GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] Achille D'Orsi di realizzare uno dei due leoni affidatigli da Giuseppe Zanardelli per gli attici dei . Fleres, I monumenti di Roma a Cavour, Garibaldi, Minghetti e Cossa, in Natura ed arte, V (1895-96), 3, p. 186, tav. p. 189; L. Serra, La mostra di ...
Leggi Tutto
MALFATTI, Andrea
Francesca Franco
Nacque a Mori nel Trentino il 7 maggio 1832, da Francesco, sagrestano della pieve, e Caterina Boschetti. Con il fratello maggiore, Francesco, trascorse l'adolescenza [...] di belle arti di Brera, dove entrò in contatto con artisti quali V. Vela, P. Magni, A. Tandardini e F. Barzaghi.
Terminati gli donna intenta a bere, inserita in un brano paesaggistico con leone accovacciato (ibid., p. 104).
Lo stesso anno vinse ...
Leggi Tutto
PAMPALONI, Luigi
Elena Marconi
PAMPALONI, Luigi. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 7 ottobre 1791 da Antonio, modesto negoziante di generi coloniali, e Maddalena Cocchi, terzogenito [...] , Satiri, aquile, scimmie, cigni, cigni, teste di leone, ippogrifi e rilievi esagonali con Storie di Giove.
Nel esposti.
Fonti e Bibl.: Oltre alle fonti citate nel testo, v.: Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro battesimi, maschi, a ...
Leggi Tutto
CONFORTO, Giovan Giacomo
Rossella Leone
Non si conosce il luogo della nascita di questo architetto, che dovrebbe essere avvenuta attorno al 1569 (Strazzullo, 1969, p. 89; Blunt, 1975, p. 48). Appare [...] nel 1595, citato come "maestro di muro", alle dipendenze di C. Quaranta, per i lavori del monastero di S. Gaudioso (Filangieri, 1891, V, p. 135; VI, p. 322). Tra il 1605 e il 1607, per due volte, egli appare tra i firmatari di un memoriale inoltrato ...
Leggi Tutto
MALVITO (de Sumalvito), Tommaso
Valerio Da Gai
È sconosciuta la data di nascita di questo scultore originario di Como, attivo nella seconda metà del XV secolo (Filangieri).
Dopo un probabile tirocinio [...] statua che gli fu commissionata dal medico nolano Ambrogio Leone per conservare il ricordo dell'amata Beatrice Notari (Percopo in un poemetto del primo Cinquecento, in Napoli nobilissima, s. 3, V (1966), 1, pp. 59-71; F. Abbate, Problemi della ...
Leggi Tutto
POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] pubblicitario per C’era una volta il west (di Sergio Leone) e, per realizzarla, dopo una meticolosa preparazione come era .it/intro.cfm. C. Biarese, Intervista a G.B. P., in Segnocinema, V (1985), 16, pp. 49 s.; E. Bruscolini, Fotografi sul set, in ...
Leggi Tutto
CESATI, Alessandro, detto il Greco o il Grechetto
Silvana De Caro Balbi
Nato a Cipro (donde il soprannome) agli inizi del sec. XVI, in data imprecisata, da padre di origine milanese e da madre cipriota [...] ill. in Forrer), oltre a tre cammei raffiguranti un Leone, un Putto e una Donna nuda e ad opere di 1957-1961, ad Indicem;G. Vasari, Le Vite..., a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1880, pp. 385 s.; A. P. Giulianelli, Mem. degli intagliatori..., Livorno ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Bernardino
Fiorenza Rangoni
Nacque a Città di Castello, in località Piano di Sotto, da Girolamo e Lucrezia Niccolai, o Nicolucci, intorno al 1600, più probabilmente nel 1609 (Mancini, 1832, [...] del Soccorso e diversi affreschi (Sansone lotta con il leone; Tobiolo e l'angelo; Assunzione, affresco della volta; 1976, nn. 350-352; II, ibid. 1980, pp. 77, 487, 496; V. Tiberia, L'oratorio di S. Agostino a Perugia…, in Storia dell'arte, 1980, ...
Leggi Tutto
DE SIMONE, Nicolò (Nicolò Fiammingo, Nicolò Lo Zet)
Ileana Creazzo
Figlio di Simon Pietro, di cui s'ignora se fosse a sua volta pittore, originario di Liegi, come si desume dalla firma sul Baccanale [...] Lapittura del Seicento a Napoli dal naturalismo al barocco, in Storia di Napoli, V, 2, Cava dei Tirreni 1972, pp. 918, 946, 949, 965 Cavallino... (catal.), Napoli 1985, p. 183; P. Leone De Castris-R. Middione, La quadreria dei gerolamini, Napoli ...
Leggi Tutto
DE VECCHIS, Nicola
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Mosaicista attivo a Roma dalla fine del Settecento al 1834. Lavorò alle dipendenze dello Studio vaticano del mosaico e in privato, distinguendosi [...] tripode in bronzo di stile pompeiano, fu donato nel 1824 da Leone XII a Carlo X re di Francia e si trova oggi D.); J. A. Furietti, De musivis..., Romae 1752, p. 105; V. Bricolani, Descrizione della sacrosanta basilica vaticana, Roma 1828, pp. 100 s ...
Leggi Tutto
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...