. Con questa festa, che ricorre il 25 di marzo, la chiesa celebra il mistero dell'Incarnazione del Verbo: e perciò anticamente essa fu chiamata festa della Divina Incarnazione. Il terzo Vangelo è il solo [...] di D.G. Rossetti alla Tate Gallery di Londra e di M. Denis. (V. tavole C I - CX).
Bibl.: F. Cabrol e H. Leclercq, Dict. opera del P. domenicano Coll, ricevettero il decreto di lode da Leone XIII nel settembre 1898 e l'approvazione il 29 maggio 1907. ...
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Cardinale e uomo di stato, nato il 12 aprile 1806 in Sonnino. Suo nonno, semplice contadino, aveva avuto occasione di entrare nelle grazie del cardinale Gian Francesco Albani, al quale soleva recare in [...] parte di quel dicastero, scrivendo a monsignor Pecci (il futuro Leone XIII), allora nunzio a Bruxelles, il 28 gennaio, così dei più intelligenti, che lo volessero sostenere presso il papa. Non v'ha dubbio che il 20 settembre 1870 egli soffrì per la ...
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. Era l'oggetto più sacro e uno dei più antichi della religione israelitica.
I. Nome. - Il sostantivo ebraico 'ārōn è usato nella Bibbia per designare un'"arca" o "cassa" profana, destinata o a custodire [...] simboliche almeno parzialmente beluine (corpo di toro, o di leone, ecc. munito d'ali); altri, avendo più posto dell'Arca; per il resto era vuoto (cfr. Tacito, Hist., V, 9: inania arcana). Nell'epistola dei Giudei palestinesi a quelli egiziani, ...
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Tassa di un decimo, pagata, così in Grecia come a Roma, allo stato, alla città, a un tempio, sopra i frutti d'un terreno o l'entrata di merci in una città o il bottino di guerra. La più caratteristica [...] , pag. 346) che Francesco I ne ottenne una da Leone X nel 1516, depuis laquelle on a toujours continué de la iure decimarum ecclesiasticarum, Roma 1759; L. Ferraris, Prompta bibliotheca canonica, s.v. Decimae, II, Roma 1766, p. 289 segg.; S. Gianzana, ...
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Paese della provincia di Viterbo, situato a 350 m. s. m. sul declivio nord-orientale della cinta che racchiude il lago omonimo (v. sotto). Il centro conta 2821 ab., l'intero comune 3635. Bolsena è il principale [...] fine del secolo XV la Chiesa vi pose i governatori perpetui, primo dei quali il cardinale Giovanni de' Medici (poi Leone X).
Bibl.: V. Cozzi, Memorie storiche della città di B., Roma 1887; A. Sacco, La rocca di B., Roma 1892; C. Dottarelli, Storia ...
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Città dell'Anatolia meridionale, posta in fondo al golfo omonimo, con una rada aperta a tutti i venti. La città è situata sopra un terrazzo calcareo a picco sul mare, con uno strapiombo di 30-40 m.; è [...] cristiani. Luigi VII vi sbarcò nel 1148 e Riccardo Cuor di leone vi pose la sua base per la conquista di Cipro. Nel 1212 und Pisidiens, I, p. 20 seg.; Head, Historia Numorum, p. 583; V. Cuinet, La Turquie d'Asie, Parigi 1894, I, p. 860; G. Heyd ...
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LISSA (A. T., 24-25-26)
Antonio Renato TONIOLO
Alberto GITTI
Giuseppe PAVANELLO
Camillo MANFRONI
È l'isola più esterna dell'arcipelago meridionale dalmata, detta in slavo Vis. Di forma compatta, [...] rovine di varî forti inglesi e austriaci e contiene resti di terme romane e palazzi dell'epoca veneziana. Nel cimitero v'è il noto Leone di Lissa, monumento ai caduti nella battaglia navale del 1866. Il paese di Comisa, nel vallone a ovest dell'isola ...
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NOLA (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Amedeo MAIURI
Gino CHIERICI
Amedeo MAIURI
Ruggero MOSCATI
Cittadina della provincia di Napoli, fino al 1927 appartenente alla provincia di Caserta, sede [...] X e del XII, insieme con tracce di affreschi e musaici del V) e della basilica nuova, la cui abside tricora divenne nel sec. determinarlo nella misura massima di 3 miglia, indicata da Ambrogio Leone, o se, in base alla scoperta di sepolcri all'ingiro ...
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PERSEPOLI
Antonino Pagliaro
. La capitale della Perside al tempo degli Achemenidi, a noi nota con il nome che a essa diedero i Greci (Περσέπολις, il nome iranico fu Parsa), è sicuramente da identificare [...] d'inverno. I palazzi reali sorgono su una vasta terrazza rettangolare, (v. palazzo, XXV, p. 956) il cui lato est si appoggia alle il re che combatte con un toro selvaggio, con un leone, con mostri alati che rappresentano le creature di Ahriman. ...
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Recipiente a forma di canestro o scatola destinato ad usi diversi.
Le principali accezioni della parola sono: cassetta per il denaro di un privato, corrispondente al termine fiscus "la cassa dell'erario"; [...] piedi sono quattro, a zampa ferina semplice, sormontata da un leone in atto di slanciarsi. Il coperchio a volte è distaccato, delle ciste graffite prenestine, iniziata così splendidamente con la Ficoroni.
V. tavv. CXIX e CXX.
Bibl.: Per le ciste a ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...