RUSICADA (῾Ρουσικάδα)
G. Ch. Picard
Odierna Philippeville, porto del litorale algerino a due km ad E della foce dell'uadi Saf Saf fra il Capo de Fer e il Capo Bougaroun. Il nome di R. è di origini puniche [...] Rusicade H. G. Pflaum sulle orme di H. Dessau (Pauly-Wissowa, s. v.) pensa che con R. si fosse prima indicato il capo e poi il nome marmo circondato dalle spire di un serpente a testa di leone, simboleggiante Aion, e vuotato all'interno per porvi una ...
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TEOS (Τέως, Τήιος, Teius)
M. Cristofani
Antica città sulle coste della Lidia, forse pregreca, ma collegata dalle fonti alla colonizzazione attico-beota. Abitata da Ioni, fu uno dei centri più importanti [...] mostra tracce di riadattamento ellenistico, è stato trovato un leone del VI sec. a. C., in marmo 1932, pp. 331 ss.; 404 ss.; W. Ruge, in Pauly-Wissowa, V A, 1934, c. 539 ss., s. v.; Sylloge Nummorum Graecorum, 22, Ionia, III, 1946, nn. 1433-1537; ...
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ESPRESSIONISMO
R. Bianchi Bandinelli
Il termine deriva da "espressione" ed è modellato su "impressionismo" (v.). Esso indica, correntemente, talune tendenze artistiche moderne le quali, distogliendosi [...] e che tutti hanno lo stesso soggetto di caccia al leone, il Rodenwaldt definì appunto come e. questa corrente artistica. III secolo, non senza l'influenza della dottrina di Plotino (v.), e che si discosta grandemente dall'ideale atletico che era ...
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Vedi PONTICI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PONTICI, Vasi
E. Paribeni
Gruppo di vasi che per generale consenso vanno inseriti nella produzione ceramica etrusca. Il nome è dovuto a una anfora del Vaticano [...] Eracle acquista per simmetria un secondo leone venendo quindi a sostituirsi al già decaduto 1947, p. 12; P. N. Ure, in Journ. Hell. Stud., 1951, p. 198 ss.; id., C. V. A., Reading, tav. 36; J. M. Cook, in Ann. Brit. Sch. Athens, XLVII, 1954, p. 150 ...
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Vedi PERACHORA dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERACHORA (Πειραῖον; Περαία)
L. Banti
Villaggio a N di Corinto, all'interno del promontorio che divide la baia di Corinto da quella di Livadostro. Nella zona [...] a. C. La regione fu abitata fin dall'epoca preistorica (Elladico Antico). Un leone sepolcrale (inizio del V sec. a. C.), ora a Boston, fu trovato a P.; un altro leone, ora a Copenaghen, viene dalla vicina Loutraki, l'antica Therma.
In significato più ...
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Vedi SFINGE dell'anno: 1966 - 1973
SFINGE
S. Donadoni
Già dall'epoca arcaica il re d'Egitto viene paragonato a un leone e come tale rappresentato. Alla IV dinastia, per mostrare il carattere metaforico [...] il capo belluino, fornendole invece di corpo umano. Monumento singolarmente illustre di questo momento è la S. di Gīzah (v.), colossale immagine ricavata da un nucleo roccioso naturale, che raffigura Khephren presso il suo stesso tempio funerario. Da ...
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BATHYKLES (Βαϑυκλῆς)
M. T. Amorelli
Scultore del penodo arcaico, nativo di Magnesia sul Meandro. È una figura quasi leggendaria: di lui sappiamo che gli Spartani, in un momento non ben precisabile, lo [...] . 4) Teseo e Piritoo rapiscono Elena. 5) Eracle e il leone. 6) Apollo e Artemide uccidono Tityos. 7) Eracle in lotta Apollo, che si vede su monete della Laconia.
Già nel sec. V il nome dell'artista è associato alla leggenda dei sette sapienti, ossia ...
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MESOGEIA, Pittore della
L. Banti
Ceramografo attico, attivo alla fine dell'VIII e inizio del VII sec. a. C. È uno dei pittori che segnano il passaggio fra i vasi geometrici (v. geometrica, arte) e quelli [...] delle idrie Vlasto, quella con tre sfingi intorno al collo e quattro leoni, due per lato, sul corpo). La più bassa è quella dello , I, Francoforte 1950, p. 294. - Idria di Berlino: C. V. A., Berlino, I, tavv. 40-42. - Vasi geometrici con composizione ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo bizantino
Andrea Paribeni
La natura di impresa individuale di piccole dimensioni, tipica dell'economia agraria bizantina, impresse un carattere [...] o lo splendido dono di 500 pecore che la famiglia del futuro Leone III, proprietaria di enormi greggi in Tracia, fece a Giustiniano II , ma probabilmente già nota in Siria a partire dal V secolo, da cui originò la manifattura delle sete imperiali ...
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Vedi BRESCIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BRESCIA (Brixĭa)
E. Lissi
Città della Lombardia, nodo stradale naturale nella fertile pianura ai piedi della catena montuosa, Di fondazione gallica, fu sottomessa [...] si unisce a vivaci raffigurazioni di animali, dal serpente al leone, agli uccelli.
Della "curia" è conservata in altezza Museo Bresciano Illustrato, I, Brescia 1838; C. Ballerio, in Palladio, V, 1938, p. 187 ss.; id., III Congresso Nazionale di Storia ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...