CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] spogliazioni che aveva subito da parte di Giulio II e di Leone X erano state cagionate soltanto dal loro desiderio di far grandi i Reggio, che il duca aveva rioccupato, e la restituzione di Modena.
Nel maggio 1524 il C. fu mandato in missione presso ...
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FATTIBONI, Vincenzo
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 14 marzo 1786 da Pietro e Giovanna Collinelli, del ramo cadetto di una famiglia comitale, in un ambiente subito conquistato da entusiasmi napoleonici [...] esiliato nel 1821.
Il F. studiò a Bologna, poi a Modena (dove l'ammissione alla Scuola militare del genio e artiglieria avevano fatto ritenere probabile un provvedimento di clemenza, ma Leone XII non lo concesse e anzi instaurò, a cominciare dal ...
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ERRANTE, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Trapani il 19 marzo 1760 da Maria Paola D'Alessandro e da Giuseppe, commerciante di pelli (si spiega così il soprannome di "guastacuoi" datogli da bambino [...] , a Catania (un bozzetto raffigurante il Vescovo Leone con il mago Eliodoro, nella cattedrale, un Ritratto in parte in raccolte private (Ritrattodella signora Gherardi e della figlia, Modena, coll. Rizzi; cfr. Cera, 1987; Danae, Milano, coll ...
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LELI (Lelj), Giovanni Antonio (Giovanni Antonio [Giannantonio] da Foligno)
Emilia Capparelli
Nacque a Ferrara tra il 1472 e il 1476, da una famiglia di orafi e incisori proveniente da Foligno.
Il cognome [...] con (nel verso) Sansone elmato che tiene una testa di leone.
Ulteriori lavori di conio documentati dai mandati di pagamento risalgono di quadri, statue, disegni… dal secolo XV al secoloXIX, Modena 1870, p. 36; U. Rossi, Lodovico e Giannantonio da ...
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BORROMEO ARESE, Giberto
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 12 febbr. 1751, secondogenito di Renato e di Marianna Erba Odescalchi, erede della casata dopo la prematura morte del primogenito, ebbe una [...] a Roma come ambasciatore straordinario presso il nuovo papa Leone XII, e nel 1831 a Torino a ricevere la , 467; D. Spadoni, Milano e la congiura militare nel 1814 per l'indipendenza ital., Modena 1936, I, pp. 46, 48, 61, 94, 97, 134; P. Carretta, ...
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FINETTI, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 1° apr. 1762 a Voghiera, piccolo paese a pochi chilometri da Ferrara, da Giuseppe "umile artigiano". Entrato nel seminario ferrarese nel 1774, il [...] , e in seguito a Ferrara. Padova, Mantova, Modena, Bologna e Trieste. Nel 1807 ottenne la prebenda teologale al Gesù l'orazione funebre per Pio VII. Il 2 nov. 1824 Leone XII, inaugurando il nuovo Collegio Romano, lo nominò prefetto degli studi, oltre ...
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SQUALERMO, Luigi detto Anguillara
Luca Ciancio
– Benché non siano noti né il luogo né la data di nascita, la maggior parte degli studiosi concorda nel collocarli in Anguillara Sabazia (Bracciano) intorno [...] » era figlio di «Francesco Squalermo physico del santissimo Papa Leone» (p. 373).
Fu allievo di Luca Ghini a Bologna pp. 248, 307; F. Govi, I classici che hanno fatto l’Italia, Modena 2010, pp. 102 s., 109, 373; V. Pugliano, Botanici e artigiani a ...
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MARESCOTTI DE’ CALVI, Ercole
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno al 1438 se è vero, come afferma Litta, che morì ottantenne nel 1518. Fu il secondogenito di Galeazzo, prima che questi si sposasse [...] . vi fece ritorno e fu eletto gonfaloniere di Giustizia. Nel 1513 Leone X lo confermò tra i senatori della città, ma fatale per lui M. ebbe otto figli. Bernardino sposò Violante Carandini di Modena e diede origine a uno dei due rami senatori bolognesi ...
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ENZOLA, Tommaso da
Giancarlo Andenna
Apparteneva a una nobile famiglia parmense, ma ad un ramo diverso da quello che risiedeva nel palazzo degli Adam presso il battistero della cattedrale e di cui facevano [...] primo semestre dell'anno; vi giunse il 24 gennaio insieme con Leone Acciaiuoli, un fiorentino che era stato eletto capitano del Popolo. Nell'aprile del 1284 l'E. si trovava a Modena, proprio nei giorni in cui il suo consanguineo Giacomo, podestà di ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque a Firenze il 19 giugno 1449 da Carlo di Gregorio, cancelliere della Repubblica fiorentina e umanista, e da Caterina di Gherardo Corsini.
Non si hanno notizie precise [...] insieme in una casa nel popolo di S. Lorenzo, gonfalone Leone d’Oro, di proprietà di Antonio di Nerone di 75-109; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VI, 3, Modena 1791, p. 1094; G. Voigt, Il risorgimento dell’antichità classica ovvero ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...