GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] a Merone in Brianza, nella casa del futuro confratello Leone Carpani, G. e i suoi compagni tennero una riunione , Genova 1995; V. Noè, I santi fondatori nella basilica Vaticana, Modena 1996; D. Romano, L'assistenza e la beatificazione, in Storia di ...
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SICILIA - Pittura e miniatura
P. Leone de Castris
Nel corso dei secc. 13° e 14° la S. assunse, più ancora che nel passato, un ruolo determinante di snodo culturale fra Oriente e Occidente, sfruttando [...] Paolo e Bartolomeo ad Alcamo - opera di Barnaba da Modena negli anni in cui la sua bottega ligure produceva ed esportava della Sicilia, V, Napoli-Palermo 1981, pp. 141-230; P. Leone de Castris, Arte di corte nella Napoli angioina, Firenze 1986; id., ...
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MOLIN, Giovanni
Mario Canato
– Nacque a Venezia il 26 apr. 1705, secondogenito di Marco e di Giustina Vitturi. La famiglia apparteneva al ramo dei Molin «del Molin d’oro» e precisamente ai Molin «al [...] , paragonandola per eleganza e maestà a quelle di Leone Magno. Anche lo stampatore G. Rizzardi dedicò al di Brescia, Congrega della Carità apostolica, bb. 205, 206, 207; Modena, Biblioteca estense e universitaria, Archivio L.A. Muratori, sez. VII ...
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WERT, Giaches
Midori Sonoda
de. – Nacque intorno al 1535, presumibilmente a Gand, ove nel 1556 risiedevano i genitori, secondo un’attestazione di Wert stesso documentata dall’arciprete di S. Stefano [...] non meglio precisata parte canora per Flaminia. La collaborazione con Leone si ripeté poi a Mantova nel 1583 con Gli ingiusti sdegni 1583 alla corte estense, ma fu licenziata e tornò a Modena nel 1589, proprio a causa del rapporto confidenziale con ...
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MARTINEZ, Simone
Tommaso Manfredi
– Nacque a Messina il 28 ott. 1689 da Francesco, argentiere, e da Natalizia Juvarra, sorella dell’architetto Filippo e dello scultore in argento Francesco Natale, che [...] Gian Gastone de’ Medici, rispettivamente con soggetto Papa Leone X che ordina la costruzione della Santa Casa di Loreto 1992), pp. 447-454; G. Gritella, Juvarra. L’architettura, II, Modena 1992, pp. 384-389; N.U. Gulmini, Scultori e maestri del legno ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] mentre la globalità degli altri vescovi, compresi quelli di Modena, Reggio Emilia e Parma, chiese di ritirarsi a 1082 e ora era abate di Montecassino, Giovanni di Tuscolo e Leone d’Ostia. In Francia protestò con veemenza Goffredo di Vendôme. Tutti ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] le provincie modenesi e parmensi, II (1864), pp. 193-198; A. Ronchini, LeoneLeoni d'Arezzo, ibid., III (1865), pp. 13 s., 26 s.; G. Campori, Lettere artistiche inedite, Modena 1866, pp. 40 s.; Annali della Fabbrica del duomo di Milano, III, Milano ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] avendo collaborato negli anni precedenti a Il Distributore di Modena con articoli di varietà e con articoli polemici, sociale. Venne nominato cavaliere da Pio IX e commendatore dell'Ordine Piano da Leone XIII.
Il C. morì a Bologna il 4 ag. 1919.
Oltre ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] G. nella carica abbaziale erano stati i vescovi Guido di Modena ed Uberto di Parma, arcicancellieri di Berengario II, Ottone a quel momento era stata sotto la guida di G., all'abate Leone (dei SS. Bonifacio ed Alessio). Nel corso del sinodo di Pavia ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] Barb. lat. 4406). Si discute se i due cicli risalgano al tempo di Leone Magno (440-461) o se possano essere anticipati, quello vaticano all'età rilievi di Wiligelmo sulla facciata della cattedrale di Modena (ca. 1099), mentre una versione analitica è ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...