Comune della provincia di Salerno, formato da 16 frazioni, sparse in un territorio di 36,46 kmq., con una popolazione complessiva di 26,729 ab. Il centro principale, che è il "borgo", e che conta solo [...] dei Durazzeschi, tenne per Ladislao, e meritò da Bonifazio IX il titolo di città e l'abate-vescovo (1394).
Più l'università di Cava pretese un Vescovato proprio, e l'ottenne da Leone X (1513) in seguito a nuove invasioni del monastero e minacce di ...
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. L'uso di fabbricare figure di cera fu assai comune presso Greci e Romani, e, per quanto ne abbiamo minori testimonianze, anche presso gli Egizî e i popoli dell'Asia anteriore. Di cera si facevano soprattutto [...] specialmente di artisti italiani, come il Cellini, LeoneLeoni, Alfonso Lombardi, il Pastorino da Siena, in Firenze nei secoli XV-XVI e la famiglia Benintendi, in Riv. d'arte, IX (1916), p. 214 segg.; G. Mazzoni, I bòti della SS. Annunziata, Firenze ...
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Il nome ufficiale Bar è preromano, ma non è documentato nell'antichità, mentre è documentato invece quello della Bari italiana (Barium): Antìvari sta come a dire di fronte a Bari. Sorge, bagnata dalla [...] Podgorizza). La regione di Antivari era conosciuta nel sec. IX col nome di Tzernicum, ed aveva un vescovado residente in famiglie nobiliari originarie, ne restavano ancora soltanto 12. Il leone di S. Marco si trova frequentemente fra le rovine della ...
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. Famiglia originaria di Bergamo, si trasferì, con Guigliarello o Guigliadello, a Firenze, nei primi del sec. XII; e prese stanza nel Borgo Ss. Apostoli, dove continuò ad avere case e palazzi nei secoli [...] questo si scisse, seguirono i Neri. Sulla fine del '200, Leone di Riccomanno, dei primi priori nel 1282, fondò la compagnia mercantile Clemente VII, come poi agevolò l'elezione di Bonifacio IX, che lo impiegò in importanti missioni; fu tutore di ...
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Quarto califfo degli Arabi, l'ultimo dei cosiddetti Rāshidūn "i ben diretti" (v. califfato). Stretto parente di Maometto, essendo suo padre, Abū Ṭālib, fratello del padre di Maometto (erano figli di ‛Abd [...] la tradizione lo interpreti in significato onorifico ("il leone"), è certamente un nomignolo ingiurioso affibbiatogli dai nemici criticamente ordinate in L. Caetani, Ann. dell'Islām, IX-X, Milano 1926; ricchissimo materiale anche in varî scritti ...
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La festa include l'affermazione:1. della morte, detta dormitio "sonno", pausatio "riposo", natalis "nascita" (al cielo), transitus "passaggio", depositio "sepoltura"; 2. della susseguita risurrezione di [...] i suoi tre elementi già nei secoli VI-VII, e nei secoli seguenti i dubbî rimasero isolati. Dal sec. IX anzi la festa si fece sempre più solenne: Leone IV nell'847 le diede l'ottava; nell'858 Nicolò I afferma che giâ da antico le si premetteva vigilia ...
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GUINEA (App. III, 1, p. 801)
Elio Migliorini
Salvatore Bono
Il coefficiente d'incremento annuo, data l'alta natalità, risulta molto elevato (2,3%), la popolazione è andata aumentando, e una stima del [...] di S. Stevens ulteriore rafforzamento dell'intesa con la Sierra Leone, perfezionato nel 1971 con un accordo di difesa). Nel dopo il rilascio di una parte dei detenuti politici, il IX Congresso del PDG rinnovava le strutture del partito (Sékou Touré è ...
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Nell'arte militare s'indica con questa parola la parte estrema di un esercito, o di un elemento di esso, disposto linearmente. La parte situata fra le ali chiamasi corpo o centro.
Presso i Romani, ala [...] -Wissowa, Real-Encycl. der class. Altertumswiss., II A, col. 2356). Probabilmente l'insegna dell'ala Afrorum era una testa di leone (Germania, IX, 1925, p. 120 segg.), una testa radiata quella dell'ala Petriana (cfr. Journal of Rom. Stud. II, 1912, p ...
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L'importanza della ceramica corinzia, oltre che dai monumenti numerosissimi a noi pervenuti, è dimostrata dal Lessico di Polluce (Κέραμος κορίνϑιος), da Plinio (Nat. Hist., XXXIV, 15), e da Strabone (VIII, [...] incisi. Il repertorio bestiale è vario: belve (leone, pantera, cinghiale) in attitudine minacciosa e con segg.; G. Perrot e C. Chipiez, Histoire de l'art dans l'antiquité, IX, Parigi 1911, p. 569 segg.; E. Pfuhl, Malerei und Zeichnung der Griechen, ...
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Città della Francia, situata tra i Vosgi e il Giura, importante sia dal punto di vista industriale, sia da quello militare. Come centro industriale, Belfort, che nel 1926 contava 40.516 ab., si è sviluppato [...] palazzo comunale, possiede un Cristo morto di Henner. Il Leone di Belfort del Bartholdi (v.) è scolpito nella roccia 1880), p. 56 segg.; J. Liblin, Les églises de Belfort, in Rev. d'Alsace, IX (1880-81), pp. 505-29; X (1881-82), pp. 72-98, ecc.
Storia ...
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rota
s. f., lat. – Ruota. Il termine ha avuto, nel lat. mediev., accezioni partic., tra cui: 1. Segno manuale di forma circolare derivato dal signum crucis, disegnato in calce a determinati atti solenni per conferire loro un supplemento di...
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...