Nata il 13 aprile 1519 a Firenze, perdeva di lì a quindici giorni la madre, Madeleine de la Tour d'Auvergne; e il 4 maggio il padre, Lorenzo de' Medici duca d'Urbino. La piccola fu posta sotto la custodia [...] 'ottobre di quello stesso anno era portata a Roma, presso Leone X, ma nel 1525 era ricondotta a Firenze, ove si fallito (22 agosto); poi il massacro generale, a cui il debole Carlo IX diede l'assenso. E fu la strage della notte di San Bartolomeo (24 ...
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LUCERA (lat. Luceria apula; A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Giuseppe LUGLI
Giuseppe LUGLI
Raffaele CIASCA
Vincenzo Verginelli
Cittadina della provincia di Foggia, posta a 240 [...] enormi e saldissime le due belle torri cilindriche "del Leone" e "della Leonessa". Oltre tre ingressi ogivali Italische Landeskunde, II, Berlino 1902; p. 840 segg.; Corpus Inscr. Lat., IX, p. 74; P. Toesca, Storia dell'arte italiana, I, Torino 1927 ...
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. Il vocabolo crypta, che, sebbene d'origine greca (da κρύπτω "nascondo"), s'incontra come sostantivo soltanto in latino, serviva a indicare nella casa e nel tempio romano qualunque ambiente sotterraneo; [...] S. Paolo fu interrotta dai lavori che vi fece Leone III. Ancora in tempo più antico troviamo esempî di cripte di S. Aniano e s. Avito a Orléans appartenenti al secolo IX, sostenute da pilastri e capitelli cubici scantonati. In Inghilterra, la cripta ...
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Per la sua forma di ardita e isolata piramide è il monte più caratteristico e più noto delle Alpi. Fa parte delle Alpi Pennine (Alpi del Vallese degli Svizzeri) ed è alto 4478 m. (4505 secondo le carte [...] i ghiacciai della Forca del Cervino, e del Leone; la particolari condizioni morfologiche permettono solo l'esistenza Torino 1913; id., Come si formò il Cervino, in Rivista della Giovane montagna, IX e Le Vie d'Italia, XXVI (1930), pp. 650-6; id., Il ...
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Pittore, nato a Firenze il 6 luglio 1486 da Angiolo di Francesco sarto, donde il cognome assunto insieme con uno stemma di due seste incrociate. Da Andrea d'Angiolo o Angeli alla latina deriva anche la [...] composizione. Nel 1515 per l'ingresso trionfale di Leone X in Firenze egli decorò di chiaroscuri la facciata del Sarto, Lipsia 1907; F. di Pietro, Disegni di A. del Sarto agli Uffizî, Siena 1910; A. Venturi, Storia dell'arte it., IX, i, Milano 1927. ...
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LUSIGNANO
Roberto Cessi
. La dinastia dei L., derivata dai conti sovrani di Forez, con Ugo I, assunse una netta fisionomia propria nella storia della Francia con Ugo II, fondatore, al principio del [...] dominî della Marche ai quali si aggiungeva per le nozze di Ugo IX con la figlia del conte di Angoulême, e di Ugo X più notevoli Costantino IV, re di Armenia dal 1344 al 1362, e Leone VI, re fino al 1374, poi sconfitto, fatto prigioniero dai Mamelucchi ...
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È uno dei monumenti di Roma di più complessa e agitata storia dall'epoca romana sino ad oggi.
Adriano lo costruì come mausoleo che doveva racchiudere le sue ceneri, e ne suggerì probabilmente le forme [...] questa epoca segna la maggior ruina del monumento. Con Bonifazio IX (1389-1404) si ebbero i primi lavori di restauro quadri e mobili i quali ricostruiscono gli ambienti di Giulio II, di Leone X e di Paolo III, i papi più splendidi del Rinascimento.
V ...
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GIOVANNI da Udine
Luigi Coletti
Pittore, nato a Udine il 15 ottobre 1487 da Francesco Recamador (onde il cognome "Ricamatore" o "dei Ricamatori" ch'egli stesso usò), morto a Roma nel 1564. Il suo maestro, [...] festoni di fiori e frutta nella sala di Psiche.
Morto Leone X, dopo aver eseguito piccoli lavori per Adriano VI, ritornò 1889-91, III, p. 98 segg.; A. Venturi, Storia dell'arte ital., IX, ii, Milano 1926, pp. 399-404; F. Braidotti, l'acqua potabile in ...
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Della dinastia armeno-macedonica: porfirogeniti furono detti in Bisanzio tutti i principi "nati nella porpora", cioè da genitore regnante; ma nella comune tradizione storica quel titolo rimase legato solo [...] al nome di lui, che, nato nel 905, successe al padre Leone VI il Filosofo nel 912 e regnò fino al 959, ma non esercitò mai un'azione capitali per la storia dell'Impero nella seconda metà del sec. IX e nella prima metà del X, le altre come raccolta di ...
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GIULIO Romano
Carlo Gamba
Giulio Pippi, detto Giulio Romano, pittore e architetto, figlio di Pietro Pippi; nacque a Roma, secondo il Vasari suo amico, nel 1492, secondo altri computi nel 1499; morì [...] quella corrente. Dopo la morte di Raffaello e di Leone X, Clemente VII commise a G. di terminare la Lexikon, XIV, Lipsia 1921 (con ampia bibl.); A. Venturi, St. dell'arte ital., IX, ii, Milano 1926, pp. 338-387; L. Venturi, Un ritratto di Isabella d ...
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rota
s. f., lat. – Ruota. Il termine ha avuto, nel lat. mediev., accezioni partic., tra cui: 1. Segno manuale di forma circolare derivato dal signum crucis, disegnato in calce a determinati atti solenni per conferire loro un supplemento di...
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...