CORRADO Confalonieri, santo
Mario Pagano
Nacque a Piacenza nel 1290 (secondo alcuni nel 1284); del padre ci è noto solo il cognome, così come della madre, che fu una Landi. La sua famiglia, economicamente [...] scomunicati, e solo il 12 luglio 1515 papa Leone X ordinò la beatificazione di C. al vescovo C. Piacentino, Noto 1879; B. Veratti, Della vita e del culto di s. C., Modena 1880; M. Di Martino, Spigolature d'un archivista, in Arch. stor. sicil., XXII ( ...
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BERGAMINI
Silla Zamboni
Hugh Honour
Nome di vari artisti di Carrara, operosi nei secoli XVI-XVIII. Di Francesco, scultore ornatista, attivo nella seconda metà del sec. XVI, si ignorano le date di nascita [...] una tazza marmorea sorretta da un piedistallo a zampe di leone e ornata di rilievi e pietre dure, nonché sormontata G. Campori, Memorie biogr. degli scultori, architetti… nativi di Carrara, Modena 1873, pp. 27, 339 (per Francesco), 27 s. (per Orazio ...
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BERNARDINO Realino, santo
Silvana Menchi
Nacque a Carpi il 15 febbr. 1530. Il padre, Francesco, era noto e stimato uomo di corte, "maestro di scuderia" di vari principi e comandanti di eserciti (Vespasiano [...] filosofia); verso la fine dei 1546 egli venne inviato a Modena, dove ascoltò Ludovico Castelvetro e frequentò le lezioni di Antonio vennero trasportate a Lecce; Leone XII approvò il decreto di venerabilità il 31 luglio 1838; Leone XIII, il 12 ...
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SALVIATI, Scipione Maria
Ignazio Veca
SALVIATI, Scipione Maria. – Nacque a Parigi il 23 giugno 1823 dal principe Francesco Borghese Aldobrandini e da Adèle de La Rochefoucauld.
Terzo di quattro figli, [...] novembre 1878 fu eletto, su indicazione del nuovo pontefice Leone XIII, presidente del Comitato generale permanente dell’Opera, . Negli anni della sua direzione vennero convocati i congressi di Modena (21-24 ottobre 1879) e di Napoli (10-14 ottobre ...
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PATRIZIO Ravennate
Leardo Mascanzoni
PATRIZIO Ravennate. – Della vita di questo cronista non è noto nulla. Neppure vi è certezza circa il secolo in cui visse e scrisse la sua opera. È probabile si tratti [...] sua opera, intitolata Cronica Patricij Ravennatis nell’unico manoscritto superstite (Modena, Biblioteca Estense, Camp. App. 416 = γ. R.2 infatti a più riprese debitori il tardo quattrocentesco Leone Cobelli e i secenteschi Paolo Bonoli e Sigismondo ...
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PISTOFILO, Bonaventura
Chiara Quaranta
PISTOFILO, Bonaventura (Ventura). – Nacque a Pontremoli tra il 1465 e il 1470 da Giovanni Antonio Zambati. Adottò il cognome Pistofilo (amante della fedeltà) traducendo [...] gli Este e lo Stato della Chiesa per il possesso di Modena e Reggio. L’intervento di Pistofilo fu decisivo nel 1512 ). Le tensioni con Roma non migliorarono con l’elezione di papa Leone X (1513) il quale, «essendo cardinale aveva così ben dissimulato ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] , come conferma la costante abitudine di associarlo al nome (Modena, Biblioteca Estense e universitaria, Arch. Muratoriano, 70.11, in alcune sue opere, la cui responsabilità attribuiva al Leoni, che le aveva affidate a un copista poco padrone ...
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ESTE, Taddea d'
Giancarlo Andenna
Figlia del marchese d'Este Niccolò (II), signore di Ferrara, e di Verde Della Scala, nacque nel 1365. A solo dodici anni, nel 1377, sposò Francesco il Novello da Carrara, [...] da Parma, nominò il giurista Paolo di Leone suo procuratore legale a Venezia affidandogli il compito , LXXIV, pp. 31 s.; L. A. Muratori, Antichità estensi ed italiane, Modena 1740, II, p. 150; G. Verci, Storia della Marca trivigiana, XV, Venezia ...
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VIRGILI, Polidoro
Michele Lodone
VIRGILI (Vergili, Virgilio), Polidoro. – Nacque intorno al 1470 a Primicilio, nei pressi di Urbino, secondo figlio maschio di Giorgio e di Battista Pini.
Ser Giorgio, [...] , partì nuovamente alla volta di Roma, per incontrare Leone X e il suo protettore Castellesi. Fece ritorno nella decenni prima.
Fonti e Bibl.: G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, III, Modena 1783, pp. 76-81; C. Grossi, Degli uomini illustri di Urbino ...
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DINALE, Ottavio
Domenico Fabiano
Nacque a Marostica (Vicenza) il 20 maggio 1871 da Giovanni e Giovanna Minuzzi. Indirizzato verso gli studi classici, il 12 nov. 1895 si laureò in lettere presso l'università [...] posizioni sindacaliste di Arturo Labriola ed Enrico Leone per avvicinarsi agli anarchici. Il convegno . e ris., serie F1, Stampa italiana (1894-1931), b. 21, fasc. Modena; Ibid., Segreteria partic. del Duce. Carteggio ord., fasc. 509520; Ibid., Ibid., ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...