SASSOFERRATO (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Pasquale ROTONDI
Giuseppe CASTELLANI
Città delle Marche, in provincia di Ancona, a 386 m. s. m., su colle e piano bagnati al piede dal Sentino, affluente [...] il monte Ginguno con la celebre grotta di Fracassi e il tempietto dovuto a Leone XII; a ponente il monastero dantesco di Fonte Avellana, il Catria (m. a Azzo d'Este nel 1208 e confermata da Ottone IV nel 1210. Nel 1232 Sassoferrato prende parte a un ...
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Antica e nobile famiglia feudale di Perugia dove assunse posizione eminente nella vita cittadina. Immischiatisi nelle lotte fra nobili e popolari, i B. si misero a capo della fazione dei Beccherini (popolo [...] saputo sfuggire, mentre non seppe poi scampar dall'agguato di Leone X che, attiratolo a Roma, lo fece nel 1520 decapitare di Braccio II Baglioni, Perugia 1818; id., Vita di Malatesta IV Baglioni, voll. 2, con un'appendice di documenti, Perugia 1839 ...
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Ampio mantello senza maniche che copriva tutta la persona, spesso fornito di un cappuccio. Usato nell'antichità come abito protettivo (χλαῖνα, paenula) e spesso per viaggio (cfr. Cic., Pro Mil., 20, 54), [...] essa divenne nel sec. IV la veste più portata e dal sec. XI in poi fu contrassegno di clerici e di ordini religiosi (v. oltre). La troviamo come sopravveste di laici durante quasi tutto il Medioevo. Per la sua grande diffusione presso i cavalieri e ...
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Componimento, quasi sempre in versi, in cui si propone, attraverso l'oscurità e l'ambiguità, qualche cosa da indovinare. In esso le proprietà fisiche e morali di un soggetto vengono esposte per mezzo di [...] particolarmente interessa un Sinfosio, forse Celio Firmiano, del sec. IV-V, che, coi suoi cento indovinelli di tre esametri ciascuno Agostino Coltellini ("Ostilio Contalgeni"); Antonio Malatesti; Leone Santucci ("Caton l'Uticense Lucchese"); Prospero ...
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Della dinastia armeno-macedonica: porfirogeniti furono detti in Bisanzio tutti i principi "nati nella porpora", cioè da genitore regnante; ma nella comune tradizione storica quel titolo rimase legato solo [...] al nome di lui, che, nato nel 905, successe al padre Leone VI il Filosofo nel 912 e regnò fino al 959, ma non esercitò mai 1897, pp. 252-264; L. Cohn, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., IV (1901), coll. 1033-1040. Sugli scritti vedi, in particolare: J.B ...
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GAZA (ebr. Azzah; arabo Ghazzah)
Donato BALDI
Giulio GIANNELLI
Città cananea abitata dagli Evei (Gen., X, 19; Deut., II, 23). Per la sua postura geografica, all'angolo SO. della Palestina a 3 km. [...] dei musulmani. Ripresa nel 1192 da Riccardo Cuor di Leone venne completamente devastata dai Khuwārizmî nel 1244.
Perno della Berlino 1920, p. 238 segg.; J. Beloch, Griech. Geschichte, 2ª ed., IV, i, Berlino e Lipsia 1925, p. 129 seg.; E. Kahnes e J. ...
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. È l'inno più celebre della chiesa bizantina, così chiamato (ἀκάθιστος "non seduto"), perché, come il Tedeum della chiesa latina, deve recitarsi in piedi. Consta di un proemio, nel quale Costantinopoli [...] 842-867), e trasferiscono la paternità da Apollinario di Laodicea (sec. IV) al patriarca monotelita Sergio e a Giorgio Piside (sotto Eraclio), a degli Arabi sotto Costantino Pogonato nel 677 e Leone Isaurico nel 718, venne istituita la solennità dell ...
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. Da Appiano di Valdera prese nome la famiglia d'Appiano inurbatasi in Pisa verso la fine del Duecento. Con l'esercizio del notariato, acquistarono importanza Vanni e più tardi il figlio Iacopo (Iacopo [...] , e, primo della sua casata, ebbe titolo di conte. Iacopo IV, suo figlio, visse in tempi difficili, che riuscì a superare con divenuto anche re di Napoli; poi due sorelle Ridolfi, nipoti di Leone X, e, infine, Elena Salviati, cugina di Cosimo de' ...
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GROTTAFERRATA (A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
Saverio KAMBO
Nilo BORGIA
Villaggio della provincia di Roma, situato a 330 m. di altezza sulle pendici nord-occidentali dei Colli Albani, a 18 km. [...] dai Conti Tuscolani, appartenuto poi ai Savelli, smantellato da Eugenio IV e divenuto poi, nel 1473, possesso dell'Abbazia.
V. Giulio II, Gregorio XIII e così di seguito fino a Leone XII. Conobbe a più riprese le incursioni e le devastazioni delle ...
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Vasaio attico, al tempo stesso fabbricante e pittore. La sua attività cade fra il 555 e il 525 a. C. I vasi che portano la sua firma come fabbricante - alla quale, per ragioni commerciali, teneva evidentemente [...] in rapporto al soggetto, la lotta di Ercole col leone. Invece sul lato posteriore, dove due guerrieri trattengono la lato principale rappresenta Aiace ed Achille al gioco dei dadi (cfr. armi, IV, p. 474, fig. 25). I due eroi pur nella gravità della ...
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leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...
leonino3
leonino3 agg. – Relativo a un personaggio, e per lo più a un pontefice, di nome Leone; in partic., Città l., denominazione della zona di Roma, comprendente il Vaticano e una parte degli odierni Borghi, che è racchiusa fra il Tevere...