Di stirpe baiuvara, nacque al più tardi nel 746, probabilmente nei pressi di Frisinga. Con l'abate Sturmi di Fulda, A. fu tra i primi Bavaresi attratti nell'ambito della vita spirituale tedesca, e fu tra [...] nel 797-98), dove esercitò un certo influsso su papa Leone III durante le trattative; partecipò alle spedizioni contro gli Avari fatto che egli sottoscrisse come testimone il testamento di Carlo Magno. Invece, non pare che A. avesse alcun rapporto da ...
Leggi Tutto
MARIA Maddalena, santa
Umberto GNOLI
*
È nel racconto dei Vangeli una delle pie donne ch'erano al seguito di Gesù. Il suo appellativo di Maddalena deriva probabilmente dalla borgata di Magdala, oggi [...] segg. e paralleli).
Molti Padri latini, specialmente dopo Gregorio Magno, identificano questa Maria con la Maria di Betania, che era sua salma fu trasportata a Costantinopoli per ordine dell'imperatore Leone VI, nell'899. La sua festa cade il 22 ...
Leggi Tutto
Nato, probabilmente in Neustria, di nobile famiglia franca dopo la metà del sec. VIII, morto nell'anno stesso di Carlo Magno (814), di cui era stato consigliere ed amico. Ebbe da lui, quantunque laico, [...] . È il terzo canto di un poema perduto, che terminava forse col racconto della consacrazione imperiale di Carlo Magno a Roma per opera di Leone III; ma la sua attribuzione ad Angilberto è da parecchi critici combattuta.
Ediz.: Mon. Germ. hist., Poët ...
Leggi Tutto
. La qualifica di ancilla Dei "serva di Dio", come quella di serva, famula, si trova nelle iscrizioni sepolcrali dei primi quattro secoli cristiani attribuita a donne, giovani e vecchie, e si ritiene che [...] devota; più tardi quelle che, a somiglianza dei monaci, vivevano in monasteri osservando i voti religiosi; dopo S. Gregorio Magno divenne il titolo proprio delle monache. Con tale denominazione vengono dai papi e dai concili date ad esse delle regole ...
Leggi Tutto
BARONIO, Cesare
E. Bassan
Ecclesiastico dell'età della Controriforma (Sora 1538 - Roma 1607), condusse come storico e come restauratore di luoghi sacri una importante azione di recupero e personale [...] Per quanto riguarda il mosaico absidale, del tempo di Leone III (795-816), B. diversificò l'intervento sull ; M. Smith o'Neil, The patronage of Cardinal Cesare Baronio at San Gregorio Magno. Renovation and innovation, ivi, pp. 145-171: 147-155, 170; S ...
Leggi Tutto
Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] una caldaia di bronzo risalente al 6° secolo, rinvenuta a Cuma (Magna Grecia) e recante l'iscrizione "in premio ai Giochi di Onomastos Lo sgabello sul quale Zeus poggiava i piedi era affiancato da leoni d'oro. La sorte della statua di Zeus è avvolta ...
Leggi Tutto
SICILIA
R.M. Bonacasa Carra
F. Ardizzone
B. Patera
P.F. Pistilli
SICILIA (gr. Σικελία, Τρινακρία; arabo Siqilliyya)
Regione dell’Italia meridionιale costituita dall’isola omonima, la più estesa del [...] Giustiniano I (527-565) e con il pontificato di s. Gregorio I Magno (590-604) e che investe ca. un secolo di storia siciliana. in aree cimiteriali sub divo, come quelle di San Leone presso Agrigento, di San Mauro presso Caltagirone (prov. Catania ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] non lo era per lo meno dai tempi di Gregorio Magno), ma volle affrontarla con meccanismi alternativi a quelli che le il papa. Tale questione si era posta sin dai tempi di Leone IX e non aveva trovato una soluzione uniformemente accettata: a proposito ...
Leggi Tutto
ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] di solito vengono rinfacciati anche a lui (Perels, p. 194).
Da papa Leone IV, forse nell'847 (al più tardi nell'848), A. fucreato Pontificalis, questo risultato sarebbe stato conseguito "non sine magno laboris periculo", e a prezzo dell'ira di ...
Leggi Tutto
BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] r-400 v, la poliorcetica di Leone VI il Saggio, Τὰ ἐν πολέμους τακτυκά (l'opera dell'imperatore Leone era nota per l'edizione fattane dal discepolo di s. Benedetto e contemporaneo di Gregorio Magno, abate del monastero di S. Sebastiano nella campagna ...
Leggi Tutto
magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...