Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] , pp. 131-196.
7 C. Grayson, Il ‘De iure’ di Leon Battista Alberti, in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa, I, intollerante. Inquisizione e tribunali confessionali in Europa (secoli IV-XVIII), Roma 2006, pp. 237-241.
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] contro i duchi di nomina imperiale, eleggendone altri al loro posto. Leone III, da parte sua, replicò con la confisca dei patrimoni conto del processo di formazione di Roma christiana nei secoli IV e V e della nascita della nuova capitale dell’impero ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] come il pontificato in Silvestro, et hoggi in Henrico IV il regno de Francia, come il pontificato in Paulo Serlupi Crescenzi, La sala di Costantino, in Raffaello nell’appartamento di Giulio II e Leone X, a cura di G. Cornini, A.M. De Stroebel, F. ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] in Italia dopo l’Unità (1861-1878), Atti del IV Convegno di storia della Chiesa (La Mendola 1971), 4 D’Annunzio su Trieste».
60 Ibidem.
61 G. D’Annunzio, Lettere a Barbara Leoni, Firenze 1954, p. 331.
62 R.P. Violi, Religiosità e identità collettive, ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] soltanto meridionale. Nel 1823, per esempio, papa Leone XII eresse in cattedrale la chiesa collegiata di Massa Carrara – Pontremoli: il divenire di una diocesi fra Toscana e Liguria dal IV al XXI secolo, Massa 2000; R. Musetti, I mercanti di marmo nel ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] note erano le simpatie francofile. Quando poi Leone X decise di favorire l'Asburgo, l' pp. 47-63, 107-206, 257-65, 302-21.
G. Martinetti, Papa Paolo IV. Suo nepotismo e la lega per la libertà d'Italia, con documenti diplomatici inediti, " ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] , La corte pontificia e la società romana nei secoli XVIII e XIX, I-IV, Napoli 1967 (rist. anast. dell'originale, Roma 1883-85): I, pp G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, ad indicem.
E. Kovács, Der Papst ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] conclusione della messa va dal Communio fino alle preghiere di Leone XIII e Pio X, e a quelle di ringraziamento personale gli uffici e ministeri (III), le diverse forme di celebrazione (IV), la disposizione e l’arredo (V), le cose necessarie per la ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] introdotto nei secoli VII-VIII, cioè prima che nel 733 Leone III Isaurico decretasse l’unione del culto dei due santi.
15 E. Croce, s.v. Costantino, Iconografia, in Bibliotheca Sanctorum, IV, Roma 1964.
16 Acta Sanctorum, cit., p. 14.
17 Guida ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] tra il 1° e il 2 aprile con l'elezione di Leone XI, discendente di un ramo secondario della famiglia dei Medici, Notai dell'Agricoltura, 2, 3, 271-276; A.S.V., Misc., Arm. IV-V, 63; B.A.V., Urb. lat. 1084-1086. Nuntiaturberichte aus Deutschland. Die ...
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leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...
leonino3
leonino3 agg. – Relativo a un personaggio, e per lo più a un pontefice, di nome Leone; in partic., Città l., denominazione della zona di Roma, comprendente il Vaticano e una parte degli odierni Borghi, che è racchiusa fra il Tevere...