CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] godesse il C. in Francia rimane il memorabile episodio del leone, raccontato dal Betussi (IlRaverta [1544], a cura di Muzio, in Giorn. stor.della letter. ital., IV (1884), pp. 229-40; V. Cian, Un decennio della vita di P. Bembo, Torino 1885, pp. 80 s ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] spirito; a identificare l'apogeo del secolo d'oro nel mondano Leone X e nelle sue opere, quali l'incremento del sapere , pp. 185-239; Id., L'anima e l'uomo in E. da V. e nelle fonti classiche e medievali, in Testi umanistici inediti sul "De anima", ...
Leggi Tutto
ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] di solito vengono rinfacciati anche a lui (Perels, p. 194).
Da papa Leone IV, forse nell'847 (al più tardi nell'848), A. fucreato cardinale di cultura egli stesso (Epistolae, pp, 431-434, ma 431, 1-7; v. anche pp. 434 s., 439, 440 s.; cfr. Laehr, pp. ...
Leggi Tutto
MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] ottobre, scosso da queste polemiche cadde il quinto governo Rumor. Leone incaricò Fanfani, che fu costretto a passare la mano a e Pietro Scoppola, Bologna 2003, pp. 17 s., 61, 85 s.; V. Satta, Odissea nel caso Moro, pref. di G. Sabatucci, Roma 2003; ...
Leggi Tutto
CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] condotta a Roma già prima, che avesse compiuto l'anno. Morto Leone X nel 1521, il cardinale Giulio de' Medici, che nel 1523 fu offerto dalle manovre della diplomazia fiorentina. Papa Pio V aveva elevato Cosimo de' Medici alla dignità di granduca di ...
Leggi Tutto
DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] D., di ritorno dalla sua missione di legato in Germania, venne accolto in concistoro da Leone X.
La mutazione avvenuta nel panorama politico dopo l'elezione di Carlo V ebbe immediate conseguenze per il De Vio. Sotto le pressioni spagnole, il papa si ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] giorni in cui il F. prese Torgiano e Castel Leone, luoghi fortificati prossimi a Perugia. Sul finire del giugno Berlin 1913, pp. 34, 39 ss.; G. Zaoli, "Libertas Bononiae" e papa Martino V, Bologna 1916, pp. 11-14, 26 s., 42, 87, 110; R. Valentini, ...
Leggi Tutto
CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] alludendo a "L'Organo di S. Marco reso divino dalla dotta mano di V. S." e alle "tre qualità esimie, ch'ella, e sa vestire e dal Groppo (1745, e sua edizione aumentata della Drammaturgia di Leone Allacci, 1755), che l'elenco odierno delle opere del C. ...
Leggi Tutto
BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] Med. Laur. LV, 4 (sec. X), contenente, tra l'altro, ff. 281 r-400 v, la poliorcetica di Leone VI il Saggio, Τὰ ἐν πολέμους τακτυκά (l'opera dell'imperatore Leone era nota per l'edizione fattane dal Meursio, Lugd. Bat. 1612; il Lami aveva collazionato ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] commercio, Battista (il Passerini crede che il nome di Leone sia stato assunto più tardi nell'Accademia Pomponiana di La Pensée de L. B. A., Paris 1930. Ma si vedano anche: V. Lugli, I trattatisti della famiglia nel '400, Bologna 1909; G. Dolci, ...
Leggi Tutto
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...