FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] vaticana con descriz. e illustraz. dei doni offerti... a Leone XIII nel suo giubileo sacerdotale, Roma 1890, pp. 79 ); F. Santini, N. F. il Cellini lucchese, in Lucca-Rassegna del Comune, V (1961), 2, pp. 47-51; I. Belli Barsali, Guida di Lucca, Lucca ...
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D'AMATO, Giovanni Angelo
Maria Pia Di Dario Guida
Del pittore originario di Maiori (Salerno) ignoriamo le date di nascita e di morte, ma la sua attività è ampiamente documentata nell'ultimo quarto del [...] 1976, n. 7, p. 59; Id., 1978, pp. 64-67; P. Leone De Castris, ibid., 1984, n. 39, pp. 11 s. Per una diversa identificazione G. Previtali, La pittura napoletana del '500, in Storia di Napoli, V, Cava dei Tirreni 1972, p. 893 n. 57; C. Guglicimi Faldi ...
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LELLO da Orvieto (Lello de Urbe)
Simona Moretti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore e mosaicista, attivo tra Napoli e il Lazio nella prima metà del XIV secolo.
La prova della [...] cura di A.M. Romanini, Roma 1983, pp. 308, 311; P. Leone de Castris, Arte di corte nella Napoli angioina, Firenze 1986, pp. 266-280 . Pittura murale a Roma e nel Lazio da Bonifacio VIII a Martino V (1295-1431), Roma 1992, ad ind.; A. Tomei, Roma senza ...
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CAGNOLA (Cagnoli, De Cagnolis)
Giovanni Romano
Famiglia novarese di pittori, detti nei documenti "de Corzario" o "de Corizario".
Il primo membro della dinastia di cui sia accertata l'attività pittorica [...] e s. Ludovico da Tolosa e appartenne alla raccolta Leone di Vercelli (foto Masoero, n. 14608).
Da ; F. M. Ferro, Affreschi novaresi del Quattrocento, Novara 1972, pp. 3, 6, 8, 10, 13, 24, 28-33, 36, 73; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, V, p. 357. ...
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CERBARA, Giuseppe
Silvana De Caro Balbi
Nato a Roma da Giov. Battista incisore di gemme, e dalla sua prima moglie, Margherita Fabrica, fu battezzato in S. Pietro il 15 luglio 1770 (Roma, Arch. dell'Accad. [...] argento dell'anno II, i doppi zecchini degli anni III e V, oltre ai mezzi baiocchi del 1826. Preparò coni anche per di Pio VII…, Pescara-Chieti 1930, pp. 218 s., 221; Id., Le med. di Leone XII, Catania 1933, pp. 27-31, 42, 48, 50, 53, 55, 58, 64 ...
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LANDO (Orlando) di Pietro
Simona Moretti
Nacque da un certo Pietro, forse a Siena o comunque in territorio senese, in una data imprecisata, fatta risalire ipoteticamente intorno al 1280 (Leone de Castris, [...] in Bull. senese di storia patria, XI (1904), pp. 645, 657; V. Lusini, Il duomo di Siena, Siena 1911, ad ind.; E. Carli, .; E. Carli, Gli scultori senesi, Milano 1980, ad ind.; P. Leone de Castris, Une attribution à L. di P., le bras-reliquaire de St ...
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GIOVANNI di Lorenzo (detto Giovanni delle Corniole)
Davide Gasparotto
Assai scarse sono le notizie biografiche su questo intagliatore di gemme, in gran parte raccolte da Gaetano Milanesi alla fine dell'Ottocento [...] del colosso accanto al Marzocco (l'effigie del leone, simbolo della città, scolpita da Donatello), di Fulton).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Levite… (1568), a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1880, pp. 368 s. e n. 1; A. Del Riccio, Istoria delle pietre ...
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GRONCHI, Giuseppe
Cristina Sirigatti
Nacque a Firenze il 14 luglio 1882 da Alessandro e da Elena Maddalena Prati. Nel 1904 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Firenze; dopo un'interruzione di [...] capitolina, emblema di Roma, Il grifone, emblema di Genova, Il leone marciano emblema di Venezia) e via Sammartini (Il toro, emblema città negli anni Venti. Guida, a cura di R. Bossaglia - V. Terraroli, Milano 1999, p. 22; A. Caputo, Decoro e ...
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GIOVENONE, Giuseppe, il Giovane
Simone Baiocco
Figlio del maestro Gerolamo e di Apollonia Bagnaterra, nacque a Vercelli dove fu battezzato il 21 apr. 1524 (Gaudenzio…, p. 186). La sua prima formazione [...] firmata e datata 1570.
Tra i numerosi documenti raccolti da padre V. Bruzza (Colombo) e poi da A. Baudi di Vesme (atti ritratto del committente) e la più debole opera ora al Museo Leone di Vercelli, proveniente dall'Opera pia S. Silvestro, che ne ...
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FANCELLO, Salvatore
Elena Longo
Nacque a Dorgali (Nuoro) l'8 maggio 1916 da Pietro e Rosaria Cucca, penultimo di dodici figli. Sin dall'infanzia rivelò un talento naturale per il disegno e la forma [...] suo disegno ingrandito raffigurante quattro giraffe e un leone (il graffito è andato perduto, ma cfr - Arte e cultura in Italia (catal.), Milano 1982, p. 552; G.C. Bojani-V. Fagone, S.R, in Scultura e ceramica nell'arte italiana del XX sec. (catal.), ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...