PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] le tesi della metafisica e della cosmologia di s. Tommaso, Leone XIII pretese dai gesuiti l’allineamento al tomismo in ogni loro , Roma 1877 (II ed., Prato 1891; III ed., ibid. 1902; IV ed. Roma 1931, a cura di G. Filograssi); Tractatus de Deo creante ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] , XX (1913), pp. 147-157; A. Ferrajoli, La congiura dei cardinali contro Leone X, Roma 1919; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, 1-2, Roma 1945, ad ind.; F. Mancini, La lega tra Leone X e Siena in una bolla inedita del 1516, in Bullettino senese di ...
Leggi Tutto
ELIA lo Speleota, santo
Vera Falkenhausen
Secondo la Vita, che rappresenta la fonte principale per la sua biografia, nacque a Reggio Calabria da genitori agiati, Pietro e Leontò, tra l'860 e l'865. [...] Giovane, che effettivamente ubbidì a un ordine siffatto di Leone VI e morì in Grecia durante il viaggio. Tuttavia, I (1969), pp. 58-72, 208-215, 349-358; II (1970), pp. 445-453; IV (1971), pp. 272-315; V (1972), pp. 61-96; A. Basile, I conventi di ...
Leggi Tutto
DELLA NOCE, Angelo
Massimo Ceresa
Nacque nel 1604 (in una lettera ad E. Gattola del 22 luglio 1690 egli stesso afferma di avere 86 anni) probabilmente a Napoli, sebbene alcuni suoi biografi lo dicano [...] a Fleury. L. A. Muratori pubblicò la Chronica nel t. IV dei Rerum Italicarum Scriptores (Mediolani 1723, pp. 241-602), pubblicata la prima edizione del commento all'opera di s. Leone Magno dell'oratoriano Pasquier Quesnel, sul quale il D., per ...
Leggi Tutto
ENRICO
Carluccio Frison
Fu l'ultimo dei tre arcivescovi di provenienza germanica (Widgero, Unfrido ed E. in ordine di successione), che ressero la sede arcivescovile di Ravenna dopo la morte di Gebeardo [...] fautore della riforma promossa in quegli anni dai papi Leone IX, Niccolò II e Alessandro II, non si ., 382, 385, 393 s.; II, p. 370; III, pp. 27, 286, 457; IV, pp. 211 s.; V, p. 162; L. Gatto, L'abbaziato pomposiano di Mainardo di Silvacandida ...
Leggi Tutto
GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] metodi storico-scientifici moderni, per impulso di Leone XIII. Alla scuola del domenicano M.-J. Fappani, La Chiesa bresciana nei secoli XIX e XX, in Storia di Brescia, IV, Brescia 1961, p. 620; N. Vian, Una illustre successione alla Biblioteca ...
Leggi Tutto
FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] giubilari e di fine secolo indette da papa Leone XIII. Nel 1901 riordinò l'insegnamento della dottrina vicentina dall'annessione del Veneto alla prima guerra mondiale, in Storia di Vicenza, IV, 1, L'età contemporanea, a cura di F. Barbieri -G. ...
Leggi Tutto
GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] apost. Vaticana datato tra il 1094 e il 1105, appartenuto a Leone, sia nel necrologio del manoscritto 47 dell'Archivio di Montecassino, vergato quando i principi di Benevento Grimoaldo (III) e Grimoaldo (IV) - quest'ultimo almeno fino all'812 -, si ...
Leggi Tutto
GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] delle fonti della vita umana.
Nel concistoro del 15 apr. 1901 Leone XIII creò il G. cardinale prete del titolo di S. de droit canonique, VI, pp. 951 s.; Lexikon für Theologie und Kirche, IV, p. 678; Hierarchia catholica…, VIII, pp. 41, 224; Dict. ...
Leggi Tutto
DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] dopo aver lasciato il collegio, che peraltro dopo la morte di Leone X cominciò a manifestare segni di decadenza: il Vat. gr. del 1556 e ad Ermodoro Lestarchos del 1564.
Nel 1562 Pio IV dette di nuovo una veste ufficiale alla carica di correttore greco ...
Leggi Tutto
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...
leonino3
leonino3 agg. – Relativo a un personaggio, e per lo più a un pontefice, di nome Leone; in partic., Città l., denominazione della zona di Roma, comprendente il Vaticano e una parte degli odierni Borghi, che è racchiusa fra il Tevere...