CANDIDO, Giuseppe
Mario Gaudiano
Nacque a Lecce il 28 ott. 1837 da Ferdinando e Stella De Pascalis, primogenito di sette figli. Nel 1847 entrò nel locale collegio dei gesuiti, dove si distinse per la [...] di fisica e matematica (in occasione della visita a Lecce di Ferdinando II re delle Due Sicilie, nel 1859, assisté il suo maestro, il sessagesimale, ideato anch'esso dal Candido.
Nel 1881 Leone XIII nominò il C. vescovo titolare di Lampsaco e ...
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BEATITUDINI
M. Chiellini Nari
Doni divini concessi alle anime elette, che esprimono la condizione spirituale di perfetta felicità goduta in paradiso, in presenza di ogni bene; la beatitudine infatti [...] theol., III, 96, 5), Vincenzo di Beauvais (Speculum morale, II, 4). Fra quanti, pur senza fornire una trattazione organica, parlano specifici attributi. Si trova per es. fortitudo con il leone, pulchritudo con le rose, concordia con le colombe, e ...
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ATTONE
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Figlio di Oderisio conte dei Marsi, nacque nel 1034 e fu avviato alla carriera ecclesiastica. Ancora fanciullo fu fatto da Benedetto IX (1033-1044) vescovo di una parte della diocesi dei Marsi, [...] al concilio tenuto a Roma nel maggio del 1050 da Leone IX. Nel 1056 suo cugino Pandolfo, figlio di Berardo mensa vescovile gli furono confermati il 2 maggio 1059 da Niccolò II (la bolla originale è ancora conservata nell'archivio della curia ...
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BERNARDO
Maria Grazia Mara
La prima notizia di B., vescovo di Ascoli Piceno, che un'antica tradizione chiama "Romano", ci è data da un diploma di Enrico III del 13 luglio 1045, che confermava i donativi [...] Sant'Angelo. Il 27 maggio 1055 ottenne dall'imperatore, per intervento di Vittore II, un altro diploma di conferma dei beni della sua Chiesa, mentre il pontefice Leone IX il 3 giugno 1052 gli aveva concesso alcuni benefici, il godimento dei quali ...
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BUONDELMONTI, Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Firenze, da Giambattista e da Elisabetta di Andrea Ricasoli, nel 1465. Fu destinato alla carriera ecclesiastica e ottenne ancora assai giovane la pievania [...] il 1503 si trasferì a Roma, dove ottenne da Giulio II la carica di segretario ai brevi pontifici. Appartenendo ad una B. doveva naturalmente migliorare le sue fortune durante il pontificato di Leone X: il papa fiorentino, infatti, lo volle tra i ...
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BONAVENTURA
Giampaolo Tognetti
Se ne ignorano la famiglia e il cognome. Nacque verso il 1482, in località forse fra Bologna e Ferrara. Sarebbe entrato da giovane fra i minori conventuali, passato poi [...] Trastevere, biasimando, in tono profetico, la politica di Giulio II e predicendo prossima la morte del papa. Per questo riverito per tale. Prediceva anche come imminente la morte di Leone X. Aveva espresso le sue convinzioni in un libro indirizzato ...
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BINI, Pietro
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Nacque a Firenze il 23 luglio 1593 da Bernardo e da Ginevra Martellini.
Era la sua un'antica famiglia di mercanti, tradizionalmente legata alla corte romana, dove aveva avuto momenti [...] di particolare fortuna con il pontificato di Leone X. Lo stesso padre del B. aveva tenuto banco a Roma , ibid. 1770, p. LII; G. Richa,Not. istor. delle Chiese fiorentine..., II, Firenze 1755, pp. 252 ss.; M. Bernetti,Vita del venerabile servo di DioP. ...
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ALBERICO
Cinzio Violante
Forse di origine tedesca, l'autore della Vita Odilonis lo ricorda come "iuvenis clericus" alla corte di Enrico Il. Vescovo di Como dal 1007, solo presule italiano, insieme con [...] Il. Forse, insieme con Ariberto di Milano e Leone di Vercelli, fu tra i signori ecclesiastici italiani che , pp. 292-294; S. Hirsch, Jahrbdcher des deutscheiz Reichs unter Heinrich II, Berlin 1862-75, II, pp. 62, 66, 368, 422, 434 ss., 440; III, ...
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BISANZIO
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Nulla si conosce della vita di B. anteriormente alla sua elezione ad abate di S. Sofia in Benevento.
La data di tale elezione è discussa: mentre, secondo una postilla aggiunta nel cod. VI. [...] e che non comparivano nel precedente preceptum di Enrico II, lo strumento riconosce al monastero di S. Sofia se egli fu l'immediato successore di B.) venne deposto per indegnità da Leone IX, che lo sostituì (cfr. Migne, Patr. Lat., CXLIII, col ...
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ARNOLFINI, Bartolomeo
Gemma Miani
Nacque a Lucca verso il 1478 da Niccolò e da Ginevra Guidiccioni. Intraprese la carriera ecclesiastica, e nel 1501 si trovava già "in Romana Curia", come risulta da [...] di Lucca lo incaricò di una missione diplomatica presso Giulio II. Circa nello stesso periodo, e comunque prima del 1512 interessi privati. Nel 1518 la Repubblica lucchese lo inviò presso Leone X per una missione relativa alle vertenze con Firenze. ...
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leu
‹lèu› s. m., romeno [propr. «leone», dalla «piastra col leone», moneta turca battuta la prima volta sotto il sultano Solimano II (1687-91)] (pl. lei). – Unità monetaria della Romania e della Moldavia.
chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al...