MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] e lasciò l’incartamento in mano di non si sa chi, quindi, tornato a Modena, passò a miglior vita. Ciò avveniva il 22 o 23 apr. 1558. Il medaglia funebre con l’effigie del Molza fu coniata da LeoneLeoni: perduta, resta l’elogio che ne fa Aretino in ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] critici, e nelle vite del Magnifico e di Leone X ricostruirà quegli episodi.
Compiuti a Marradi gli ; Parma, Bibl. Palatina, Carteggio bodoniano, cass. 39: 17 lettere al Bodoni; Modena, Bibl. Estense, cod. It. 878: 6 lettere a G. Tiraboschi Bologna, ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] di un voto; ma ottenne solo, grazie anche all'intervento di Leone X, di condurre un semestre di vita monacale e si ritirò, ancora più volte una soluzione per la restituzione di Modena, Reggio e Rubiera alla Sede apostolica.
Definite le questioni ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] ricevuto in udienza privata, prima di lasciare Roma, da Leone XIII. All’inizio dell’anno accademico 1882-83 gli furono Attività concordataria e codificazione del diritto della Chiesa, Modena 1934; R. Giustiniani, Bibliografia degli accordi lateranensi ...
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Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] Stanze di Raffaello Sanzio per la scena dell’incontro con il papa Leone (lettera a Vincenzo Luccardi, 11 febbraio 1845, in Carteggio Verdi-Luccardi ’altra in cinque rappresentata al teatro Municipale di Modena il 26 dicembre 1886). Il 5 febbraio 1887 ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] , anch'egli suo funzionario, e l'israelita Leone de' Sommi, indiscusso protagonista della cultura teatrale a Mantova nel '500, Bologna 1992, ad ind.; G. Malacarne, Araldica gonzaghesca, Modena 1992, pp. 14 s., 142-149, 154, 157-159, 168, 218 s ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] a Leonello, e il Laur. 33, 29, copia del sec. XVI in. mandata a Leone X da C. Sylvanus Germanicus con l'aggiunta di una sua prefazione e di argomenti metrici; D. Fava, La Bibl. Estense, Modena 1925, p. 35, sospetta che l'Est. α X.2.29 (membr., mut ...
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TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] Santa Maria Novella» nell’ambito delle recenti festività per l’ingresso di papa Leone X a Firenze (Boucher 1991, I, p. 180, doc. 33): d’Este nel 1550 per l’omonima porta urbica di Modena e consegnato nell’estate del 1553 (quando venne tuttavia ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] Studi danteschi, XLVI (1969), pp. 5-49; di A. Leone, Significato di un passato remoto (a proposito del discusso passo dantesco e i medici medievali in St. in on. di A. Monteverdi, Modena 1959, II, pp. 517-542. In Medioevo e Rinascimento, Studi in ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] dall'alleanza con Luigi XII (a questo fine restituì Modena agli Imperiali). Nel frattempo si trasferiva a Bologna per p. 151): tale fu, nella percezione dei contemporanei, l'elezione di Leone X.
G. fu, a tutti gli effetti, un principe dell'Italia ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...