INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] in teologia. Come maestro partecipò, con Alberto Magno, Tommaso d'Aquino, Fiorenzo di Hesdin e Buonuomo effigie di Bonifacio IX). Venerato come beato, il suo culto fu confermato da Leone XIII il 14 marzo 1898 e la sua memoria liturgica è fissata al ...
Leggi Tutto
La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] legende: memoriae aeterne (l’aquila o il leone) e reqvies optimorvm meritorvm (l’imperatore divinizzato 17,8-11. Esuperio (Auson., Prof. Burd. 17) ed Emilio Magno Arborio sostengono che i figli del fratellastro di Costantino fossero stati formati da ...
Leggi Tutto
L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] rilievo tra tutti i vescovi di Roma anteriori a Gregorio Magno, capace come lui, tra l'altro, anche di distinguersi del monofisismo e la deposizione di Dioscoro, il trionfo di Leone, il cui Tomus fu integralmente accettato e costituì lo strumento ...
Leggi Tutto
Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] ’arco, nel lato destro, nel rifacimento settecentesco dell’originale, campeggia la figura di Pietro che consegna a Leone III e Carlo Magno, inginocchiati, rispettivamente il pallio e il vessillo di patrizio romano. Il lato sinistro nel 1743 è stato ...
Leggi Tutto
Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] papato ha trasferito l'Impero dai Greci ai Franchi con Leone III, e inoltre che il "favor apostolicus" dev'essere Laterano. Sebbene i posteri abbiano negato a I. l'appellativo di Magno, egli deve essere annoverato fra i più grandi papi del Medioevo, ...
Leggi Tutto
Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] di Costantinopoli che si riteneva come l’unica legittima erede dei Cesari, la legittimità dell’incoronazione di Carlo Magno da parte di Leone III e la conseguente creazione di un nuovo Impero romano in Occidente. Ancor più emblematico, rispetto all ...
Leggi Tutto
Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] morali. I papi, che a partire da Gregorio Magno si fregiavano nelle loro missive del titolo di servus Il corsivo nella citazione è nostro.
78 In una lettera di papa Leone IX a Michele Cerulario la donazione è interpretata come ‘grata restituzione’, ...
Leggi Tutto
Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] d’altronde della prima adozione di questi simboli62. Il leone appare in aggiunta, anche nella sua connotazione erculea, luogo. In un altro punto fondamentale Costantino imitò Alessandro Magno e i sovrani ellenistici: nel farsi fondatore di una città ...
Leggi Tutto
Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] Ordine mettendovi a capo il loro membro più illustre, Alberto Magno. Quest'ultimo, nato intorno al 1200 a Lauingen in si concluse la di-sputa per il ducato di Baviera: Enrico il Leone rimase duca di Baviera, ma rinunciò al margraviato d'Austria a est ...
Leggi Tutto
Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] in Spagna. Il sarcofago d'oro nel quale Alessandro Magno fu traslato da Babilonia in Egitto presentava ancora forma antropoide il s. "dei fratelli" a Napoli, il s. con la caccia al leone di Reims, la lènos con scene di nozze ed il s. con filosofi del ...
Leggi Tutto
magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...