MALFATTI, Andrea
Francesca Franco
Nacque a Mori nel Trentino il 7 maggio 1832, da Francesco, sagrestano della pieve, e Caterina Boschetti. Con il fratello maggiore, Francesco, trascorse l'adolescenza [...] a bere, inserita in un brano paesaggistico con leone accovacciato (ibid., p. 104).
Lo stesso anno ; G. Arlach, Profili moriani: A. M. scultore, in El campanò de San Giuseppe, IV (1981), pp. 2-4; La pittura in Italia. L'Ottocento, Milano 1990, I, ...
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MALVITO (de Sumalvito), Tommaso
Valerio Da Gai
È sconosciuta la data di nascita di questo scultore originario di Como, attivo nella seconda metà del XV secolo (Filangieri).
Dopo un probabile tirocinio [...] che gli fu commissionata dal medico nolano Ambrogio Leone per conservare il ricordo dell'amata Beatrice e le industrie delle provincie napoletane, III, Napoli 1885, pp. 81-100, 598 s.; IV, ibid. 1888, pp. 36-38, 148, 173; VI, ibid. 1891, pp. 474 ...
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CESATI, Alessandro, detto il Greco o il Grechetto
Silvana De Caro Balbi
Nato a Cipro (donde il soprannome) agli inizi del sec. XVI, in data imprecisata, da padre di origine milanese e da madre cipriota [...] : ill. in Forrer), oltre a tre cammei raffiguranti un Leone, un Putto e una Donna nuda e ad opere di minore -17; I. B. Supino, Per la biogr. di A. C., in Rivista d'arte, IV (1906), pp. 155 s.; G. F. Hill, Classical influence on the Italian medal, in ...
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DE SIMONE, Nicolò (Nicolò Fiammingo, Nicolò Lo Zet)
Ileana Creazzo
Figlio di Simon Pietro, di cui s'ignora se fosse a sua volta pittore, originario di Liegi, come si desume dalla firma sul Baccanale [...] di Stigliano, Inventario dei quadri di casa Colonna, in Napoli nobilissima, IV (1895), p. 31; G. B. D'Addosio, Docum. ined Bernardo Cavallino... (catal.), Napoli 1985, p. 183; P. Leone De Castris-R. Middione, La quadreria dei gerolamini, Napoli ...
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LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] Palazzo Mansi (1709), che celebrava la visita in città di Federico IV di Danimarca; ma le prime commissioni di grande rilievo furono il cappello cardinalizio a due prelati, già attribuiti a Pier Leone Ghezzi e solo recentemente restituiti al L. (ibid ...
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GIORDANO, Stefano
Francesca Campagna Cicala
Nacque a Messina in data imprecisata. La sua produzione artistica, che si colloca intorno alla metà del secolo XVI, documentata da alcune opere firmate e [...] Napoli, dove giunse per dono di Ferdinando IV di Borbone da parte del marchese di Montagano La pittura in Italia. Il Cinquecento, II, Milano 1988, p. 729; P. Leone de Castris, Polidoro da Caravaggio tra Napoli e Messina (catal., Napoli), Milano-Roma ...
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GHITTI, Pompeo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Pietro, nacque a Marone, nel Bresciano, nel 1631. A Brescia frequentò la bottega del gandinesco Ottavio Amigoni, dove si perfezionò soprattutto nel disegno; [...] 'arco trionfale Un nobile della famiglia Lodron col leone araldico che estrae tesori da un forziere; nel venete e bresciane, in I pittori bergamaschi dal XIII al XIX secolo. Il Seicento, IV, Bergamo 1987, pp. 208, 210, 246, 272 fig. 1; V. Terraroli ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] , Gli angoli della diserzione (Torino 1982) e Il ritorno di Leone (con introd. di G. Luti, Milano 1993), diversi per modi pubblicati postumi; i drammi: L'inondazione (in L'Osservatore politico-letterario, IV [1958], 12, pp. 65-73, in collab. con E. ...
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MAINARDI, Andrea, detto il Chiaveghino
Anna Chiara Fontana
Nacque da Sepolcro (sconosciuto il nome della madre) a Cremona intorno al 1550, forse nella parrocchia dei Ss. Siro e Sepolcro (Cavalcabò, [...] singolare (curiosa è la tipologia del leone dai tratti antropomorfi, scherzoso autoritratto, che pittorico, Bologna 1704, p. 74; L. Lanzi, Storia pittorica dell'Italia (1789), IV, Firenze 1834, pp. 122, 124; S. Ticozzi, Diz. dei pittori dal ...
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GRAZIA, Leonardo, detto il Pistoia
Roberto Cannatà
Figlio di Matteo di Nardo fu battezzato l'8 nov. 1503 nella cappella di S. Michele in Cioncio a Pistoia (Bisceglia, p. 100).
Matteo di Nardo (1474-1544), [...] al G. da Bologna (1959, p. 74) e la terza da Leone de Castris. La loro datazione è stata fissata a prima del sacco ( e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, IV, Firenze 1879, p. 648; C. D'Engenio, Napoli sacra (1623), Roma- ...
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leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...
leonino3
leonino3 agg. – Relativo a un personaggio, e per lo più a un pontefice, di nome Leone; in partic., Città l., denominazione della zona di Roma, comprendente il Vaticano e una parte degli odierni Borghi, che è racchiusa fra il Tevere...