La parte audio di un film, composta da parola (dialogo), rumori (effetti sonori), musica e ottenuta tramite impressione di segnali luminosi su un lato della pellicola cinematografica che, letti da un apposito [...] I. Pizzetti, E.A.L. Satie, S.S. Prokofe´v. Nel 1926 la presentazione di un nuovo procedimento chiamato vitaphone – collaborazioni stabili, come quelle tra A. Hitchcock e B. Hermann, S. Leone ed E. Morricone, D. Lynch e A. Badalamenti, T. Burton e ...
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Cardinale (Bauco, od. Boville Ernica prov. Frosinone, 1466 - Roma 1549). Personalità di alta cultura e uomo d'azione, fu apprezzato da molti pontefici, soprattutto in delicate situazioni diplomatiche [...] svizzeri nella complessa situazione della politica di equilibrio. Con Leone X, dal quale era stato nominato legatus a latere in con il "sacco di Roma" da parte dei lanzichenecchi di Carlo V d'Asburgo. F. ricevette nel 1527 come commenda l'abbazia di ...
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(fiamm. Mechelen) Città del Belgio settentrionale (80.000 ab. nel 2008), nella provincia di Anversa, sul fiume Dyle, 20 km a NE di Bruxelles. Già famosa per l’industria dei merletti e nastri, è ora sede [...] 1220 gli advocati vescovili ne assunsero il governo diretto con Gualtiero V Berthold, i cui successori mantennero il titolo di signori di Malines movimento di pensiero suscitato dalle encicliche sociali di Leone XIII. Fu elaborato nel 1924-26 e ...
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Abile politico, dovette faticosamente destreggiarsi fra Venezia, stato pontificio, Francia e Spagna, perdendo e riconquistando più volte i suoi domini. Amante della cultura (alla sua corte visse L. Ariosto), [...] fronteggiare l'occupazione di Reggio compiuta dal duca di Urbino. Leone X restituì ad A. il titolo di gonfaloniere della Chiesa di A., acquistò per 40.000 ducati d'oro Modena da Carlo V, che nel 1521 a sua volta promise di riconoscere allo Stato della ...
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Scrittore (Urbino 1924 - Ancona 1994). Esordì come poeta (Il ramarro, 1948), ma è noto soprattutto per aver affrontato nei suoi romanzi (Memoriale, 1962; La macchina mondiale, 1965; Corporale, 1974) il [...] dal volume di saggi e articoli Scritti dal margine (1994). Nel 1995 è apparso Il leone e la volpe. Dialogo nell'inverno 1994, conversazione tra V. e F. Leonetti su temi politici e letterari. Appassionato collezionista, ha donato (1991) alla Galleria ...
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Attrice cinematografica italiana (n. Tunisi 1938). Con la sua bellezza tipicamente mediterranea ha saputo conquistare sia il pubblico, italiano e internazionale, sia registi e intellettuali di rilievo, [...] (Il bell'Antonio, 1960; La viaccia, 1960; Senilità, 1962), V. Zurlini (La ragazza con la valigia, 1961), L. Comencini ( 1963) di F. Fellini ha confermato la sua fama. Ha lavorato per S. Leone (C'era una volta il West, 1968), per M. Ferreri (L'udienza, ...
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Teologo (Montepulciano 1542 - Roma 1621). Gesuita, si distinse combattendo, nelle sue opere, le dottrine protestanti. Divenuto cardinale, intervenne come consigliere di papa Paolo V nelle principali questioni [...] haereticos, contro le dottrine protestanti. Nel 1589 Sisto V lo inviò come teologo al seguito del cardinale Caetani, Morto Clemente VIII (1605), intervenne ai conclavi che elessero Leone XI e Paolo V. Trattenuto a Roma da quest'ultimo, che lo volle ...
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Famiglia romana, originaria di Siena, ove è già nota fin dalla prima metà del 13º sec. con numerosi magistrati, ambasciatori, capitani e soprattutto giuristi. Fra i primi membri noti furono Agostino, ambasciatore [...] Leone X); ivi la famiglia si trasferisce per sottrarsi ai tumulti senesi, con Marcantonio I (v.). Il figlio suo Camillo, divenuto papa col nome di Paolo V onori i nipoti Marcantonio II e Scipione (v.), assicurò la potenza economica della casa. ...
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(lat. Hunni, Chunni) Popolazione nomade e guerriera asiatica, comparsa in Europa nel 4° e 5° sec. d.C. La storia degli U. è documentata solo per il periodo che va dalla sua apparizione nelle steppe del [...] d’Aral, e tentò anche la conquista della Gallia e dell’Italia (v. fig.). Fallita l’una nella battaglia dei Campi Catalaunici contro Ezio (451 ) e l’altra dopo l’ambasceria di papa Leone (452), l’improvvisa morte di Attila (453) portò, per ...
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Famiglia consolare genovese. Assurse a importanza storica con Arano (m. dopo il 1457), che partecipò alla guerra tra Renato d'Angiò e Alfonso d'Aragona, e che fu senatore di Roma (1455); e ancor più con [...] che assicurò alla famiglia il favore dei papi medicei (specie di Leone X e Clemente VII). Dei figli di Franceschetto ebbero importanza Innocenzo (v.), Caterina (v. Cybo-Varano, Caterina), Giambattista vescovo di Marsiglia (1508-1550), e, specialmente ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...