TEOS (Τέως, Τήιος, Teius)
M. Cristofani
Antica città sulle coste della Lidia, forse pregreca, ma collegata dalle fonti alla colonizzazione attico-beota. Abitata da Ioni, fu uno dei centri più importanti [...] mostra tracce di riadattamento ellenistico, è stato trovato un leone del VI sec. a. C., in marmo -Wissowa, V A, 1934, c. 539 ss., s. v.; Sylloge Nummorum Graecorum, 22, Ionia, III, 1946, nn. 1433-1537; D. W. S. Hunt, in Journ. Hell. Stud., LXVII, ...
Leggi Tutto
ESPRESSIONISMO
R. Bianchi Bandinelli
Il termine deriva da "espressione" ed è modellato su "impressionismo" (v.). Esso indica, correntemente, talune tendenze artistiche moderne le quali, distogliendosi [...] caratterizzare una corrente artistica tipica dell'arte di ambiente romano del III sec. d. C., il cui svolgimento si può seguire e che tutti hanno lo stesso soggetto di caccia al leone, il Rodenwaldt definì appunto come e. questa corrente artistica ...
Leggi Tutto
BEMBO, Gian Francesco, detto il Vetraio
Franco Mazzini
Scarse sono le notizie e le opere di questo pittore cremonese, forse nipote di Bonifacio. Il Vasari, nella Vita di Polidoro e Maturino, ricorda [...] a Roma, ai tempi di Leone X (dal 1513), un Gian Francesco Vetraro, che aveva decorato con figure di "ignudi" un'"arme" del 26, 37, 40; E. Schweitzer, La scuola pittorica cremonese, in L'Arte, III (1900), pp. 55 s.; G. B. Cavalcaselle - J. A. Crowe, ...
Leggi Tutto
Vedi PERACHORA dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERACHORA (Πειραῖον; Περαία)
L. Banti
Villaggio a N di Corinto, all'interno del promontorio che divide la baia di Corinto da quella di Livadostro. Nella zona [...] regione fu abitata fin dall'epoca preistorica (Elladico Antico). Un leone sepolcrale (inizio del V sec. a. C.), ora a (Xenoph., Hellen., iv, 3; Eurip., Medea, 1378-1383; Plut., Gleomenes, iii, 814; Quaest. Gr., 17; Liv., xxii, 23; Strab., viii, 380 ...
Leggi Tutto
ACCETTO (Acceptus)
Alfredo Petrucci
Scultore pugliese, attivo nella prima metà del sec. XI.
Il suo nome, scolpito sulla faccia laterale destra della cassa dell'ambone marmoreo della chiesa di San Sabino [...] che resse il capitolo nei primissimi anni del vescovato di Leone II.
Per quanto concerne la patria dello scultore A pp. 40-42; Id., Aspetti monumentali del Gargano,in Ospitalità ital.,III-IV (1933), pp. 77-79;E. Lavagnino, Storia dell'arte medioevale ...
Leggi Tutto
Vedi SFINGE dell'anno: 1966 - 1973
SFINGE
S. Donadoni
Già dall'epoca arcaica il re d'Egitto viene paragonato a un leone e come tale rappresentato. Alla IV dinastia, per mostrare il carattere metaforico [...] , la s. assume aspetto femminile, ove si tratti di una regina: così un rilievo rappresenta Tiy (la moglie di Amenophis III) come s. che calpesta gli Asiatici, e così le sfingi di Ḥashepsowe possono portare una testa con acconciatura hathorica. Ma si ...
Leggi Tutto
ANDOKIDES, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante entro l'ultimo quarto del VI sec. a. C. Artista notevolissimo, egli costituisce forse la personalità chiave di questo periodo di transizione. [...] costretto a descrivere un corpo a corpo, Eracle e il leone o i lottatori dell'anfora di Berlino, egli crea Journ. of Arch., I, 1896; Fr. Hauser, in Furtwängler-Reichhold, II, 267, III, 75; E. Langlotz, Zeitbestimmung, 23; E. Pfuhl, Mal. u. Zeich. d ...
Leggi Tutto
BATHYKLES (Βαϑυκλῆς)
M. T. Amorelli
Scultore del penodo arcaico, nativo di Magnesia sul Meandro. È una figura quasi leggendaria: di lui sappiamo che gli Spartani, in un momento non ben precisabile, lo [...] ma non chiara in tutti i punti, nell'opera di Pausania (iii, 18,6 - 19,5). Si tratta di una "cattedra a inseguono le Arpie. 4) Teseo e Piritoo rapiscono Elena. 5) Eracle e il leone. 6) Apollo e Artemide uccidono Tityos. 7) Eracle in lotta con il ...
Leggi Tutto
BORGANI, Francesco
Chiara Perina
Nacque a Pomponesco nel Viadanese (Parazzi, II) intorno al 1557. Scarse le notizie a lui relative. Tra il 1586 e il 1587 collaborava con I. Andreasi alle decorazioni [...] (G. Bertazzolo, Breve descrizione della vita di s. Leone primo, Mantova 1614, p. 13); l'anno dopo .991; A. Parazzi, Origini e vicende di Viadana, II, Mantova 1893, p. 136; III, ibid. 1894, pp. 82, 212 s.; A. Luzio, La galleria dei Gonzaga venduta all ...
Leggi Tutto
BEATITUDINI
M. Chiellini Nari
Doni divini concessi alle anime elette, che esprimono la condizione spirituale di perfetta felicità goduta in paradiso, in presenza di ogni bene; la beatitudine infatti [...] e l'anima stessa si arricchirà di doni immortali (Elucidarium, III, 15-18, PL, CLXXII, coll. 1168-1171; Speculum ai loro specifici attributi. Si trova per es. fortitudo con il leone, pulchritudo con le rose, concordia con le colombe, e così ...
Leggi Tutto
fame
s. f. [lat. fames]. – 1. a. Sensazione viscerale stimolata dal bisogno del cibo, avvertita a distanza varia dal pasto, dapprima nella forma lieve di appetito, poi in quella definita di fame, caratterizzata dal desiderio imperioso di cibo,...
chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al...