FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] all'Accademia una relazione in cui difese Gregorio Magno dall'accusa di aver gettato nel Tevere tutti G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, ad Indicem; M. Jonsson, Monumentvardens begunnelse, ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] amministrativa; a Dante, invece, nobile ma non magnate, si apriva la porta dell’iscrizione alle arti. 63), in Studi danteschi, XLVI (1969), pp. 5-49; di A. Leone, Significato di un passato remoto (a proposito del discusso passo dantesco del disdegno ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] studioso che da scrittore – che trovò sintesi nel saggio del 1955 Il midollo del leone (in Saggi, 1995, I, pp. 9-27). Fu quando ne diede lettura , il cavalier Agilulfo che al tempo di Carlo Magno attraversava il mondo in un’armatura vuota, tenuta ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] o traduzioni o edizioni Marco Antonio Magno, padre di Celio, Benedetto Maffei, Roma 1925, pp. 331, 369, 444, 449-51, 461, 496, 761; D. Gnoli, La Roma di Leone X, Milano 1938, pp. 164-70, 176; T. De Marinis, Labiblioteca napoletana dei re d'Aragona, I ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] ne aveva avuti 28), la sera dello stesso giorno venne eletto, come Leone XI. Più drammatico ancora, un mese dopo, il nuovo conclave. oratio videatur, erit tamen ut tuto ad veritatis portum magno gaudio (si veritatis es cupidus) perveliaris". E così ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] campo religioso, i predecessori Marciano e Leone. Il pontefice quindi illustrava i pericoli nomine Acacii, a cura di O. Guenther, Ibid., n. 99, pp. 440-453; Gregorii Magni Dialogi, a cura di U. Moricca, Roma 1924, in Fonti per la storia d'Italia, LVII ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] Moro, tra il 1963 e il 1968. Durante il secondo governo Leone, un monocolore DC in carica tra giugno e dicembre 1968, oltre Mezzogiorno.
Nello stesso anno gli fu attribuito il premio Carlo Magno, terzo italiano a riceverlo dopo De Gasperi e Segni, ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] Indebolitasi la posizione dei Petrucci in seguito alle macchinazioni contro Leone X, il B. si portò con altri fuorusciti a dell'argento), accettando ironicamente l'incredibile racconto di Alberto Magno, che "in quella sua opera de mineralibus" lo ...
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SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] secolo precedente dell’umanista Agostino Nifo, i cui legami con Leone X il nuovo proprietario, il mercante Giuseppe Tirone, intendeva così Granja, vicino Segovia, un ciclo di imprese di Alessandro Magno da affidare, secondo la volontà di Filippo V, a ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] re inviò al M., accompagnata da stampe d'après le Gesta di Alessandro Magno di C. Le Brun, una "gioia" che venne trafugata durante la sormontata da una sfinge tenuta a catena dal leone araldico bolognese - fu recensita dai periodici letterari ...
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magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...