L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] settori di specializzazione artigianale, così come descritto da Leone Africano, che visitò A. nel 1514/5 Golvin, Recherches archéologiques à la Qal'a des Banu Ḥammad, Paris 1965; Id., s.v. Ḳal'at Banī Ḥammād, in EIslam2, IV, 1978, pp. 499-503, tavv. ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Neolitico
Enrico Atzeni
Leone Fasani
Bernardino Bagolini
Muzafer Korkuti
Arturo Palma di Cesnola
Giovanna Radi
Paolo Biagi
Jean-Paul Thevenot
Alain [...] 1992, pp. 128-36.
Bicchiere imbutiforme
di Leone Fasani
Termine sotto il quale sono raggruppati alcuni dato origine a tell di 3-4 m di altezza. Nello sviluppo del gruppo di V.-P. sono state distinte quattro fasi (I-IV); le fasi I-II appartengono ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Thailandia
Charles F.W. Higham
Phuthorn Bumadhon
Joyce C. White
Ian C. Glover
Fiorella Rispoli
Jean-Pierre Pautreau
Vincent C. Pigott
Roberto Ciarla
Rachanie [...] ascrivibili al I millennio d.C. Il riso rinvenuto a B.V.C., quindi, non solo era selvatico, ma anche molto tardo nella di rame che ricorda l'ascesa di Harshavarman al "trono del Leone". Gli scavi hanno portato alla luce le fondazioni di una sala di ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] o di marmo, di metallo. Il S. si distingue dall'urna (v.) perché questa è destinata a ricevere le ceneri e le ossa combuste di il s. "dei fratelli" a Napoli, il s. con la caccia al leone di Reims, la lènos con scene di nozze ed il s. con filosofi del ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] 1, pp. 61-76; D. De Bernardi, M. Cagiano de Azevedo, s.v. Stucco, in EUA, XIII, 1965, coll. 317-326; A. Šonje, Gli stucchi di due cavalieri a cavallo in lotta con il drago o il 'leone del chiosco', del padiglione del palazzo selgiuqide (sec. 13°) a ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] dall'antro del Ciclope. Castellina in Chianti; tumulo di Montecalvario con stipite in arenaria a testa di leone orientale e resti di bronzi laminati (v. eros). Allo stesso periodo appartengono i corredi delle To. Bernardini e Barberini di Palestrina ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] del 13° e firmato da Nicola d'Angelo (v.) e Pietro Vassalletto (v.), nel cui fusto si sviluppa, per la prima volta Viterbo, Roma 1983, pp. 313-323; P. Montorsi, Su alcuni leoni di Vassalletto che derivano da un modello egiziano, in Roma anno 1300, ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] Origins of Dublin, in Studies on Early Ireland, Essay in Honour of M. V. Duignan, a cura di D. G. Scott, Belfast 1982, pp. 129- 10°, che il serpente diviene avversario emblematico nella lotta con il leone e solo a partire dal sec. 11° in questa sua ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] alla base e alla sommità, le prime con coppie di leoni e grifoni apotropaici, le seconde con la Vergine Assunta e A. Iacobini, E. Zanini (Milion, 3), Roma 1995, pp. 641-652; V. Pace, L'arte di Bisanzio al servizio della Chiesa di Roma: la porta di ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] Pont. (II, pp. 14, 79) relativi alle donazioni di Leone III (795-816) e di Gregorio IV (827-844). Augsburg 1922; A.O. Curle, The Treasure of Traprain, Glasgow 1923; H. Leclercq, s.v. Gabata, in DACL, VI, 1, 1924, coll. 3-10; P. Toesca, Una lampada ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...