ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] nei santuari cimiteriali (Spera, 1997), che non molto più tardi furono gradualmente abbandonati.L'opera di Adriano fu continuata da LeoneIII (795-816) e dai suoi successori, soprattutto Pasquale I (817-824), Gregorio IV (827-844), Sergio II (844-847 ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] 442 segg.
14 Ivi, V, Venetiis, ex typographia Joannis Gatti, 1778, p. 305: «Nec a Graecis ad Francos a LeoneIII translatum Imperium dici potest […] cum imperio spoliati principes Graeci non sint, nec ullas ab ipsis provincias aut urbes Leo pontifex ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] da quello di Sant’Elena, si crede che sia stato introdotto nei secoli VII-VIII, cioè prima che nel 733 LeoneIII Isaurico decretasse l’unione del culto dei due santi.
Del culto costantiniano oggi non c’è traccia nei calendari liturgici cattolici ...
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Monarchia
Pier Giorgio Ricci
È il titolo (e non De Monarchia, estraneo alla tradizione manoscritta) di un trattato in tre libri di argomento politico, scritto da D. in lingua latina. Il titolo non si [...] usava collegare quello del trasferimento dell'autorità imperiale dall'Oriente all'Occidente attribuita al papa Adriano I (non già a LeoneIII), per provare con i due fatti storici la totale dipendenza dell'Impero dal Papato (X 18). Ma D. sostiene che ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] di filtrare le eventuali impurità del vino stesso. Largamente diffuso già dal sec. 5°, esso ricorre nei secc. 8° e 9° fra i donativi di LeoneIII a S. Susanna (Lib. Pont. II, 1892, p. 3) o di Sergio II (844-847; ivi, p. 94) ai Ss. Silvestro e Martino ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] , oltre che bizzarra per lo storico, era poi per Dante una usurpatio iuris da parte del papa, fosse questo Adriano I oppure LeoneIII, perché nessun papa al mondo può fare ciò che è contrario al manifesto volere di Dio: «Usurpatio iuris non facit ius ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] più leggibile nelle strutture. L’opera portata avanti da Adriano I prosegue con i suoi successori LeoneIII, Pasquale I, Leone IV, con una puntuale organizzazione dei cantieri che costruiscono con tecniche edilizie, caratterizzate da continuità con ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] sui vasti possedimenti ecclesiastici dell'Italia meridionale, almeno fino alla loro conquista da parte dell'imperatore LeoneIII Isaurico (730). È comunque significativo che i rapporti commerciali segnati dalle anfore siano continuati anche dopo ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] questa tendenza, visibile già nel m. dell'epoca di LeoneIII (795-816) nella chiesa dei Ss. Nereo e di San Marco attraverso i suoi restauri, Trieste 1975; I. Andreescu, Torcello III. The Relative Chronology of the Wall Mosaics, DOP 30, 1976, pp. ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] di molte stoffe tessute con fili di oro o incrostate di gemme e perle - queste ultime usate frequentemente all'epoca di papa LeoneIII (795-816) - fra cui la tovaglia d'altare ornata da una croce di perle offerta al titulus di S. Ciriaco (Lib. Pont ...
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fame
s. f. [lat. fames]. – 1. a. Sensazione viscerale stimolata dal bisogno del cibo, avvertita a distanza varia dal pasto, dapprima nella forma lieve di appetito, poi in quella definita di fame, caratterizzata dal desiderio imperioso di cibo,...
chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al...