REGGIO nell'Emilia (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Luigi MAGNANI
Luigi SIMEONI
Luigi PARIGI
Domenico FAVA
Città posta nella Pianura Emiliana, a 44° 42′ di lat. N. e a 1° 49′ 14″ di long. O. da Roma. [...] ricordata da Cicerone nel 78 e poi più volte durante la guerra di Modena, fu città modesta. Con i Longobardi divenne un ducato di confine sotto gennaio del 1852 con l'opera semiseria La regina di Leone del maestro A. Villanis; ma il duca oppose un ...
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ORDINI CAVALLERESCHI
Luigi RANGONI MACHIAVELLI
Giovanni SABINI
. Con tale appellativo si designavano, nel Medioevo, le associazioni religiose e militari i cui membri, stretti da voti religiosi, attendevano [...] dagli antichi sovrani delle Due Sicilie, della Toscana, di Modena e di Parma. A differenza dei titoli di nobiltà ; Belgio: Ordine di Leopoldo I, della Stella africana, reale del Leone, della Corona, di Leopoldo II; Bolivia: del Condor delle Ande, ...
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SINDACALISMO
Rodolfo MONDOLFO
L'espressione è connessa col termine "sindacato" usato nel senso specifico di organizzazione di lavoratori per la difesa dei loro interessi di gruppo e di classe (leghe [...] Napoli 1922; G. Podrecca, Il sindacalismo, Roma 1906; E. Leone, Il sindacalismo, Palermo 1907; id., Che cos'è il sindacalismo, , Bari 1926; R. Montessori, Sindacati e contratti collettivi, Modena 1926; G. Pesce, La marcia dei rurali. Storia dell ...
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PIETRE DURE
Filippo Rossi
. Quasi in ogni epoca della storia dell'arte e presso ogni civiltà le pietre dure ebbero, accanto alle materie più consuete, un impiego variamente frequente a seconda della [...] Vienna e a Firenze; vasi d'agata con coperchio a testa di leone, al Louvre e a Monaco). I suoi lavori erano assai ricercati ed suo esempio un'analoga lavorazione fu introdotta nel 1680 in Modena (dove d'intarsio aveva già lavorato in quel secolo ...
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GUIDI
Antonio Falce
. Conti palatini di Toscana. Ebbero un vasto stato patrimoniale, e dominarono su gran parte della Romagna, Toscana ed Emilia. I castelli principali, da cui presero nome varî rami [...] gli avventurosi pontificati di Alessandro VI, Giulio II e Leone X; Giovanfrancesco II, che nella . caduta di Firenze presero parte alla cacciata da Firenze del duca d'Atene.
Ramo di Modena, detto dei Guidelli (secoli XVI-XX). - Si sarebbe staccato, ...
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ROSSI
Luigi Simeoni
. Famiglia nobile parmigiana, estinta nel 1825 in Guido R., ciambellano del duca di Parma; essa ebbe, specie nei secoli XIII e XIV eminente posizione nella città, tenendone anzi [...] , nel 1200 a Bologna, nel 1207 e 1212 a Modena; degli altri numerosi basti ricordare Ugolino di Giacomo, che 1454, del celebre castello di Torchiara. Lo stemma della famiglia era d'azzurro al leone d'oro.
Bibl.: I. Affò, Vita di mons. G. R., 1785; ...
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PIO di Carpi
Luigi Simeoni
Famiglia che tenne la signoria di Carpi dal 1336 al 1527, e faceva parte, come i Pico, della consorteria feudale dei figli di Manfredo, dal cui figlio Bernardo nasce un Pio [...] e vescovi in varie città; nel 1264 era espulso da Modena il suo capo Egidio insieme con i Grasolfi ghibellini. Nel 1306 fu aggiunta la croce bianca in campo rosso dei Savoia e il leone verde in campo d'oro.
Bibl.: Tiraboschi, Memorie stor. modenesi, ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] del magistero sociale della Chiesa, con richiami all'insegnamento di Leone XIII, di Pio XI e di Pio XII, la Mater , Roma 1965; L. Chaigne, Ritratto di G. XXIII, Modena 1966; Beatificationis et canonizationis servi Dei Ioannis XXIII papae… articuli, ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] Giovanni di Bologna, evitata la battaglia campale presso Modena, in questa F. si rinchiude, sinché, Lilli, Hist. di Camerino, II, Napoli 1601, pp. 245, 252-254; G. Leoni, Vita di F.M.…, Venezia 1608; Francesco Maria II Della Rovere, Diario, a cura ...
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TONIOLO, Giuseppe
Aldo Carera
– Nacque a Treviso il 7 marzo 1845 da Antonio e da Isabella Alessandri.
Dalla madre, veneziana di origini armene, apprese un’intensa dedizione alle pratiche religiose. [...] concorso la cattedra di economia politica all’Università di Modena. Nel 1879 fu chiamato a Pisa ove avrebbe cultura economica dei cattolici italiani, in Aspetti della cultura cattolica nell’età di Leone XIII, a cura di G. Rossini, Roma 1961, pp. 9-34 ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...