Successe a Oshin e durante il suo regno (1320-42) intensificò i contatti con i Latini, che però gli inviarono ben scarsi aiuti quando il sultano d'Egitto, Nasir, invase l'Armenia. Dopo averlo costretto a rompere ogni contatto con l'Europa, Nasir lo lasciò regnare sino alla morte ...
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Zoologia
Specie (Panthera leo; v. fig.) di Mammifero Carnivoro Felide.
Caratteri fisici
Ha testa grossa e larga, arti slanciati e potenti con artigli robusti, raggiunge, dopo la tigre, le massime dimensioni [...] altre monete ebbero il nome di l. dal tipo: i bianchi di Bologna del valore di 1/10 di fiorino di camera, le lire (leoni grossi) e i bianchi del valore di 15 soldi di Correggio. Fra le monete veneziane furono detti: l. Morosini il tallero per il ...
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Figlio (750-780) di Costantino V e di Irene, figlia del re dei Cazari, successe al padre nel 775. Prima favorevole al culto delle immagini, divenne poi iconoclasta, perseguitando persino la moglie Irene. [...] Accolse a corte Adelchi, figlio di Desiderio ultimo re dei Longobardi, col quale predispose un intervento in Italia contro i Franchi. Nel 778 sconfisse gli Arabi a Germanicea in Commagene. Lasciò il trono ...
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LEONE X papa
Giovanni Battista PICOTTI
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Ebbe a tre anni maestro Agnolo Poliziano, ma [...] ben trentuno cardinali (1° luglio 1517), fra i quali, se v'erano uomini assai degni, altri dovevano la porpora a motivi politici in quella dell'incendio, nei fatti dell'uno o dell'altro Leone, le gesta e i propositi del decimo, disegnava la stanza di ...
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LEONE XIII papa
Costanzo Maraldi
Vincenzo Gioacchino Pecci, nato a Carpineto Romano il 2 marzo 1810 dalla patrizia famiglia dei conti Pecci, devotissimi al papato, fece i primi studî nel collegio dei [...] febbraio accettò di salire al trono pontificio col nome di Leone XIII.
Il nuovo papa, fin dal 28 marzo 1878 Per la storia diplomatica della questione romana, I, Milano 1929; V. Procacci, La questione romana. Le vicende del tentativo di conciliazione ...
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LEONE IV papa, santo
Mario Niccoli
Romano, figlio di un Radoaldo, prete del titolo dei Santi Quattro Coronati, fu eletto papa alla morte di papa Sergio II (27 gennaio 847) e consacrato il 10 aprile [...] - riprendendo un progetto già elaborato, sembra, da Leone III e precisato in un capitolare imperiale del dicembre 846 dalle navi di Napoli, Amalfi e Gaeta comandate dal console Cesario (v. campana, lega) e benedette dal papa. L'imperatore non era ...
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LEONE VII papa
Mario Niccoli
Romano, alla morte di Giovanni XI fu consacrato papa (gennaio 936) per volere di Alberico II (v.). È probabile che fosse un benedettino: certo egli - in armonia con le direttive [...] nel luglio del 939. Quasi tutti gli atti del suo pontificato (v. Patrol. Lat., CXXXII, coll. 1065-1092; Jaffé, Regesta, Amann, in Dictionnaire de théol. cath., IX, coll. 316-317, v. I. Camobreco, in Archivio della R. Società romana di storia patria, ...
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LEONE, Giovanni (App. III, 1, p. 983)
Antonello Biagini
Poco dopo la sua rielezione alla presidenza della Camera venne incaricato, nel giugno 1963, di formare un nuovo governo che ottenne il voto di [...] il 24 dicembre 1971, sciolse anticipatamente il Parlamento nel 1972 e nel 1976, a causa di crisi politiche, sulle quali v. italia: Storia. A seguito di una campagna polemica mossa da pubblicisti, in particolare dell'Espresso, e del venir meno del ...
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LEONE VI il Saggio, imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Nacque il 1 dicembre 866 da Basilio il Macedone, non ancora in quel tempo pervenuto al trono, e da Eudocia Ingerina, da lui sposata in seconde [...] , Les quatres mariages de l'empereur Léon le Sage, in Figures byz., s. 2ª, Parigi 1920, p. 181 segg. Per gli scritti di L. cfr. K. Krumbacher, Gesch. d. byz. Litteratur, 2ª ed., pp. 168, 606, 712. Per la legislazione v. Basilicorum libri LX, I-IV, ed ...
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Nome con cui è noto il medico e filosofo ebreo Yĕhūdāh Abrabanel o Abravanel (n. Lisbona tra il 1460 e il 1465 - m. in Italia prima del 1535). Nel 1484, essendo il padre, già ministro e tesoriere di re [...] Alfonso V, sospettato di congiurare contro il nuovo re Giovanni II, lasciò Lisbona per Toledo. Allorché gli Ebrei furono cacciati dalla Spagna, mandò in Portogallo il figlio di un anno (che egli non rivide più e che pianse, alcuni anni più tardi, ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...