Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] Pietro.
G. fu senza dubbio il papa più importante del secolo e mezzo compreso tra il pontificato di LeoneMagno e quello di Gregorio Magno e influì in misura sostanziale sulla teoria e sulla prassi del papato nel Medioevo grazie alla teoria dei "due ...
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FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] Maria De Rossi e Francesco Mari nello stesso cantiere (si vedano i santi Apollonio e Benigno attribuiti a Mari ed i santi LeoneMagno e Atanasio vescovo: in Le statue berniniane..., 1987, nn. 33, 37, 104 s.).
Nel 1674, insieme con molti scultori del ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] Flavio, in ottobre la Praeparatio evangelica di Eusebio; nel corso del 1477 sono testimoniate letture dei Sermones di LeoneMagno e delle Divinae institutiones di Lattanzio, ma anche della Logica e della Fisica di Aristotele, delle commedie di ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] ], Illustrated Bartsch [1982, XLV]).
L'unica opera pubblica romana di cui si abbia notizia è una tela rappresentante S. LeoneMagno, donata alla chiesa dei Siciliani, S.Maria di Costantinopoli, eseguita prima del 1674 (Titi, 1674, p. 362). La tela ...
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FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] di Roma, Le Prefettura generale di Acque e strade, v. 46, fasc. 129, anno 1854; Carpineto Romano, Arch. della chiesa di S. LeoneMagno, Stato delle anime, 1879; R. Erculei, Il palazzo Odescalchi, in L'Italia, I (1883), pp. 90 s.; Id., Catalogo delle ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pistoia il 6 nov. 1674 da Iacopo e Marta Fabroni. La famiglia paterna era di antica nobiltà toscana e aveva dato numerose personalità illustri alla Chiesa [...] pastorale per la salute di Clemente XI (Roma 1712) e nel 1715 l'orazione per la traslazione del corpo di s. LeoneMagno. Inoltre qualche suo componimento poetico era stato raccolto da G.M. Crescimbeni nell'antologia di Rime degli Arcadi (II, Roma ...
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FATO, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque nel 1705 a Castellana (ora Castellana Grotte, in provincia di Bari).
Tale notizia si ricava indirettamente dalla sua ultima opera, la Madonna della Madia [...] Assisi; quest'ultima una Annunciazione (originariamente sulla cantoria), un S. Paolo apostolo (originariamente sul pergamo), un S. LeoneMagno; ed infine S. Leonardo una Mater Domini e santi molto rovinata. Sono state recentemente attribuiti al F. un ...
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CORSINI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 20 nov. 1440, da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna Falconieri. Proveniva da una illustre famiglia fiorentina, che aveva dato alla città insigni [...] 'edizione romana del 1470di Sweynheyin e Pannartz: Hain, Repertorium, II, I, p. 253, n. 10.012) dei Sermones di s. LeoneMagno. Come scrisse in una breve premessa al suo volume, pubblicato a Firenze nel 1485,intraprese questo lavoro per favorire la ...
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GIUNTA di Bevignate (Bevignati, da Bevagna)
Mario Sensi
Frate minore, nacque intorno alla metà del XIII secolo. Il suo nome è legato a s. Margherita da Cortona, della quale fu confessore e biografo. [...] volta è citato direttamente s. Agostino (p. 390), mentre si hanno citazioni indirette di altri Padri (Girolamo, LeoneMagno, Gregorio Magno) e degli scritti di e su s. Francesco. Redatta in latino volgare-ecclesiastico, con un periodare prolisso, vi ...
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DELLA NOCE, Angelo
Massimo Ceresa
Nacque nel 1604 (in una lettera ad E. Gattola del 22 luglio 1690 egli stesso afferma di avere 86 anni) probabilmente a Napoli, sebbene alcuni suoi biografi lo dicano [...] di entrare nell'Ordine dei predicatori.
Nel 1675 venne pubblicata la prima edizione del commento all'opera di s. LeoneMagno dell'oratoriano Pasquier Quesnel, sul quale il D., per incarico del card. F. Barberini, scrisse una censura. Il cardinale ...
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magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...