PATANIA, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Palermo il 18 gennaio 1780 da Giacinto, «confettiere e sarto», discendente dall'omonimo artista attivo ad Acireale nel XVII secolo, e da Giuseppa D’Anna, [...] , Palermo 1940, pp. 102 s.; A.M. Comanducci, Dizionario…, IV, Milano 1973, p. 2375; M.G. Paolini, Sulla mostra di la decoració de residències a Maó, Maó 2002, pp. 39 s.; F. Leone, in Galleria d'arte moderna di Palermo. Catalogo delle opere, a cura di ...
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GUIDI, Iacopo (Iacopo di Piero Guidi)
Simona Moretti
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Piero, la cui attività è strettamente legata alla città di Firenze, particolarmente [...] nel 1381 e, l'anno seguente, la figura di un leone. Fra il 1382 e il 1388 completava i tre Angeli au IVe siècle jusqu'à son renouvellement au XVIe siècle, Paris 1823, III, p. 31; IV, tav. XXXV, figg. 1, 5; G. Milanesi, in G. Vasari, Le vite… ...
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CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] , Salvatore Gagliardelli, Antonio Zanetti, Scipione Leone, Giovan Battista Landino, Cristoforo Liviziano ed Milano 1962, pp. 44 s.; R. De Maio, La Biblioteca Apost. sotto Paolo IV e Pio V, in Collect. Vat. ... Albareda, I, Città del Vaticano 1962, ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Vincenzo
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze e passò in Spagna da ragazzo, nel 1585, insieme con il fratello maggiore Bartolomeo che aveva seguito Federico Zuccari [...] 1634 ebbe ancora una volta la parte del leone nella distribuzione delle tele che dovevano celebrare nel 266-282; M. Menéndez y Pelayo, História de las ideas estéticas en España, IV, Madrid 1923, pp. 72-81; J. Schlosser, La letteratura artistica (1924 ...
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PAGNI, Benedetto
Stefano L'Occaso
PAGNI, Benedetto. – Nacque a Pescia, in Valdinievole, da Giovanni e da Elisabetta Del Grande e fu battezzato il 3 settembre 1503 (Nesi, 2002A, p. 2).
Il suo esordio [...] uffici del pesciatino Baldassarre Turini, datario di papa Leone X (ibid.). Nel 1524 seguì Giulio a Mantova Toskana, München 1992, pp. 186-196; Carteggio universale di Cosimo I de Medici..., IV, a cura di V. Arrighi, Milano 1992, ad ind.; R.P. Ciardi, ...
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CURIA, Francesco
Francesco Abbate
Il percorso artistico di quello che possiamo senz'altro'considerare il più grande pittore della seconda metà del Cinquecento in tutta l'Italia meridionale, è ancora [...] De Dominici, e bisognerà attendere tempi recentissimi (Leone De Castris, 1983) per avere uno studio de la Ville sur Yllon, La chiesa e il convento di S. Lorenzo, in Napoli nobiliss., IV (1895), p. 70; G. Ceci, La chiesa e il convento di S. Caterina a ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] molti e tra i più vari: dalla lettera di Raffaello a Leone X alle opere di Giuseppe Jappelli a Roma, dalla cattedrale di pittorica di Giovan Battista Caretti, in Documenta Albana, s. 2, IV-V (1982-83), pp. 107-118; Villa Torlonia, l'ultima ...
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DE PUTTI (Di Putti), Angelo
Franco Barbieri-Francesca Lodi
Fondamentali ricerche documentarie della Toniato (1964), mentre comprovano l'origine padovana di questo scultore - il che permette di distinguerlo [...] 1958, pp. 145 s.; F. Barbieri, Il giardino delle statue, in Vicenza, IV (1962), I, pp. 30 ss.; G. Medri, Il volto di Ferrara 1971, pp. 573 s.; F. Barbieri, Una villa dei Leoni-Montanari alla "Madonnetta" di Arzignano. Due documenti sui Borella, in ...
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MANCINO (Almanchino), Giuliano
Paolo Russo
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Carrara, figlio di Simone "del Manchino" che, come si ricava dal suo testamento (1519), [...] di Palermo (ibid., II, pp. 4-7, doc. IV). La sua produzione si svolge all'interno del repertorio formale , I, p. 128 n. 1) e quello della chiesa madre di S. Leone ad Assoro, attribuito al M. con il precedente Monumento funebre dei fratelli Ponzio e ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] principale della basilica di S. Marco di Venezia, un Leone di bronzo (Venezia e le sue lagune, 1847, p . di Antonio Canova e il suo primo maestro, in Bollett. d'arte, n.s., IV (1924-1925), pp. 110-113; G. De Logu, La scultura ital. del Seicento ...
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leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...
leonino3
leonino3 agg. – Relativo a un personaggio, e per lo più a un pontefice, di nome Leone; in partic., Città l., denominazione della zona di Roma, comprendente il Vaticano e una parte degli odierni Borghi, che è racchiusa fra il Tevere...