Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] malattia. I bronzetti rappresentavano Ercole, l’eroe continuamente in cammino, un Ercole già maturo e vestito delle spoglie del leone nemeo, con la clava alzata, minaccioso contro le difficoltà che la natura presentava ai pastori, un Ercole che solo ...
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ORDINI ARCHITETTONICI
M. Wegner
I tre ordini classici: 1. - Sull'autorità di Vitruvio (De arch., iv), si parla di tre o. architettonici, il dorico, lo ionico e il corinzio. Che l'ordine dorico già nel [...] sono fatti di tubi sagomati. Nei tetti di argilla più tardi e soprattutto nei tetti marmorei d'età classica maschere di leoni fungono da gocciolatoi; in entrambi i templi di Artemide a Kalydon e a Epidauro teste di cane rimpiazzano le maschere di ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] blocchi diversi, come accade nelle abbazie di Moissac o di Beaulieu-sur-Dordogne. A Moissac il lato anteriore è ornato da tre coppie di leoni e leonesse intrecciate a X e lungo i fianchi vi sono le figure in piedi di S. Paolo e di Geremia. Il trumeau ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] sul retro che presenta vicinanze con la canonica di S. Biagio, le logge del Grano o il pozzo dei Grifi e dei Leoni, l'unica opera per cui una paternità sangallesca non sarebbe impossibile (Cozzi).
Un ultimo accenno meritano i numerosi disegni per i ...
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LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] .
Da una ricca tomba nei pressi del villaggio di Fedulov proviene il noto gruppo di falere con raffigurazioni di una testa di leone che tiene fra i denti un giavellotto, di Apollo sul carro e della lotta di Atena con un gigante. Infine, un esemplare ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] , il tipo più frequente è la figura di Cristo in trono, benedicente e con i vangeli. Su una rara emissione d'oro di Leone VI (886-912) è raffigurata per la prima volta la Vergine orante a mezzo busto. Va sottolineato che, dove compaiono le figure di ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] la statua di Nabucodonosor (2, del V sec.), i tre giovani nella fornace (17), Susanna accusata dai due vecchi (5), Daniele tra i leoni (40), Tobia con il pesce (3), Giobbe sul letamaio (11). Sono in tutto 15 tipi, che si ripetono quasi costanti.
A ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] da antefisse a semplice palmetta sopra un fior di loto; e i motivi figurati sono limitati agli acroteri in forma di sfingi, leoni, cavalli, Nikai alate, Zeus con Ganimede, ecc., e alle figure frontonali scolpite in marmo o in altra pietra. Nei secoli ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] e, probabilmente, in quella di Nanni di Banco nei primi decenni del sec. XV. A Baccio Bandinelli, che copiò il Laocoonte per Leone X, forse con lo scopo di farlo passare quale originale e mantenere la promessa di cederlo, che il Papa aveva fatto a ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] nel 1278 il ponte ad arco nei pressi di Lidda, ancora decorato su un lato da un'iscrizione in arabo tra i due leoni rampanti simbolo di Baybars, simili ai due riutilizzati sui lati della porta di S. Stefano (od. porta di Damasco) nelle mura turche di ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...