MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] sopravviveva dell'antica vita cittadina.
Così per circa due secoli (VIII e IX) si ebbero (a distanza di circa 7 km.) due piccole città di denaro vende (1514) la città di Modena al papa Leone X per 40.000 ducati d'oro. Ma approfittando della disfatta ...
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‛IRĀQ (A. T., 91-92)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Mario SALFI
Giuseppe FURLANI
Giuseppe CARACI
Il nome al-‛Irāq (in arabo sempre con l'articolo al-), arabizzamento del medio persiano o pahlavī ērāk "persiano", [...] più a sud compaiono i felini, fra cui il tipico leone senza criniera delle basse foreste mesopotamiche.
La fauna dell'‛Irāq del paese, sorse la splendida capitale Baghdād. I secoli IX e X videro uno straordinario sviluppo della ricchezza e della ...
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Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] occidentali di monofisitismo; e d'altra parte la formula di Leone Magno approvata dal Calcedonese: "uno e medesimo Cristo in essere completata fu la storia dei sacramenti. Nei secoli IX-XI fu assai agitata la questione sul contenuto dell'Eucaristia ...
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La voce "archivio" (greco ἀρχεῖον; latino arcivum, archivum, archivium) indica tanto la raccolta di atti concernenti un individuo o una famiglia (archivî privati o familiari) o un qualsiasi ente (archivî [...] invasioni barbariche (tanto che li si ritrova ancora in Francia nel sec. IX e a Napoli nell'anno 999), altri depositi di carte sorsero a fu reso accessibile agli studiosi per la munificenza di Leone XIII. Un cardinale archivista ha la direzione e ...
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PERUGIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Giovanni F. CECCHINI
Tammaro DE MARINIS
Città dell'Umbria, [...] fronte all'energico Giulio II non si poté reggere, mentre Leone X preferì spartire con lui l'effettivo dominio su Perugia, , in Röm. Mitt., XII (1897), pp. 161-200, tavv. VIII-IX; L. Fiocco, Perugia, sue origine, cinta delle mura e porte, Perugia ...
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Principe dei poeti giambici, può anche esser detto col Crusius, senza iperbole, il fondatore della lirica greca. Nacque nell'isola di Paro, una fra le maggiori Cicladi. La cronologia, malcerta per gli [...] prende le mosse per una delle sue odi più celebri (Ol. IX).
Gli amori. - È naturale, nel primo schietto cantore ellenico volpe che nella favola archilochea è un po' come il leone nella similitudine omerica (a Omero invece la volpe rimase estranea ...
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Termine generico che denota qualunque locale abitabile di una casa o di un appartamento e più specialmente la stanza destinata al sonno (v. stanza).
Per una facile metonimia camera passò a designare l'assemblea [...] dei chierici di camera oscillò successivamente da 7 a 12, finché Leone XII nel 1826 li ridusse a 9. Tra di essi vanno leggi francesi del 16-29 settembre 1791 e del 7 piovoso dell'anno IX. Col codice francese del 1808, peraltro, il giurì di accusa fu ...
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Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] patriarcati di Gerusalemme e di Alessandria. Nel 1894, Leone XIII l'estese a tutto il territorio ottomano. Quello di marmo bronzo, e argento, cfr. Gardner, in Journal of Hellen. Studies, IX (1888), p. 75 segg. e tav. V.
Per la numismatica, v. ...
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Storico greco del V secolo a. C. Nacque in Alicarnasso, fra il 490 e il 480 a. C. di ragguardevole famiglia, imparentata col poeta Paniaside. Giovanissimo, forse anche fanciullo, andò in esilio col padre, [...] di Platea e di Micale e con la successiva presa di Sesto (libro IX).
La composizione della storia di E. - A prima vista, la ad Agariste, "essendo incinta, parve di vedere in sogno un leone; e partorì Pericle di Santippo" (VI, 13). Con la simpatia ...
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Antica città della Cirenaica, da cui la regione prese il nome, posta quasi sul ciglio dell'altipiano, a 622 m. s. m., distante dalla costa 5 km. in linea d'aria, e 17 km. lungo la rotabile che la congiunge [...] già fissati quando Pindaro compose la IV, la V e la IX ode Pitica ed Erodoto il IV libro della sua storia. Queste ornato di un rilievo rappresentante la ninfa Cirene che strozza un leone. Più verso levante due templi insieme congiunti, l'uno sacro ...
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rota
s. f., lat. – Ruota. Il termine ha avuto, nel lat. mediev., accezioni partic., tra cui: 1. Segno manuale di forma circolare derivato dal signum crucis, disegnato in calce a determinati atti solenni per conferire loro un supplemento di...
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...