TANIT
A. Brelich
Vocalizzazione convenzionale del semitico Tnt, nome della grande dea dei Fenici occidentali (Cartagine), venerata anche sotto il nome T. Pene Ba῾al ("T., volto di Ba῾al") e insieme, [...] Caracalla che, con esplicito riferimento a Cartagine, raffigurano la dea seduta su un leone in corsa, vicino al quale dal terreno roccioso sgorga una sorgente (Babelon, tav. ix, 2-9). Ma recentemente è stato pubblicato un rilievo (Guarducci, tav. 1 ...
Leggi Tutto
CRIPPA, Gaetano (Roberto)
Alessandra Uguccioni
Nacque a Monza il 17 maggio 1921 da Giuseppe e da Giulia Macchi. Stabilitosi a Milano, dal 1944 (anno a cui risalgono i suoi primi dipinti) al 1948 frequentò [...] sulla stampa quotidiana e periodica v. anche quello in Borsa d'arte, IX (1972), 5, p. 5 G. Giani, Catal. 172º Mostra d'arte moderna), Roma 1957, p. 33, tavv. 58 s. E. Tadini, Il leone di R. C., in Settimo giorno, 12 giugno 1958, pp. 58 ss. T. Sauvage ...
Leggi Tutto
Vedi GORDION dell'anno: 1960 - 1994
GORDION (Γόρδιον, Γορδίειον)
A. Giuliano
Antica capitale della Frigia, situata sulla riva destra del fiume Sangarius (Sakarya) nel luogo ora occupato dal villaggio [...] di pietra con funzione ornamentale, forse dell'inizio del VII sec. a. C. sotto influsso dei leoni neo-hittiti della fine del IX-VIII secolo.
Un tempio, situato sulla collina, era decorato da lastre fittili analoghe e contemporanee a quelle del VI ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Taranto
Walter Angelelli
Non si conoscono i dati biografici di questo pittore pugliese, noto soltanto attraverso un documento angioino del 1304, trascritto da Minieri Riccio nel 1876 (p. [...] p. 108; V. Pace, La pittura delle origini in Puglia (secc. IX-XIV), in La Puglia fra Bisanzio e l'Occidente, Milano 1980, pp. Mariani, L'arte del Duecento in Puglia, Torino 1984; P. Leone de Castris, Arte di corte nella Napoli angioina, Firenze 1986, ...
Leggi Tutto
JACOMETTI, Ignazio
Simona Sclocchi
Nacque a Roma da Antonio e da Anna Maria Lang il 16 genn. 1819.
Terzogenito di cinque fra fratelli e sorelle, proveniva da un'antica famiglia romana, legata agli Orsini, [...] l'angelo di destra che sorregge l'imponente stemma marmoreo di Pio IX, opera di G. Meli, e una statua colossale di S. dallo J. si ricorda la statua di Pio IXorante, voluta da Leone XIII nella confessione della basilica di S. Maria Maggiore (1880) di ...
Leggi Tutto
Vedi TERAMO dell'anno: 1966 - 1997
TERAMO (Interamnia Praetuttiorum)
A. La Regina
Centro dei Pretuzî nella Regione V (Plin., Nat. hist., iii, 110), ora capoluogo di provincia in Abruzzo.
La città si [...] Savini; l'emblema recante la rappresentazione di un leone in lotta con un serpente è stato avvicinato ai Galli, in Dioniso, 1937-38, p. 231 ss.; id., in Bull. Mus. Imp. Rom., IX, 1938, p. 70, fig. 6 (in Bull. Com., LXVI). Per le necropoli preromane: ...
Leggi Tutto
IRAQ, Museo dell'
F. Basmachi
IRAQ, Museo dell'. − Il Museo dell'I. a Bagdad è il museo centrale del paese ed è il più grande di tutti i musei iracheni. Raccoglie le testimonianze archeologiche delle [...] rituale, e una stele, con due figure impegnate nella caccia ai leone, entrambi provenienti da Uruk (fine del IV miliennio a. C del N nei centri di Assur, Nimrud (Kalkhu), Khorsābād, Ninive (IX, VIII, VII sec. a. C.). La collezione comprende i celebri ...
Leggi Tutto
DEL LUNGO, Torquato
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 20 nov. 1847, primogenito di Rinaldo, impiegato regio, e di Carolina Fioravanti; studiò presso la locale accademia di belle arti come è attestato [...] viale Principe Eugenio (attuale viale Gramsci; Ricordi..., VII[1884], 12, tavv. II s.), il villino Verity (via Leone X, n. 3) del 1885 (ibid., IX [1886], 6, tavv. III s.), quello costruito nel viale della Giovane Italia (n. 11, angolo via Ghibellina ...
Leggi Tutto
BUTI (Butti), Lodovico
Silvia Meloni Trkulja
Pittore fiorentino, nato verosimilmente tra il 1550 e il 1560, morto il 9 ag. 1611. Sono documentate sue cariche nell'Accademia del disegno dal 1582 al 1610, [...] non sono molte. Intorno al 1585 fornì un'effigie di Leone X (Firenze, Museo Mediceo), derivandola da quella di Raffaello 1933, pp. 34, 48, 49, 247; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, IX, 6, Milano 1933, p. 441; P. G.Calamandrei, Le opere d'arte in ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] , il filosofo, alchimista e medico arabo, vissuto tra il IX e il X secolo e conosciuto nel Medioevo anche come Al d'origine italienne, IIe-XIIIe siècle, Paris 1984, n. 186; P. Leone de Castris, Arte di corte nella Napoli angioina, Firenze 1986, p. 107 ...
Leggi Tutto
rota
s. f., lat. – Ruota. Il termine ha avuto, nel lat. mediev., accezioni partic., tra cui: 1. Segno manuale di forma circolare derivato dal signum crucis, disegnato in calce a determinati atti solenni per conferire loro un supplemento di...
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...