Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] Roma antica in onore di Eva Margareta Steinby, a cura di A. Leone, D. Palombi, S. Walker, Roma 2007, pp. 145-168.
Grande, cit., pp. 237-238, cat. n. 55.
21 Eus., h.e. IX 9,10-11: «ὃ δ᾽ ὥσπερ ἔμφυτον τὴν εἰς θεὸν εὐσέβειαν κεκτημένος, μηδ᾽ ὅλως ἐπὶ ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, ad indicem.
E. Kovács, Der catholique, XII, 2, Paris 1935, s.v., coll. 1653-69; E.C., IX, s.v., coll. 1500-04; R. Russo, Pio VI, in Enciclopedia Italiana, XXVII ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] che il divieto del culto delle immagini decretato da Leone III nel 726 fosse solennemente sancito da una condanna 225; G. Moschetti, Primordi esegetici sulla legislazione longobarda nel sec. IX a Verona, Spoleto 1954, pp. 30 s. Per la cronologia ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] , era di Salonicco e suo padre si chiamava Leone).
Dalle profezie sibilline sembra influenzato un altro testo, dell’anno 1330), a cura di R. Pavlova, V. Željazkova, Sofia 1999, p. 32 (14.IX), p. 246 (21 maggio).
39 Ivi, p. 32.
40 Ivi, p. 246.
41 Ivi, ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] peso, anche per l’azione di grandi vescovi come Leone; l’aristocrazia senatoria era ormai sempre più legata a e l’aruspicina cfr. XI 36,7 (344); IX 42,2 (356); IX 16,5 (356); IX 16,6 (357); IX 16,4 (357); IX 42,4 (358).
8 Su Giuliano si vedano almeno ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] recepita dalla topografia di Costantinopoli dei secoli VIII-IX. Altrove lo storico parla anche «del pio insegnamento pp. 159-170.
51 Né Giuseppe Genesio (X secolo), né Leone Diacono (X secolo) accennano a Costantino.
52 Psellos, Chronographie ou ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] con uno spirito simile a quello del re di Francia Luigi IX, detto il Santo, morto durante la sua seconda crociata , 1778, p. 305: «Nec a Graecis ad Francos a Leone III translatum Imperium dici potest […] cum imperio spoliati principes Graeci non ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] il fidanzato o giovane sposo (nymphus), il soldato, il leone, il persiano, il corriere del sole, infine il padre. a sviluppare uno specifico tema di scuola (II, V, VI, VIII, IX) o presentano una sintesi non originale di certi temi ermetici (X, XI, ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] 1988, pp. 243-275.
44 Cfr. G. Feliciani, Azione collettiva e organizzazioni nazionali dell’episcopato cattolico da Pio IX a Leone XIII, «Storia contemporanea», 3, 1972, pp. 337, 341. Cfr. anche Id., Le conferenze episcopali, Bologna 1974.
45 Cfr ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] ., p. 440).
Ancora nel 1878, la ricognizione che fece il sociologo Leone Carpi – se così, ante litteram, può essere definito l’autore, che duca di Sermoneta. Cultura e politica nella Roma di Pio IX, Istituto di Studi Romani, Roma 1974.
M. Bertolotti ...
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rota
s. f., lat. – Ruota. Il termine ha avuto, nel lat. mediev., accezioni partic., tra cui: 1. Segno manuale di forma circolare derivato dal signum crucis, disegnato in calce a determinati atti solenni per conferire loro un supplemento di...
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...