrimoni ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] mesi più tardi moriva Clemente VIII e veniva eletto Leone XI. Durante il brevissimo pontificato di quest'ultimo, pp. 72-167; L. Willaert, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, XVIII, 1, Torino 1976, ad indicem; J.A. Hook, Urban VIII. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] Carlo Emanuele di Savoia, per poi affrontare l’interdetto di Paolo V, dando lo spunto al recensore del «Giornale romano» di osservare un’altra ne venne in campo, coll’avere l’imperatore Leone Isauro proibito in tutti i suoi Stati il culto delle ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] (che lo ricevette a Samoussy il 20 maggio 867) e ad Incmaro (v. la risposta di quest'ultimo alle accuse di N., in M.G.H 867); vi figura anche S. Maria Antiqua, la recente fondazione di Leone IV (861-862). Più inattese sono le menzioni dei tituli di ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...