Vedi PIAZZA ARMERINA dell'anno: 1965 - 1996
PIAZZA ARMERINA (Villa antica del Casale)
G. V. Gentili*
Fuori dell'abitato di P. A., a circa 3 km a S, nella contrada Casale, sorge una grande villa, che [...] stante con l'asta, ai cui lati giacevano il leone e la pantera. Tra gli episodî di cacce e di (ivi bibliografia precedente); B. Pace, in Rend. Accad. Lincei, Classe di Scienze morali, V, 1951; G. V. Gentili, in Boll. d'Arte, 1952, p. 33 ss.; H. P. L' ...
Leggi Tutto
Vedi FENICIA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
FENICIA, Arte
G. Garbini
P. Bocci
G. Garbini
P. Bocci
La valutazione dell'arte fiorita nella regione compresa tra l'Eufrate e il Mediterraneo orientale dal [...] prime, motivi iconografici locali, come le figure divine di El (v.) e Ba‛cal o quelle di sovrani, vengono resi secondo una e i sarcofagi antropoidi di Sidone. Freddamente decorativo è un leone da Biblo di epoca persiana.
L'aspetto più notevole dell' ...
Leggi Tutto
Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (v. vol. v, p. 635)
F. W. Hamdorf
Le notizie riguardanti i nuovi scavi e ricerche dopo il 1962, sono ripartite secondo i paragrafi della voce [...] sono estesi anche sul terreno ad oriente della costruzione sud-orientale (v. iv, 11) e a S dei bastioni meridionali dello riprodotto nel vol. v, p. 647, fig. 803; oppure come il bacino con manici a fiori, sui quali siedono leoni (Arch. Deltion, ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. L'organizzazione ecclesiastica delle campagne
Pier Giorgio Spanu
L’organizzazione ecclesiastica delle campagne
Nonostante [...] ubicata in ambito rurale si ha in una lettera del 443 di Leone Magno (440-461): tale chiesa, già esistente nel 417, era , forse quella dell’episcopus Carmeianensis noto in fonti di fine V - inizi VI secolo. La prima ipotesi non escluderebbe l’ultima ...
Leggi Tutto
AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] congegni analoghi e altrettanto preziosi vennero realizzati a Costantinopoli da Leone il Saggio per l'imperatore Teofilo (829-842). Essi Il contributo scientifico, ivi, pp. 629-660; G. Jaritz, s.v. Automat, in Lex. Mittelalt., I, 1980, col. 1273; I. ...
Leggi Tutto
Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (v. vol. ii pp. 655-691)
S. Stucchi
Dopo la seconda guerra mondiale gli scavi ed i restauri sono stati ripresi, sia a cura dell'Amministrazione libica [...] stessa zona proviene un frammento di gruppo di Cirene che strozza il leone.
f) Periodi tardo-romano, proto-bizantino e proto-islamico (IV ), in Antiquity, XXXIX, 1965, pp. 95-101; Quad. Arch. Libia, V, 1967, pp. 5-18 (con una nota di P. Graziosi); S. ...
Leggi Tutto
ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] i dèmoni conosciuti (Polyb., xxxi, fr. 3; Athen., v, 22). Si ha notizia che straordinariamente ricche per o., avorio mattonilingotti servirono poi a formare il piedistallo ad una statua di leone in o. puro. Per Roma possiamo ricordare i lateres aurei ...
Leggi Tutto
STADIO (στάδιον, stadium)
P. Sommella
Prende tale nome il luogo, usato originariamente nelle gare di atletica, in cui la pista per le corse podistiche aveva la lunghezza di uno stadio (= 6oo piedi). [...] in Abh. Berl. Ah., 1872, p. 38; Burchner, in Pauly-Wissowa, v, 1905, c. 2817.
Eleusi. È privo di gradinate sui lati corti; la delle gradinate, i cui sedili terminano sulle scalinate con zampe di leone. Lunghezza della pista m 185,90. C. Humann-J. ...
Leggi Tutto
SUSA (elam. Shūshan; ebr. Shūshān; Σοῦσα)
C. A. Pinelli
1°. - Sul luogo dell'antica S., nell'attuale regione del Khuzistan (Persia sud-orientale) sorge oggi Sush, un modesto villaggio. Poco distante [...] 13 cm e alta poco più di 5. Mostra un leone in riposo che tiene nelle fauci spalancate la testa di un Unvala, The Ceramic Art of Suse, in Bull. of the School of Oriental Studies, V, pp. 1-14; R. de Mecquenem, Fouilles de Suse (1923-24), in Revue ...
Leggi Tutto
TRONO
F. Gandolfo
Con il termine t. si riconosce un seggio destinato a esaltare l'autorità del sedente.
Per quanto si tenda a identificare nel t. un attributo della regalità (v. Regalia), questo è un [...] solo tre e vi si alternano due coppie di aquile e una di leoni.Il caso più noto di t. direttamente ispirato a quello salomonico fu distinguerlo sia dal faldistorio (v.), sempre mobile e di materiale leggero, sia dalla cattedra (v.), sempre fissa e di ...
Leggi Tutto
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...