BENAMOZEGH, Elia
Renzo De Felice
Nacque a Livorno, dove trascorse tutta la sua vita, il 24 apr. 1823 da Abraham e da Clara Curiat, ebrei marocchini stabilitisi da vari anni nella città toscana. La famiglia [...] e alle lettere a Luzzatto) l'Emàth mafghia "Pausa dell'oppositore" (Livorno 1855), una confutazione dell'Ari noêm "Leone ruggente" di Leone da Modena e la Storia degli Esseni (Firenze 1865). Né la polemica cessò con la morte del Luzzatto, ché infatti ...
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CACCIARI, Pietro Tommaso (al secolo Petronio Cesare)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna da Stefano e da Francesca Franzoni il 5 ott. 1693, entrò nel convento di S. Maria delle Grazie, vestendo l'abito [...] le ripubblicò in appendice alla ristampa degli Opera di Leone Magno nell'edizione balleriniana (II, Lutetiae Parisiorum 1865, , pp. 106 s.; V, ibid. 1753, pp. 345-369; VII, Modena 1755, pp. 363-374; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, II, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Guelfi e ghibellini
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I termini “guelfi” e “ghibellini” entrano nel lessico politico [...] che assegna al duca di Baviera e di Sassonia Enrico il Leone quasi tutta la Germania settentrionale, ma destina la corona imperiale a e Treviso; in seguito Venezia, Ferrara, Piacenza, Parma, Modena e Bologna. La stessa Lodi, che in passato era stata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Domenikos Theotokopulos, detto El Greco, incarna il tipo dell’artista-genio: originale, [...] A questo gusto giovanile corrisponde il cosiddetto Polittico di Modena, una sorta di altare composto da tre elementi dipinti ; si pensi che del cosiddetto San Francesco e fra’ Leone che meditano sulla morte si conoscono almeno diciotto versioni.
Al ...
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Faenza
Augusto Vasina
Pier Vincenzo Mengaldo
Non pochi sono i riferimenti danteschi al mondo faentino; il che induce a ritenere che l'Alighieri ne avesse assunto una larga e, insieme, precisa conoscenza, [...] valle del Senio, sul cui stemma figurava un leone rampante azzurro in campo bianco.
Fu appunto Maghinardo un commento della Commedia, tuttora conservatoci presso la Biblioteca Estense di Modena. Solo verso la fine del XVIII secolo, e soprattutto nel ...
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CATTANEO, Raffaele (Raffaello)
Elena Bassi
Nacque a Rovigo il 18 genn. 1861, in una famiglia di origini nobili, da Remiglio e da Angela Pertile. Dopo aver frequentato il ginnasio nel seminario di Rovigo, [...] in stile gotico da eseguire per il giubileo sacerdotale di Leone XIII (il primo premio fu assegnato a G. Moretti Disegnò un calice, che fu fatto in oro, per la diocesi di Modena, ed una lampada in stile rinascimentale offerta al santuario di Lourdes.
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ESTE, Obizzo d'
Trevor Dean
Primo marchese di questo nome nella storia della famiglia nacque all'inizio del sec. XII, da Folco (I) figlio di Alberto Azzo (II), discendente della potente famiglia degli [...] conservata fino al 1154, quando il duca Baviera Enrico il Leone investì l'E. e i suoi fratelli di Este, Solesino , 442, 444 s.; L. A. Muratori, Delle antichità estensi ed italiane, I, Modena 1717, pp. 321, 325 s., 336-66, 371 s.; I. Alessi, Ricerche ...
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FICORONI, Francesco de'
Laura Asor Rosa
Nacque a Lugnano, oggi Labico (Roma), nel 1664, da Bonifacio e Maria Rosati.
Nel suo primo libro, Osservazioni di F. de' F. sopra l'Antichità di Roma descritte [...] un anello con diamante; il pittore Ghezzi (forse Leone Ghezzi, che nella sua raccolta Mondo novo rappresenta 1891, pp. 297-303; L. A. Muratori, Epistolario, a cura di M. Campori, Modena 1901-1922, VII, pp. 3123, 3141; VIII, pp. 3500, 3515, 3552; IX, ...
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BAUDI DI VESME, Enrico Benedetto
Romain Rainero
Nato a Torino il 21 nov. 1857 da Carlo e da Amata de Courbeau-Vaulserre, erudito e uomo politico, studiò dapprima a Moncalieri, entrando poi nella scuola [...] militare di Modena, dalla quale uscì sottotenente di fanteria nel 1878. Assai interessato alle iniziative per colonia e la esplorazione geografica politica ed economica, a cura di E. De Leone, Roma 1955, pp. 226, 243-256; G. Dainelli, Gli esploratori ...
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BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] successivamente il governo di varie città dello Stato pontificio. Leone X lo ebbe, in qualità di prelato domestico, tra di sostenere militarmente i diritti della Chiesa su Cervia, Ravenna, Modena, Reggio e Rubiera contro i Veneziani e contro Alfonso d ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...