ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] territori esarcali. Parimenti il successore di Sergio, l'arcivescovo Leone, che nel 775 si presentò a Carlo Magno come S. Domenico a Bologna, ivi, pp. 222-227; A. Carile, Dal V all'VIII secolo, in Storia dell'Emilia Romagna, a cura di A. Berselli, ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] , del 1120-1140, con occhi di pietre preziose (León, Mus. Arqueológico Prov.).Numerosi c. dell'epoca romanica . Severus zu Boppard, WRJ 30, 1968, pp. 19-56; R. Haussherr, s.v. Kruzifixus, in LCI, II, 1970, coll. 677-695; M. Lisner, Holzkruzifixe in ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] che nel celeberrimo "breve" del 1515 il papa Leone X accorda a Raffaello il potere di interferire nella Proceedings (Nara, Japan, 1-6 November 1994), Tokyo 1995; A. Melucco Vaccaro, s.v. Restauro, in EAA, II Suppl. 1971-1994, IV, 1996, pp. 719-26; ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] monumento di sostegno per figurazioni plastiche simboliche (leone, sfinge), cui si affiancano intorno al 550 , c. 362 ss.; G. A. Mansuelli, in Riv. Ist. Arch. St. Arte, N. S., v-vi, 1956, p. 5 ss. S. del Gargano: S. Ferri, in Boll. d'Arte, 1962, p ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] fuori concorso, L’amore nel deserto con il titolo Il leone a casa sua.
Si tratta di un’opera molto importante abruzzese di scienze lettere e arti, IV (1839), pp. 154-158; V. Torelli, Cenno sull’Esposizione di belle arti aperta nel R. Museo borbonico ...
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POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] variopinta avente la testa di un drago o di un leone che sputa fuoco. Certamente diversi erano i tubi (streptá) of the West, in War, Technology and Society in the Middle East, a cura di V.J. Parry, M.E. Yapp, London-New York 1975, pp. 97-112; ...
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RHYTON (ῥυτόν: ῥέω, scorrere)
K. Tuchelt
Definizione usata generalmente per boccali e vasi da libagione che, oltre a un foro più grande da usarsi per riempirli, ne hanno anche uno più piccolo che serve [...] Qui come là predominano le teste di toro e di leone, analogamente a quanto è stato constatato per i vasi p. 19 ss., fig. 17; Amer. Journ. Arch., xliii, 1939, fig. 4-5, 7; C. V. A., Petit Palais, tav. 30, 7, 8; K. Tuchelt, op. cit., pp. 69 ss., 134 ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] I A) e trascinati verso la bocca dell'inferno. L'immagine dei v., allo stesso tempo morale e sociale, è relativamente stabile e in parte la Superbia è spesso un re o un signore su di un leone; l'Avarizia è un mercante o un borghese che tiene una ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] a Piero Sali dall'Opera di S. Iacopo di Pistoia nel 1457 (sulla vicenda v. Milanesi, in Vasari, III, pp. 288 s., n. 4).
Ma la Pollaiolo) - che rappresentavano Ercole e Anteo, Ercole e il leone Nemeo e Ercole e l'Idra: per quest'ultimo episodio resta ...
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Vedi PROTOATTICI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOATTICI, Vasi
J. M. Cook
Lo stile protoattico segue allo stile geometrico nella decorazione vascolare in Atene. Si suddivide in genere in tre fasi stilistiche [...] lebete e di un sostegno a Magonza, è detto Pittore N (v.). Due anfore a Oxford e a Londra (già attribuite dalla s'infiltra soltanto attraverso fessure nel carosello. Il Pittore del Leone dipinge con tale veemenza che le sue figure sembrano troppo ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...