Storia della scienza. - Nel tracciare la storia degli studî botanici, conviene distinguere, per l'antichità e il Medioevo e anche per i primi tempi dell'età moderna, tra le conoscenze botaniche di carattere [...] aveva fatto sorgere e sviluppare numerosi orti botanici. Nel 1514 Leone X istituiva a Roma la prima cattedra per la lectura di Soissons (1474-1537), che scrisse De natura stirpium libri III; Giacomo Dalechamps di Caen (1513-1588), che tentò una ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] . Un importante settore di studi riguarda i rapporti fra certi animali (fra cui leone, aquila, toro, serpente, colomba) e alcune divinità, di cui sono simbolo (v. Tav. III).
Notevole è la proliferazione di animali fantastici, che dà luogo a una ricca ...
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Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] sugli animali, gli uccelli e i pesci; sa quanti peli ha il leone sulla testa, quante piume ha il falco sulla coda e con quante delle sue lettere (Epistolarum medicinalium Conradi Gesneri libri III), richiede al medico inglese John Kay di procurargli ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] Morini, A. O. Ridolfi, A. Sorbelli, Bologna 1907; Onoranze a U. A. nel III Cent. della sua morte, Imola 1908; L. Frati, U. A. e Ferrara, Ferrara Moscardo e di un probabile artefice di tali mistificazioni: Leone Tartaglini da Fojano, Verona 1914; G. B. ...
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BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] 5); fu così precisata la nomenclatura e la topografia della Nuova Guinea ovest e nord-ovest, del sud-est di Celebes; in Cosmos (III [18751, tav. 2)si trova l'indicazione esatta di un tratto del fiume Wa-Samson, scoperto dal B. nel 1875.
Osservando le ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] chiari il notevole dettaglio ottenuto evidenziando l'episodio freddo Dryas III, che ha fatto risentire il suo effetto in quella e la iena, poi l'orso speleo ed infine il leone delle caverne. Nelle fasi aride temperate era ampiamente diffuso l' ...
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fame
s. f. [lat. fames]. – 1. a. Sensazione viscerale stimolata dal bisogno del cibo, avvertita a distanza varia dal pasto, dapprima nella forma lieve di appetito, poi in quella definita di fame, caratterizzata dal desiderio imperioso di cibo,...
chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al...