COMPAGNI (Compagno), Domenico (Domenico de' Cammei)
Martha Ann McCrory
Nacque intorno alla metà del sec. XVI, probabilmente, a Roma. Il soprannome Domenico de' Cammei con il quale viene quasi sempre [...] Compagnis" a Roma (E. Plon, LeoneLeoni sculpteur de Charles-Quint et Pompeo Leoni sculpteur de Philippe II, Paris 1887, Arch. di Stato di Roma, Mandati camerali, 929, c. 44rv; 9305 cc. iv, 2r, 65v, 66r; 932, c. 34v [questo, citato da Bulgari senza ...
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DE VIVO, Tommaso
Aurora Russo
Nacque a Orta di Atella, in provincia di Caserta, intorno al 1790, secondo il necrologio dell'Illustrazione italiana, 1884 (a questo articolo ci si riferisce sempre se [...] Paradiso dantesco; Prometeo incatenato (1845); Androclo e il leone.
Fonti e Bibl.: N. D'Apuzzo, Di alcuni d.; O. Raggi, S. Andrea Avellino del cav. T. D., in L'Ape italiana, IV (1838), p. 10, tav. VIII; A. Spinetti, Gli Aragonesi in Napoli del cav. T ...
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ARETUSI, Pellegrino (il Munari o Pellegrino da Modena)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
La prima notizia dell'A. è di un poeta contemporaneo, G. M. Parente, che, in una laude alla sua innamorata Cassandra [...] Bertolotti) dipinse alcuni sgabelli per l'incoronazione di Leone X, insieme con altri due emiliani: Antonio a cura di L. Ragghianti, II, Milano-Roma 1943, pp. 156, 267272, 356, 555; IV, ibid. 1949, p. 429 (v. n. 33 in cui si dà come data di morte la ...
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CRIPPA, Gaetano (Roberto)
Alessandra Uguccioni
Nacque a Monza il 17 maggio 1921 da Giuseppe e da Giulia Macchi. Stabilitosi a Milano, dal 1944 (anno a cui risalgono i suoi primi dipinti) al 1948 frequentò [...] moderna), Roma 1957, p. 33, tavv. 58 s. E. Tadini, Il leone di R. C., in Settimo giorno, 12 giugno 1958, pp. 58 ss. . Seuphor, Dict. de la sculpture moderne, Neuchâtel 1959, pp. 156 s., 255 Diz. encicl. Bolaffi d. pittori e incisori ital., IV, p. 65. ...
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CRESSINI, Carlo
Alessandra Uguccioni
Nacque a Genova il 3 nov. 1864 da Daniele e da Fanny Lavidge.
Nel 1880 si iscrisse all'Accademia milanese di Brera. In seguito venne presentato dallo scultore E. [...] (pp. 114, 121 del catal.): Tramonto e Monte Leone, una delle opere più note del C., espressione delle :Esposizione nazionale di belle arti di Brera (R. Giolli, in Le Vie d'Italia, IV [1920], 12, p. 722 G. Marangoni, in La Cultura moderna, XXIX [1920 ...
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MANARA, Baldassarre
Maura Picciau
Sono scarse le notizie biografiche pervenute su questo pittore ceramografo, attivo a Faenza nella prima metà del XVI secolo, figlio maggiore di Giuliano di Baldassarre, [...] , invece, raffigura all'interno Ercole e il leone Nemeo, e all'esterno Piramo e Tisbe. Intensamente C.S. Däubler, La tazza da parto nella collezione Pringsheim, in Ceramica antica, IV (1994), 6, pp. 26-39; C. Ravanelli Guidotti, B. M. faentino ...
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JACOPO della Pila
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo scultore di origini milanesi, la cui attività è documentata nel Regno di Napoli tra il 1471 e il 1502.
L'individuazione nelle [...] -41; F. Abbate, Problemi della scultura napoletana del '400, in Storia di Napoli, IV, 1, Napoli 1974, pp. 471 s.; Castel Nuovo. Il Museo Civico, a cura di P. Leone De Castris, Napoli 1990, pp. 108 s.; F. Abbate, La scultura napoletana del Cinquecento ...
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FORMENTON, Tommaso
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio maggiore di Stefano, falegname, nacque probabilmente a Vicenza intorno al 1428 (Zorzi, 1926, p. 157, al quale si rimanda per i documenti d'archivio [...] febbr. 1473 dirigeva i lavori per l'innalzamento del leone di S. Marco sulla colonna in piazza dei Signori, vicentino nel secolo XV, in Archivio veneto, III (1872), pp. 38-59; IV (1872), pp. 37-58; F. Formenton, Confutazione ad una memoria dell'abate ...
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GUALDO (Gualdi), Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Ludovico, dottore in legge, e Ginevra Tabellioni, nacque nel 1576 presumibilmente a Roma - un ramo dell'antica casata riminese dei Gualdo vi [...] Cancellieri, ebbe mansioni di cameriere segreto presso i pontefici Leone XI, Paolo V, Gregorio XV e Urbano VIII, l'apposizione di alcuni fregi antichi sulla torre medievale di via IV Novembre, né la collocazione di un'immagine lignea della Vergine ...
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DESIDERATO, Matteo
Gioacchino Barbera
Scarse sono le notizie su questo pittore, nato a Sciacca (prov. Agrigento) presumibilmente intorno al 1750-52. Secondo il Gallo (sec. XIX), ben presto si trasferì [...] della chiesa e oggi perduto.
La tela, firmata, con S. Leone vescovo di Catania e il mago Eliodoro, nella chiesa madre di -789; V. Cordaro Clarenza, Osservazioni sopra la storia di Catania, IV, Catania 1834, p. 178; S. Portal, Intorno ad alcuni artisti ...
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leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...
leonino3
leonino3 agg. – Relativo a un personaggio, e per lo più a un pontefice, di nome Leone; in partic., Città l., denominazione della zona di Roma, comprendente il Vaticano e una parte degli odierni Borghi, che è racchiusa fra il Tevere...