I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le subcolonie
Ernesto De Miro
Adele Anna Amadio
Giovanni Di Stefano
Nicola Bonacasa
Laura Buccino
Dieter Mertens
Agrigento
di Ernesto De [...] Completava il profilo del tetto un’alta sima calcarea decorata con teste di leoni, nello stile della prima metà del V sec. a.C. A est 1992.
C. Marconi, Selinunte. Le metope dell’Heraion, Modena 1994.
C. Dehl-von Kaenel, Die archaische Keramik aus ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] . Né si trattò di un fenomeno soltanto meridionale. Nel 1823, per esempio, papa Leone XII eresse in cattedrale la chiesa collegiata di Massa, allora città del ducato di Modena (dominio degli Asburgo-Este), e attribuì alla nuova diocesi alcuni pivieri ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] che veniva data al termine fra la fine dell’epoca di Leone XIII e la Prima guerra mondiale. Secondo quella prospettiva era al momento professore di diritto canonico all’Università di Modena. Fu certamente il suo carisma personale ad affidargli quella ...
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Vita e opere
Giorgio Inglese
Nascita e famiglia
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel ‘popolo’ di S. Trinita. Era figlio di Bernardo (→), dottore in legge di modesta condizione [...] la dedica a un altro Medici, quel Lorenzo di Piero cui Leone X aveva affidato la guida del potere familiare a Firenze. Un ferito a morte. Il 30 novembre M. fu inviato a Modena, presso Guicciardini, per meglio considerare «l’ordine tutto di questa ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] cammino, un Ercole già maturo e vestito delle spoglie del leone nemeo, con la clava alzata, minaccioso contro le difficoltà A. Pontrandolfo - A. Rouveret, Le tombe dipinte di Paestum, Modena 1992.
Dall’invasione di Annibale alla battaglia di Azio:
M. ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] cui ben note erano le simpatie francofile. Quando poi Leone X decise di favorire l'Asburgo, l'atteggiamento di Carafa , il vescovo di Cheronissos G.F. Verdura, il vescovo di Modena E. Foscarari, il cavaliere pugliese M. Galeota, il nobile siciliano ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] ma sviluppandolo in modo esplicito: né i papi prima e dopo Leone IX (il solo che lo abbia citato) né gli imperatori e , eretici, streghe. Saggi di storia moderna, a cura di M. Donattini, Modena 2008, pp. 555-574, da cui si cita; V. Aiello, Aspetti ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] vicino alla Santa Sede4.
L’invito gli venne direttamente da papa Leone XII, che era stato eletto al pontificato nel 1823, come di morale e di letteratura», che si pubblicavano a Modena, un lungo saggio storico-ideologico dedicato allo ‘spirito ...
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Le politiche per l'integrazione degli immigrati: tra retoriche e realtà
Francesca Campomori
A partire dalla fine degli anni Ottanta le trasformazioni portate dall’immigrazione hanno prodotto un processo [...] da parte degli enti pubblici (E. Barberis, Le politiche migratorie a Modena e a Vicenza, «Mondi migranti», 2007, 3, pp. 61- Rapporto annuale sull’economia dell’immigrazione, a cura della Fondazione Leone Moressa, Bologna 2012, pp. 241-57.
A. Stuppini ...
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Il "gran" guadagno
Gerhard Rösch
La prima metà del secolo XIII vede costituirsi l'impero commerciale veneziano, dai confini sempre più estesi (1). E d'altronde è proprio in questa prepotente espansione [...] degli Stati crociati, viene conquistata da Riccardo Cuor di Leone (18). Ma fin dall'età bizantina Venezia aveva intrecciato consiglio sorveglia da vicino le forniture a Verona e a Modena. D'altro canto, senza l'autorizzazione dei consigli marciani ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...