ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] dell'iconografia di A. nel mondo antico sono i contorniati del V sec. d. C.: il busto con spoglia leonina di A.-Eracle : due uccelli - in alcune versioni, ad esempio in quella di Leone da Napoli, due grifoni - aggiogati e guidati per mezzo di un ...
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NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] In quegli anni il museo acquistò due leoni neobabilonesi di ceramica invetriata dalla porta di e derivante dal tipo del poeta con la musa (C. R. Morey, Sardis, v, Roman and Christian Sculpt., 1924, parte i, The Sarcophagus Claudia Antonia Sabina, p ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] fidiache. E Phrygillos ed Eumenes e Sosion (v.) e molti altri maestri incidono nei tondelli monetali dei capolavori. Ma, gioiello di meravigliosa creazione plastica è il vivace gruppo di Eracle e il leone negli stateri di Euainetos, indubbiamente la ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] dei quattro evangelisti (uomo, toro, aquila, leone), delle creature angeliche, quali i cherubini riprodotti , a cura di J. Gutmann, 2 voll., New York 1971; C. Roth, s.v. Art, in Enc. Jud., III, 1971, coll. 499-540 (con bibl.); Hebraica Ambrosiana ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] l'epoca e l'arte di Hallstatt. - Dal IX fino agli inizi del V sec. a. C., nelle varie zone celtiche del continente si estende la prima terminante in due globi sui quali posano zampe di leone e si applicano cavallini alati; braccialetti di schisto di ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] busto entro cornici esagonali, e l'Ercole nudo con pelle di leone tra fogliami di acanto.
G. si immatricolò all'arte dei und sein Verhältnis zu Donatello, in Sitzungsberichte der Kunstgeschichtlichen Gesellschaft, V (1909), pp. 27-29; Id., G. d'A. ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] 'impegno profuso nel meridione d'Italia o dell'attivismo di Enrico il Leone (1129/1130 ca.-1195), l'impegno di Federico II e dei Kunst-Kultur, catalogo della mostra, a cura di R. Haussherr, I-V, Stuttgart 1977.
H.-E. Kubach, Romanico, Milano 1978.
U. ...
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WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] venne dipinta poco prima del 1522, quando Enrico VIII condusse l'imperatore Carlo V (m. nel 1558) a W. perché la vedesse: l'esame iniziali miniate - specialmente l'iniziale istoriata D con Davide e il leone (c. 118r), correlata a Sal. 109 (108) - si ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] . In tale contesto si giustifica anche l'iniziativa di papa Leone IV (847-855) di donare vela con scene della Vita di Roma, Roma 1976", Roma 1976, pp. 167-182; W. Braunfels, s.v. Petrus, Apostel, in LCI, VIII, 1976, coll. 158-174; J.T. Wollesen ...
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TESEO (Θησεύς)
E. Paribeni
È insieme con Eracle l'eroe più glorioso e più popolare del mondo ellenico. Tale popolarità peraltro è un fatto relativamente recente e dovuto in massima parte al sempre più [...] , alla pari con la storia di Eracle e il leone di Nemea.
All'avvenimento viene conferito spesso un carattere una figura femminile in tutta una serie di vasi attici della metà del V sec. a. C sia Teseo. L'ipotesi sarebbe confermata secondo J. ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...