Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] i progressi della sua carriera sotto i pontefici che, dopo la morte di Leone II (3 luglio 683), si succedettero sulla cattedra di s. Pietro: Benedetto II, Giovanni V, Conone, Sergio I, Giovanni VI, Giovanni VII, Sisinnio. Allo stesso modo, nulla ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] pala con S. Leone che ferma Attila (1695) nella parrocchiale di Cenate San Leone (Bergamo) e delle Bossaglia, Affreschi e tele nel tardo Seicento, in Storia di Monza e della Brianza, V, Milano 1971, p. 82; M. Bonardi, Appunti sulla pittura di A. C. ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] La Madonna degli Angeli a Rossiglione Superiore, Busalla 1987, pp. 17-55; V. Belloni, La grande scultura in marmo a Genova (secoli XVII e XVIII), 1671), in The Pamphilj and the arts, a cura di S. Leone, Boston 2011, pp. 55-75; M. Bruno, La cappella di ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] pp. 67 ss.; D. Chavasse, Les lettres de saint Léon le Grand dans le supplément de la Dionysiana et de l' Cange = Archivum latinitatis medii aevi, XVII (1943), pp. 60 s.; V. Lozito, Gli inordinati circuli nella polemica De Paschate di D., in Vetera ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] utilizzava il metodo casistipo.
Il 23 giugno 1890 fu nominato da Leone XIII vescovo di Guastalla e, dopo un blando tentativo di rifiuto "Quest'uomo dall'apparenza dolce e così mite, sotto la quale v'è una tempra d'acciaio, è una forza, e il Vaticano ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] prima volta dai Chronica monasterii Casinensis (I, 47) di Leone Ostiense: esse nascono tuttavia da un errore del futuro cardinale critica del carme in Mon. Germ. Hist., Poëtae Latini Medii Aevi, V, 2, Lipsiae 1939, pp. 413 s. L'edizione più recente ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] del ’35» (Il mio cammino di scrittore, con illustrazione di V. Venturi, Firenze 1984, p. 12). Nel 1935 Cassola dette la pubblicazione di inediti, ma il romanzo, pur elogiato da Leone Piccioni, membro della giuria (La narrativa di Carlo Cassola, in ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] materiali di diversa provenienza; né il suo autore è s. Leone Magno, benché vi si trovino qua e là espressioni che versions de la Bible, in Revue des Sciences Ecclésiastiques, s. 7, V (1892), pp. 150-175; S. Filippo Neri e il contributo degli ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] 1802), il C., nel narrare per ogni pontefice (da Leone III nel 795 a Pio VII nel 1801) le Accademia lincea, in Rend. dell'Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze morali, s. 6, V (1929), pp. 81 s.; L. von Pastor, Storia dei papi, XVI, 3, Roma 1934, ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] sua i figli naturali Cesare e Margherita, entrambi nati da Leona, moglie di Giovanni Pietro "de la Sgurora", versando a in Piemonte, in Paragone, XV (1964), 173, pp. 17-28; V. Viale, Civico Museo Francesco Borgogna. I dipinti, Vercelli 1969, pp. ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...