CEGIA (Del Cegia, Cegi, il Cegino), Francesco
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 maggio 1460 da Agostino di Domenico e da Lena (Maddalena) Nuti. Negli anni intorno al 1460 la sua famiglia si avviava [...] che l'ancor fanciullo Giovanni de' Medici - il futuro Leone X - aveva nella cattedrale di Firenze e più tardi, un nemico del Savonarola, cit.; G. Pampaloni, I ricordi, cit., pp. 188-196; Repert. fontium historiae medii aevi, III, Fontes, pp. 211 s. ...
Leggi Tutto
LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] Baptistae Lazanie iurisconsultis oratoris Genuens. coram s.d.n. Leone papa X in Sacro Concistorio… (Biblioteca apost. Vaticana), delicata, a Nizza, per il convegno voluto da Paolo III per prolungare il breve armistizio di Monzon, siglato nell' ...
Leggi Tutto
PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] L’Idea liberale, I (1892), 27, pp. 5-6; Morale, ibid., III (1894), 21, pp. 2-3).
Il ritorno di Crispi al potere nel 1893 il potente parlamentare uscente e candidato della consorteria Leone Romanin Jacur. Poiché Il Giornale degli economisti, ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] d'Este, la quale nel 1521, dopo la morte di Leone X, in occasione del conclave che avrebbe eletto Adriano VI, Mantova 1955, pp. 157, 237, 266, 386 s., 414, 508-510; III, ibid. 1956, p. 242; L.M. Saggi, La congregazione mantovana dei carmelitani ...
Leggi Tutto
PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] ordinanza gli eserciti e dell’apparecchiamento della guerra di Leone imperatore (Venezia, F. De’ Franceschi, 1586 F. P., in Confini dell’umanesimo letterario. Studi in onore di Francesco Tateo, III, Roma 2003, pp. 1057-1099; Id., F. P. e la lotta ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] nel 1419 la madre acquistò da Porolla Lampugnani, del fu Leone, un "cassio" situato in Legnano tra il ponte Carrato Il Consiglio segreto o Senato sforzesco, in Atti e memorie del III Congresso storico lombardo, Milano 1939, pp. 108 s.; G. ...
Leggi Tutto
BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] vittimismo "(l'agnello non può combattere con il leone, come io non voglio e non posso contender , f. 65; 1636 in 1637, f. 141; 1637, ff. 216, 225; 1638, II, f. 66; 1638, III, f. 141; 1639 in 1641, f. 181; 1642, f. 31; 1642 in 1643, ff. 76, 330; 1644 ...
Leggi Tutto
ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] prova anche nel testamento. L'8 marzo 1539 papa Paolo III inviò alla duchessa di Urbino un breve per significarle la , a cura di G. La Rocca Milano 1978, ad Ind.; G. Leoni, Della vita di Francesco Maria di Montefeltro della Rovere IIII duca d'Urbino, ...
Leggi Tutto
JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] "Bandito" e "valente capitano", "nuovo Mosè" e "leone di Rorà", "eroico difensore della libertà di coscienza", lo 1918 Giovanni e Ada Meille pubblicarono Giosuè Gianavello (in Bilychnis, III-IV [1918], pp. 204-211), dramma in quattro atti illustrato ...
Leggi Tutto
CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] fiorentina. Fu il. C., nel 1519, a inviare a Leone X, una lettera per ottenere la traslazione delle spoglie di dalla morte di Lorenzo il Magnifico alla caduta di Lodovico il Moro (III), al termine della guerra pistoiese (IV), alla riconquista di Pisa ...
Leggi Tutto
fame
s. f. [lat. fames]. – 1. a. Sensazione viscerale stimolata dal bisogno del cibo, avvertita a distanza varia dal pasto, dapprima nella forma lieve di appetito, poi in quella definita di fame, caratterizzata dal desiderio imperioso di cibo,...
chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al...