CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] un accordo nel conflitto tra il re Leone di Armenia, che rivendicava il diritto di successione in 435 s.; Annales s. Benigni Divinionensis,ibid., V, a cura di G. H. Pertz, ibid., pp. 46 s.; J. L. A. Huillard-Bréholles, Historia diplom. Friderici II, ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] nel 1715, che rappresentò l’istituzione armena più importante a occidente dell Venezie, Vicenza 1993.
6 R. Esposito, Leone XIII e l’oriente cristiano, Roma 1960.
7 G.M dei dintorni di Livorno, Livorno 1903.
24 V. Vaccaro, La Chiesa ortodossa russa di ...
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Diversità
Stefano Allovio e Marco Bussagli
Malgrado l’appartenenza di tutti gli uomini alla stessa specie, tra i vari gruppi umani si riscontrano evidenti differenze riguardo ai tratti somatici, al [...] d’identità e di differenziazione (v. carne).
Un altro tabu, l’Ashmolean Museum di Oxford e il British Museum di Londra; in essa il faraone è raffigurato sotto le spoglie di un leone esempio la statuina di un venditore armeno di vino, al Museum of Fine ...
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Vedi URARTEA, Arte dell'anno: 1973 - 1997
URARTEA, Arte (v. vol. VII, p. 1060, s.v. Urartu e S 1970, p. 881)
P. E. Pecorella
Il regno di Urartu, che ha in origine il suo centro nell'Anatolia orientale, [...] a scaglie, nel caso del leone di Altintepe, che non sembra propria V. anche caucaso, CULTURE DEL.
Bibl.: L. Woolley, in EUA, I, Venezia-Roma 1958, pp. 838-839, s.v. Asia anteriore antica: Riflessi e sviluppi autonomi in Anatolia e in Armenia ...
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Vedi CAUCASO, Culture del dell'anno: 1959 - 1994
CAUCASO, Culture del (v. vol. lI, p. 437)
R. M. Muncaev
Nel C. sono state scoperte testimonianze di quasi tutte le fasi del Paleolitico. La più antica [...] lavorate a stampo a forma di leone o toro; diademi d’oro V sec. a.C.
Dopo la caduta della potenza achemenide, si costituisce lo stato armeno degli Orontidi, che presto cade sotto il potere dei Seleucidi. Sotto il re Tigrane lI (95-56 a.C.) l’Armenia ...
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Vedi URARTEA, Arte dell'anno: 1973 - 1997
URARTEA, Arte
M. Salvini
Nel vario panorama delle civiltà dell'Asia Anteriore antica un posto particolare occupa il regno di Urartu (v. vol. vii, pp. 1060-1062), [...] La raffigurazione appare qui più vivace (v. il particolare di un leone che azzanna la ruota di un carro) R. D. Barnett, Further Russian Excavations in Armenia, ibid., 21, 1959, pp. 1-19; K. L. Oganesjan, Raskopki urartskogo goroda Erebuni, in ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] Storie dis. Gregorio Armeno, protagonista è ancora biogr. degli Italiani, XXXI, Roma 1985, p. 430; V. De Martini, Inediti cinquecenteschi in Irpinia, in Bollettino d' , pp. 81-93; P. Leone De Castris, 1573: l'ondata fiamminga. Cornelis Smet e Teodoro ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] la sua austerità, da mons. Leone Tondelli, insigne studioso, da don Dino del cardinale armeno Gregoire Pierre Agagianian. L’incarico giunse in di Stato di Sua Santità, tesi di laurea); V. Schirripa, Giovani sulla frontiera. Guide e Scout cattolici ...
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RAMPOLLA DEL TINDARO, Mariano
Jean Marc Ticchi
RAMPOLLA DEL TINDARO, Mariano. – Nacque il 17 agosto 1843 a Polizzi Generosa, nella diocesi di Cefalù, da Ignazio Rampolla, conte del Tindaro discendente [...] la spinosa questione dello scisma armeno. La rettilinea carriera curiale del operatosi durante il pontificato leoniano, culminato con l’invito del pontefice alla , 1977, n. 57, pp. 199-260; V. Carcél Ortí, El archivo del nuncio Rampolla (1883 ...
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CALDERONE
R. Peroni
In archeologia preistorica e protostorica (per le civiltà classiche v. invece lebete) si usa denominare così un tipo di recipiente di bronzo laminato generalmente adoperato per la [...] artista fenicio, Hiram da Tiro (v. carro culturale). Di lì a per i lebeti a protome di leone o di grifo da tombe etrusche scavi di Karmir-Blur in Armenia e il problema delle connessioni tra l'Urartu, la Grecia e l'Etruria, in Archeologia Classica, ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...