Vedi PAUSIAS dell'anno: 1963 - 1996
PAUSIAS (Παυσίας, Pausias)
G. Pesce
Pittore greco di Sicione, figlio e discepolo di Bryes, poi allievo di Pamphilos di Amphipolis, visse all'incirca fra il 380 e il [...] rovinata) del grande mosaico d'Alessandro e nel leone di un mosaico campano tardoellenistico, ambedue nel Museo -734; F. von Lorentz, in Thieme-Becker, XXVI, 1932, pp. 317-318, s. v.; S. Ferri, Plinio il Vecchio, Roma 1946, pp. 190-193; G. Lippold, in ...
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Vedi GORDION dell'anno: 1960 - 1994
GORDION (Γόρδιον, Γορδίειον)
A. Giuliano
Antica capitale della Frigia, situata sulla riva destra del fiume Sangarius (Sakarya) nel luogo ora occupato dal villaggio [...] .
Gli autori antichi (Strabo, xii, 567 s.; Plin., Nat. hist., v, 146; Steph. Byz., s. v.; Xen., Hell., i, 4, 1; Curt., Hist. Alex., iii, forma di testa di montone l'altra di testa di leone, quest'ultima identica a quelle rappresentate nei rilievi dell ...
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Vedi MARSILIANA dell'anno: 1961 - 1995
MARSILIANA
P. Bocci
Città dell'Etruria settentrionale, situata lungo la media valle del fiume Albegna (l'Albinia dei Romani) nell'alta Maremma grossetana.
Gli [...] breve la tavoletta ha un'ansa forata a doppia protome di leone per cui si poteva anche portare appesa. A M. siamo , che a questa epoca riporta anche le due tombe di Preneste (v. palestrina).
Contemporaneo è il Circolo della Fibula, da cui proviene una ...
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ARMELLINI, Mariano
Pasquale Testini
Nato a Roma il 7febbr. 1852da Tito, professore di storia naturale alla Sapienza, e da Adelaide Poggioli, fu l'unico dei dieci figli a non seguire la vocazione religiosa.
La [...] popolari intorno S. Agnese, ibid. 1886; e Le memorie di S. Agnese V. e M.,in Almanacco delle famiglie cristiane del 1896, pp. 39-44). nel 1880 il dottorato. In questo, stesso anno Leone XIII lo nominò scrittore dell'Archivio Segreto Vaticano; ...
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FARAONE (Φαραώ, ebr. Par῾üh, lat. tardo Pharao)
S. Donadoni
Termine egiziano, che significa "casa eccelsa", cioè il palazzo reale, e che dalla XVIII dinastia (circa XV sec. a. C.) diviene il titolo dei [...] , li mostrano in forma simbolica, come toro o come leone che calpesta e distrugge le città nemiche ed i nemici stessi abitudini rappresentative saite, e cioè in ultima analisi quelle dell'epoca più antica.
Bibl.: v. egiziana, arte, A, Opere Generali. ...
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Vedi TERAMO dell'anno: 1966 - 1997
TERAMO (Interamnia Praetuttiorum)
A. La Regina
Centro dei Pretuzî nella Regione V (Plin., Nat. hist., iii, 110), ora capoluogo di provincia in Abruzzo.
La città si [...] Palazzo Savini; l'emblema recante la rappresentazione di un leone in lotta con un serpente è stato avvicinato ai . VI ss.; H. Philipp, in Pauly-Wissowa, IX, 1916, c. 1602, s. v. Interamnia. Per il teatro: F. Savini, in Not. Scavi, 1903, p. 54; ...
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ANTIMENES, Pittore di
G. Ricci
Ceramografo attico che dipinse numerosi vasi a figure nere (gliene sono attribuiti 136), specialmente anfore con collo e hydrìai. Il nome, datogli dal Beazley, deriva [...] lascia neanche Eracle: o che stia per colpire il leone, che ha sollevato di peso per la zampa posteriore, pp. 266-82; 691, 692, 715; sulla cerchia del Pittore di A., v.: pp. 246-91 e passim. Gruppo delle anfore con decorazione figurata sulle spalle: ...
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KAZANLĂK
D. P. Dimitrov
K Città della Bulgaria centrale, nella vallata del fiume Tundja, l'antico Tonzus, straordinariamente ricca di monumenti archeologici: villaggi neolitici, eneolitici, traci, con [...] seguono dentelli, cordicella e una finta gronda a testa di leone, tutto eseguito in pittura a chiaroscuro. Le tre bighe Tomb, in Am. Journ. Arch., XLIX, 1945, p. 402 ss.; V. Mikov, Antičnata grobniza pri Kazanlăk, Sofia 1954; D. Burr Thompson, in ...
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GARNI (Γάρνι, Gornea)
M. Gibellino Krasceninnikova
K. V. Trever
Centro antico nell'attuale Armenia sovietica, nei pressi di Erivan, su un promontorio alla confluenza dei fiumi Arzate e Garni, con resti [...] da un cornicione con grondaia a testa di leone e antefisse a palmette. Tutte le parti decorative II, doc. 186, libro 2°; K. K. Romanov, Razvaliny chrama rimskogo tipa v Bas-Garni (I ruderi del tempio di tipo romano a G.), Mosca-Leningrado 1933 ...
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PERIFETE (Περιϕήτης)
A. Bisi
Figlio gigantesco di Efesto (secondo altri di Nettuno) e di Anticlea, soprannominato Κρυνήτης a causa della clava che usava come arma d'offesa durante le sue brigantesche [...] la prima rappresentazione dell'avventura con P. compare solo alla metà del V sec. a. C. in una coppa di Monaco, probabilmente l' d'ora in avanti suo attributo, come la pelle del leone nemeo per Eracle. Tutte le altre supposte rappresentazioni di P ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...