FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] citati anche autori moderni come A. Vesalio, R. Columbo, A. Leone, G. Falloppia e G. C. Aranzi, e certamente sono 121; G. Ongaro, La prima descrizione della borsa del F...., in Episteme, IV (1970), pp. 317-325; F. Maecki, Die Stomatologie des F., ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] che nel 1190 ci sarebbe stato tra G. e Riccardo Cuor di Leone, re d'Inghilterra, in procinto di imbarcarsi per la crociata. Potestà, in Fonti per la storia dell'Italia medievale, Antiquitates, IV, Roma 1995; M. Kaup, De prophetia ignota. Eine frühe ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] occorsa la dispensa pontificia, opportunamente concessa da Sisto IV. Nel 1479 ebbe occasione di conoscere due dei pellegrinaggio al santuario di Loreto e a Roma, dove papa Leone X le riservò un'accoglienza trionfale e un'ospitalità prolungata ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] , Ferrara 1777, I, p. 297; W. Roscoe, Vita e pontif. di Leone X, X, Milano 1817, pp. 79-84; T. G. Calcagnini, Della vita insbesondere C.C., in Mitteilungen des Coppernicus-Vereins zu Thorn, IV(1875), p. 49; Vadianische Briefsmmlung, a cura di E. ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] e nutrita, riassumendo alcune famose leggende concernenti i leoni, come quella di Androclo, e traducendo alcuni detti Antistes de Paul V (1615), in Neue Zeitschrift für Missionswissenschaft, IV (1946), pp. 241-254; J. Dehergne, Fauconnerie,plaisir de ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] pala con S. Leone che ferma Attila (1695) nella parrocchiale di Cenate San Leone (Bergamo) e Roma 1939, pp. 219, 358; R. Longhi, Dal Moroni al Ceruti, in Paragone, IV(1953), 41, p. 27; Id., I Pittori della realtà in Lombardia (catal.), Milano 1953 ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] E. Schwartz, Acta conciliorum oecum., I, 5, 2, Berlin-Leipzig 1924-26, pp.IV s.; IV, 2, ibid. 1914, pp. XI, XVII s:; A. Van de Vyver, Cassiodore pp. 67 ss.; D. Chavasse, Les lettres de saint Léon le Grand dans le supplément de la Dionysiana et de l ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] di Potenza, che tenne fino al novembre 1526.
Morto Leone X (1° dic. 1521), il C. osteggiò con 298, 346, 348, 351, 354 ss.; 358-62; L. von Pastor, Storia dei papi, III-IV, 1-2, Roma 1925-1929, ad Indices; C. De Frede, La fuga del Cellini da Roma nel ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] , Francofurti 1642; Bononiae 1692, Musaeum metallicum in libros IV distributum, Bononiae 1648 (a cura di B. Ambrosino); raccolta Moscardo e di un probabile artefice di tali mistificazioni: Leone Tartaglini da Fojano, Verona 1914; G. B. De Toni ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] volta dai Chronica monasterii Casinensis (I, 47) di Leone Ostiense: esse nascono tuttavia da un errore del futuro cardinale partisan, in Beneventan nineth century poetry, in Studia Latina Stockholmiensia, IV, Stockholm s. d. [ma 1957], pp. 8-29; Id ...
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leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...
leonino3
leonino3 agg. – Relativo a un personaggio, e per lo più a un pontefice, di nome Leone; in partic., Città l., denominazione della zona di Roma, comprendente il Vaticano e una parte degli odierni Borghi, che è racchiusa fra il Tevere...