GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] pp. 43-53; A. Caleca, A proposito del rapporto Cimabue-Giotto, CrArte, s. IV, 43, 1978, 157-159, pp. 42-46; G. Kreytenberg, Der Campanile von , Wien-Köln-Graz 1986, pp. 149-157; P. Leone de Castris, Arte di corte nella Napoli angioina, Firenze 1986 ...
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PAOLO Veneziano (o da Venezia)
F. Flores d'Arcais
Pittore veneziano, nato intorno al 1300 o anche prima, attivo in Italia settentrionale, in Istria e in Dalmazia, documentato dal 1333 al 1358; morto [...] suggestioni giottesche; il dossale con Storie del beato Leone Bembo della chiesa di S. Biagio a Dignano B. Cavalcaselle, Storia della pittura in Italia dal secolo II al secolo XVI, IV, Firenze 1887, pp. 277-286; L. Testi, La storia della pittura ...
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GORO di Gregorio
R. Bartalini
Scultore senese attivo nella prima metà del Trecento, figlio del fiorentino Goro (Gregorio) di Ciuccio Ciuti, uno dei compagni di Nicola Pisano nei lavori del pulpito del [...] è il riferimento a G. dei busti e del leone nei portali della controfacciata del duomo di Siena (Kreytenberg, des XIV. Jahrhunderts in Siena, Strassburg 1904, pp. 102-103; Venturi, Storia, IV, 1906, pp. 359-367; C. Weigelt, s.v. Goro di Goro, in ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] la storia del Duomo e del campanile di Firenze. 1333-1359, RivA, s. IV, 39, 1987, pp. 3-53; A. Rensi, L'ospedale di San Matteo Madonna con il Bambino e santi già in un tabernacolo in via del Leone e oggi nei depositi museali di F. e la tavola con il ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] conservato nella cattedrale di Vercelli, riconducibile al vescovo Leone, in carica dal 999 al 1026 (Peroni, 1971 I complessi di Agliate e di Civate, in Storia di Monza e della Brianza, IV, 2, L'arte dall'età romana al Rinascimento, Milano 1984, pp. 9 ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] Barsanti, L'esportazione di marmi dal Proconneso nelle regioni pontiche durante il IV-VI secolo, RINASA, s. III, 12, 1989, pp. Cristo benedicente e sul verso la croce con il nome Leone, forse Leone VI (886-912), e un medaglione di serpentino con il ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] faraone, raffigurato sotto le spoglie di un famelico leone, che finisce i nemici dispersi sul campo di Indian myths of South Central California, "American Archeology and Ethnology", 1907, IV, pp. 167-250.
h. lavachery, Essay on the styles in ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] lombard et art byzantin jusqu'à la conquête carolingienne de l'Italie, DChAE, s. IV, 12, 1984, pp. 145-166; Magistra Barbaritas. I barbari in Italia (Antica Padri della Chiesa Ambrogio, Agostino, Gregorio e Leone, i cui testi sono raccolti nel volume ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] dei casi si troveranno entrambi gli elementi.
IV. Evidenziato così lo schema generale adottato nell' La révolution urbaine, Paris 1970 (tr. it.: La rivoluzione urbana, Roma 1973).
Leone, U., La funzione dei comprensori, in ‟Nord e Sud", 1969, XVI, ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Alfonso II, m. 1209) e il padre di lei (Raimondo Berengario IV, m. 1245).
Nel suo testamento del 1261, Beatrice aveva espresso II, 1), Roma 1986, pp. 401-412, 450-462.
P. Leone de Castris, Arte di corte nella Napoli angioina (prefazione di F. Bologna ...
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leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...
leonino3
leonino3 agg. – Relativo a un personaggio, e per lo più a un pontefice, di nome Leone; in partic., Città l., denominazione della zona di Roma, comprendente il Vaticano e una parte degli odierni Borghi, che è racchiusa fra il Tevere...