FARDOLFO (Fardolfus, Fardulfus)
Paolo Chiesa
Longobardo di stirpe, senza dubbio nato in Italia ed appartenente a nobile famiglia, probabilmente ecclesiastico di condizione, per volontà di Carlo Magno [...] che, presto o tardi, giunsero ad un accordo con Carlo Magno e vennero da questo utilizzati al proprio servizio. L'elevata posizione 798 fu ambasciatore di Carlo a Roma presso il papa Leone III: "religiosus abbas", "fidelissimus vester" viene definito ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] G. e Gauderico venne in seguito ampiamente utilizzata da Leone Ostiense per la composizione di una trilogia su s spirituale di Giovanni Mosco in cui si narravano vicende occorse a Gregorio Magno, che G. inserì poi nella Vita Gregorii (II, 45; IV ...
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DAVIDE, vescovo di Benevento
Luca Bellingeri
Di lui non sappiamo quando- nacque, né se fosse di origine beneventana e di stirpe longobarda. Probabilmente già prima di divenire vescovo dovette frequentare [...] ad un'ambasceria inviata dal principe Arechi II a Carlo Magno per indurre il sovrano franco a firmare un accordo di pace ci basiamo su quanto dicono il Chronicon Salernitanum e Leone Marsicano a proposito dell'unzione e dell'incoronazione del di ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] del ficiniano commento al Convito di Platone in primo luogo, e di Leone Ebreo, sempre con l'avallo del Petrarca, il D. discute (introd giudaico cristiana; rileva (comm. quarto) con Alberto Magno, Dante e Petrarca, la differenza che intercorre tra ...
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MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] nel "ritratto" recato dal frate Elia (o, forse, Leone), rivolto in preghiera verso s. Francesco. La difformità esecutiva sua produzione anche la tavola raffigurante i Ss. Gregorio Magno e Ambrogio (Torino, Galleria Sabauda), scomparto conservato di ...
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MANTOVANI, Alessandro
Sara Parca
Nacque nel 1811 da Giacomo e da Rosa Reali a Ferrara, dove iniziò giovanissimo l'apprendistato come decoratore sotto la guida dell'ornatista e scenografo F. Migliari, [...] tra i ss. Pudente, Pudenziana, Pio I e Gregorio Magno in quella superiore, tra le due finestre, e il 74, 89-90, 126; 142, nn. 48-49, 54, 56; 156, n. 7; Q. Leoni, Restauri delle logge Vaticane, in L'Album, 24 nov. 1855, pp. 315 s.; Id., Restauro delle ...
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BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] per un intero anno. Tornato a Roma, il 1º genn. 1519 Leone X lo fece iscrivere tra i cavalieri di S. Pietro e il cardinale di Pindaro con i suoi commentari e la Vita di Alessandro Magno di Plutarco; in un'altra ancora esprime riconoscenza all'amico ...
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PIETRO Diacono
Mariano Dell'Omo
PIETRO Diacono. – Nacque nel 1107 o 1110. Suo padre Egidio apparteneva probabilmente alla famiglia dei conti di Tusculum, e sua sorella Guilla andò in sposa a Landolfo [...] Placido, recante lo stesso nome del padre di Gregorio Magno, testo che a sua volta rappresenta una sezione I, 1, fino al lib. IV, 97.
Quest’ultima, iniziata da Leone Marsicano (dagli inizi fino alla metà del periodo di governo dell’abate Desiderio, ...
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PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] , aveva fatto parte della delegazione pontificia di Leone IX presso Michele Cerulario nel luglio del 1054 Pietrobono, La formazione di Pietro da Salerno e il culto di S. Magno tra Campania e Lazio. Contributo storico-topografico, ibid., pp. 93-128; ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] D. aveva già ottenuto dal papa la commenda di S. Gregorio Magno), e se la sposa poté continuare a godere dell'appannaggio della corte di canonisti, o il Diario di P. De Grossis, cerimoniere di Leone X, di cui si servì L. von Pastor, o due copie dell ...
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magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...