Vedi SALERNO dell'anno: 1965 - 1997
SALERNO (Salernum)
V. Panebianco
Città situata nell'angolo N-E del golfo - oggi omonimo, ma anticamente detto sinus Paestanus -, a destra della foce del fiume Irno [...] di numerose belve africane (C.I.L., x, 539). Due titoli epigrafici del IV sec. (C.I.L., x, 517 e 519) attestano che al tempo a rilievo di Eracle, inginocchiato, in lotta col leone (seconda metà del IV sec. a. C.).
In questa importantissima sezione del ...
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FERRUCCI, Romolo (detto del Tadda)
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Francesco di Giovanni, detto del Tadda, nacque a Fiesole (Firenze) il 29 sett. 1544 e fu battezzato il giorno successivo con i [...] di aver acquistato dal F. alcune statue rappresentanti cani e leoni per le loro residenze (Arch. di Stato di Firenze, 1681-1728],a cura di F. Ranalli, Firenze 1846, III, pp. 541-543; IV, p. 423[Appendice, a cura di P. Barocchi, VII, Firenze 1975, p. ...
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FREZZA, Giovanni Girolamo
Livia Maggioni
Figlio di Bernardo, nacque nella località sabina di Canemorto (odierna Orvinio), con ogni probabilità nel 1671, per quanto la maggior parte dei repertori, senza [...] tratte da dipinti o disegni di Giuseppe e Pier Leone Ghezzi tra le quali si ricordano, da Giuseppe, amateurs de l'art, III, Zürich 1800, pp. 75-77; G.K. Nagler, Künstlerlexikon, IV, München 1837, pp. 494 s.; C. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampe, ...
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FIKELLURA, Vasi di
W. Schiering
Nome dato a una classe di vasi dipinti dell'Oriente greco, databili fra il secondo e l'ultimo terzo del VI sec. a. C., della località F., dove avvennero i primi trovamenti, [...] . Le movenze delle raffigurazioni di animali in lotta (leone, pantera, cinghiale, ecc.), le sfingi, i grifi di ornamenti seguono zone a grandi piani,, spesso con ornamenti lievissimi (Clara Rhodos, iv, p. 152 ss., figg. 150, 264, 265, 273; C. V. ...
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GIOACCHINO di Giovanni (De Gigante, Gioacchino)
Alessandra Uguccioni
Non si conosce la data di nascita di questo copista e miniatore originario di Rothenburg in Baviera. Secondo De Marinis (p. 61) la [...] S. Girolamo nel deserto e nella cornice il ritratto di Sisto IV a indicare di nuovo la committenza romana. La firma apposta e aragonese di Napoli, passato in Spagna ai tempi di Leone X attraverso il cardinale Luigi d'Aragona (Ruysschaert, 1969 ...
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COLLEONI (Colleone)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri laziali attiva nei secc. XVIXVIII.
Capostipite fu Corinzio, figlio di Firmiano, nato a Gallese (nei pressi di Viterbo) nell'anno 1579. Compì il [...] S. Stefano di Alatri con il suo bollo, la testa di leone ruggente (ibid., p. 310), e un reliquiario della stessa epoca nella privata (Giunta di Roccagiovine, 1970, n. 8, p. 14, tav. IV).
Fonti e Bibl.: A. Bertolotti, Artisti lombardi a Roma nei secc. ...
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MARCHETTI, Francesco
Paolo Dalla Torre
Nacque a Presson di Monclassico, in Val di Sole, nel Trentino, nel 1641 da Giovanni; non è noto il nome della madre. Dalle opere rimaste si può supporre una formazione [...] era a Innsbruck, da dove inviò una lettera a LeoneLeoni Montanari di Vicenza, che sembra avesse scritto al M. E. Chini, La pittura dal Rinascimento al Settecento, in Storia del Trentino, IV, L'età moderna, a cura di M. Bellabarba - G. Olmi, Bologna ...
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DATTARI (Dactari, Dattili, Datili, Datari, Del Dattero), Scipione
Carla Benocci
Documentato a Bologna come architetto e ingegnere nel 1556, quando riceve un pagamento di 30 lire (Gualandi, 1845, p. [...] ; rimessi in luce e poi ricoperti nel 1885sotto Leone XIII, gli affreschi furono definitivamente restaurati tra il IX, Roma 1955, pp. 836, 916 ss.; Monumenta Cartographica Vaticana, IV,R. Almagià, Le pitture geogr. murali della terza loggia e di ...
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FIORONI, Luigi
Alberta Campitelli
Figlio di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque a Roma, come documentato dall'atto di battesimo della parrocchia di S. Andrea della Valle datato 7 genn. 1793. Non trova [...] Diario di Roma commentò il quadro che rappresenta Leone XII dà udienza a cattolici inglesi e irlandesi 21, p. 84; A. Ricci, Visita di alcuni studi di belle arti, L. F., ibid., IV (1836), n. 32, p. 122; n. 40, p. 160; G. Melchiorri, L'incoronamento di ...
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Vedi NOLA dell'anno: 1963 - 1996
NOLA (Nola, Νῶλα)
G. Cressedi
¿ G. Chierici
Red.
Cittadina della provincia di Napoli (già di Caserta). Forse originariamente città degli Ausoni, poi greca ed etrusca, [...] antica, ma nel XVI sec. erano molto più numerosi. Ambrogio Leone, che ha scritto un'opera sulla storia e le antichità di vita di Cimitile, segnata dalle opere superstiti, è compresa fra il IV ed il XIV secolo, con una premessa dal Il alla fine del ...
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leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...
leonino3
leonino3 agg. – Relativo a un personaggio, e per lo più a un pontefice, di nome Leone; in partic., Città l., denominazione della zona di Roma, comprendente il Vaticano e una parte degli odierni Borghi, che è racchiusa fra il Tevere...