SANSEPOLCRO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Antonio FALCE
Piccola città della Toscana nella provincia di Arezzo da cui dista 25 km. verso NE., situata nell'alta valle Tiberina [...] per poco al papa e poi per sempre ai Fiorentini. Papa Leone X, nel 1515, elevò Sansepolcro a sede vescovile; e i , Firenze 1921; G. Dainelli e G. Poggi, Toscana, ivi 1924, pp. 256-58; P. F. Kehr, Italia pontificia, Berlino 1907, IV, p. 108 segg. ...
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Nella mitologia antica è il dio benefico, originario della Tessaglia, che vigila sulle greggi e sui prodotti della terra, la quale, nella primitiva concezione greca, gli è madre. Presiede alla coltura [...] 78). Da Corcira il dio passò in Sicilia (Timeo presso Diod., IV, 82) e a Siracusa ebbe una statua nel tempio di Dioniso. figlia d'Ipseo re dei Lapiti, lottare sul Pelio contro un leone (è un particolare che riprova il carattere libico di Cirene), se ...
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È uno dei più antichi centri di civiltà sulle coste meridionali dell'isola di Cipro. Centro importantissimo di civiltà micenea, e successivamente di civiltà e d'arte fenicia. Anche il nome della città [...] 'isola, una serie di monete d'argento (stateri), col simbolo del leone, databili dal 450 al 350 a. C. In età romana, tutte p. 737; J. Beloch, Griechische Geschichte, 2ª ed., I, i, 136; IV, i, 85; 2, 331; M. Ohnefalsch-Richter, Kypros, the Bible and ...
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Espressione attenuata a cui si ricorre in luogo dell'espressione usuale per riguardi religiosi ovvero sociali. (Eufemia era chiamato dai Greci il silenzio sacro che durante i sacrifizî l'officiante proclamava, [...] speciale rispetto per alcuni animali: nell'Angola si chiama il leone "signore", e lo stesso nome è applicato dai Malesi alla , Berlino 1904; K. Nyrop, Gramm. hist. de la langue franç., IV, Copenaghen 1913, pp. 257-321; C. Salvioni, in Romania, XXXIX ...
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Trovatore perigordino, della seconda metà del sec. XII, nato a Ribérac, nella Dordogna, secondo una breve biografietta provenzale, che gli attribuisce nobili natali, e amore, non corrisposto, per una gentildonna [...] e come questo godé la protezione di Riccardo Cuor di leone, alla cui corte, in Poitiers, si narra lo strano sonetto Aspro core; usa talvolta immagini di lui; nel Trionfo d'Amore IV (Poscia che mia fortuna), inizia da lui la serie dei celebri ...
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. Questo termine (da apostolo) indica genericamente appartenenza o derivazione dagli apostoli; ma, secondo l'uso e la nozione propria del linguaggio ecclesiastico, è precisamente una delle note essenziali [...] come, ad esempio, nella lettera di Teodoreto a S. Leone Magno, ed è confermata dalla lettera sinodica del sesto concilio , Roma 1900; G. Ballerini, Apologia pei giovani studenti, ecc., IV (La Chiesa), Firenze 1916; P. Batiffol, L'Église naissante et ...
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È la cerimonia mediante la quale una chiesa viene destinata al culto. Per i primi tre secoli del cristianesimo non abbiamo testimonianze: dapprima i cristiani celebravano le loro adunanze e il sacrifizio [...] fine la cerimonia.
Bibl.: J. Catalani, Pontificale romanum, nuova ed., Parigi 1850-53, voll. 3; F. Interlandi, La consacrazione delle chiese, suo concetto, sue cerimonie, Caltagirone 1913; P. De Puniet, i Dict. d'arch. chrétienne, IV, coll. 374-405. ...
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VALLOMBROSA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
A. Jahn RUSCONI
Roberto PALAMAROCCHI
Antico e celebre monastero sulle pendici del Pratomagno, 25 km. a oriente di Firenze nel territorio del comune [...] titolo di conti. Nel sec. XIII, per intervento di Alessandro IV, le monache di S. Ellero furono trasferite a Firenze, protettore di artisti, che fu tuttavia perseguitato e imprigionato da Leone X. Nel 1529 il monastero fu saccheggiato dalle milizie ...
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Il titolo doctor fu adoperato originariamente nel Medioevo, alla pari con quelli di scholasticus e di magister, per designare i maestri più celebrati, a ciò contribuendo la designazione di doctores ecclesiae [...] Crisostomo. Hanno il titolo di dottori della Chiesa anche S. Leone Magno (Benedetto XIV, 1754), S. Ilario di Poitiers Bellarmino (Pio XI, 1931).
Bibl.: P. Lambertini (Benedetto XIV), De Servor. Dei beatific., ecc., IV, p. 11, II, cap. 11, n. 13. ...
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PSELLO, Michele (Ψελλός)
Silvio Giuseppe Mercati
Poligrafo e uomo di stato bizantino del sec. XI. Nato a Nicomedia (secondo altri a Costantinopoli) l'anno 1018 da modesta famiglia borghese, per il suo [...] le cariche più elevate. Giudice a Filadelfia sotto Michele IV segretario imperiale sotto Michele V, godette dei favori di la storia di cento anni (‛Εκατονταετηρίς), che in continuazione di Leone Diacono va dall'accessione al trono di Basilio II (976) ...
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leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...
leonino3
leonino3 agg. – Relativo a un personaggio, e per lo più a un pontefice, di nome Leone; in partic., Città l., denominazione della zona di Roma, comprendente il Vaticano e una parte degli odierni Borghi, che è racchiusa fra il Tevere...