LEGNANO (ant. Leunianum; A. T., 20-21)
Carlo CALZECCHI ONESTI
Gian Piero BOGNETTI
Manfredo Vanni
Alessandro VISCONTI
Importante cittadina sulla destra dell'Olona, situata a 199 m. s. m., nella pianura, [...] Milano-Varese-Arona.
Monumenti. - La chiesa di S. Magno, bramantesca, condotta a termine dal frate umiliato Giacomo da Lampugnano nobiltà milanese, cacciata dai popolari e capeggiata dall'arcivescovo Leone da Perego, morto a Legnano nel 1263. Pare ...
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GAZA (ebr. Azzah; arabo Ghazzah)
Donato BALDI
Giulio GIANNELLI
Città cananea abitata dagli Evei (Gen., X, 19; Deut., II, 23). Per la sua postura geografica, all'angolo SO. della Palestina a 3 km. [...] diversi conquistatori, conservò la sua indipendenza sino ad Alessandro Magno il quale vi sostituì ai Filistei una colonia greca dei musulmani. Ripresa nel 1192 da Riccardo Cuor di Leone venne completamente devastata dai Khuwārizmî nel 1244.
Perno ...
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(dal lat. ampulla; fr. ampoule; sp. ampolla; ted. Ampohen; ingl. phial). Vasetto a collo sottile e corpo di forma diversissima - globulare, lenticolare, a tronco di cono - in cui si metteva l'olio destinato [...] le mani aperte alla preghiera e tra due animali, cammelli, leoni e tigri: sull'altra faccia dell'ampolla vi è l'iscrizione edificò detta chiesa, mandò a Roma dal papa S. Gregorio Magno il prete Giovanni, chiedendo reliquie dei martiri di Roma. Il ...
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SAN LEO (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Pasquale ROTONDI
Giuseppe CASTELLANI
LEO Paese e comune delle Marche settentrionali, sulla destra della Marecchia, nell'aspro paese del Carpegna, in provincia [...] parte della Pentapoli e fu compreso nella donazione di Carlo Magno alla Chiesa. Berengario II re d'Italia sconfitto da averlo per sorpresa nel 1516; alla sua morte (1519) Leone X cedette la provincia feretrana ai Fiorentini per indennizzarli delle ...
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È una delle più spiccate figure della diplomazia pontificia nella seconda metà del sec. IX.
Nulla sappiamo intorno alla sua famiglia: ma era certo romana, e delle più autorevoli. Arsenio deve esser nato [...] anche in quel secolo rude. E ne dette prova alla morte di Leone IV. Lodovico II gli aveva raccomandato un'elezione a lui gradita: ma più delicato: conciliare fra loro i discendenti di Carlo Magno, dividere da Lotario la concubina Waldrada, e riunirlo ...
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È la cerimonia mediante la quale una chiesa viene destinata al culto. Per i primi tre secoli del cristianesimo non abbiamo testimonianze: dapprima i cristiani celebravano le loro adunanze e il sacrifizio [...] : in Oriente specialmente l'unzione dell'altare col crisma, e in Occidente le lustrazioni con l'acqua benedetta. S. Gregorio Magno, dando istruzioni a S. Mellito, vescovo di Canterbury (Reg. epist., XI, 56), indica il modo come purificare i templi ...
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. Certamente franco di origine, appare per la prima volta alla testa di cento uomini d'arme nell'esercito con cui Guido II di Spoleto ruppe, sulla Trebbia, al principio dell'889, Berengario I. Mancano [...] Saraceni (giugno-agosto 915), egli si comportò come "un fortissimo leone", e al suo ritorno in Roma, dopo la vittotia, condivise seguita in Italia allo sfacelo del sistema imperiale creato da Carlo Magno, A. fu celebrato anche per la sua bellezza e ...
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SORATTE (A. T., 24-25-26 bis)
Raffaello Morghen
Montagna dell'Italia centrale, che si erge isolata a occidente del medio Tevere e al margine dei ripiani vulcanici dei Sabatini e dei Cimini. È un massiccio [...] non si ha notizia che sia precedente ai Dialoghi di Gregorio Magno.
Ai primi del sec. VIII rimontano invece le più antiche , che si sforzò anche, con l'invio del santo abate Leone, di restaurarvi l'antica disciplina monastica decaduta e corrotta (946 ...
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Nacque circa il 1100 dal conte Ottone il Ricco, di Ballenstedt, e da Eilika, figlia del duca Magno di Sassonia. Successo al padre nel 1123, ottenne da Lotario, re di Germania, nel 1125, l'investitura della [...] notevoli i suoi contrasti con la casa di Baviera per il possesso del ducato di Sassonia: A. fu fiero nemico di Enrico il Leone duca di Baviera (v.), contro cui si unì in lega, il 1166, con i principi e i vescovi della Germania settentrionale.
Il 18 ...
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PASITELE (Pasiteles)
Goffredo Bendinelli
Versatile e rinomato scultore, nativo dell'Italia meridionale, fiorito a Roma, come Plinio ricorda, circa l'età di Pompeo Magno. Ricevette la cittadinanza romana [...] anche assiduo studioso dal vero: com'è attestato dall'aneddoto pliniano, che, essendo P. intento a copiare dal vero un leone in navalibus, da una gabbia accanto sbucò una pantera, la quale mise in serio pericolo la vita dell'artista diligentissimus ...
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magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...